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Compiti a casa: tempi, modi e significato di una pratica sempre più discussa

Riflettiamo sul tempo complessivo che il bambino dedica alla scuola, per non sovraccaricarlo di compiti a casa, inutili oltre una certa quantità e con il rischio di aumentare la sua dipendenza dall’aiuto esterno.

di Adriana Molin28 febbraio 20174 minuti di lettura
Compiti a casa: tempi, modi e significato di una pratica sempre più discussa | Giunti Scuola

Vale la pena parlare ancora di compiti a casa? Direi proprio di sì, a patto di uscire dalla querelle tra fautori della loro inutilità e sostenitori delle facilitazioni che possono offrire al bambino stesso.
I primi sono supportati anche dal rapporto OCSE che evidenzia la non corrispondenza tra maggior tempo medio dedicato allo studio a casa dagli studenti italiani delle medie superiori (9 vs 4,9 dei Pa


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