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Lezione | Scienze | Classe 3ª

Scaldare e... misurare!

Scopo della lezione è scoprire che cosa succede riscaldando materiali diversi. Impariamo a usare il termometro. Analizziamo come varia la temperatura di materiali diversi quando vengono scaldati o raffreddati e registriamo i dati con tabelle e grafici.

di Chiara Marcato11 settembre 2020

Obiettivi, attività, materiali

Obiettivi di apprendimento

  • Usare il termometro per misurare la temperatura.
  • Riconoscere che il calore si trasferisce da un corpo a temperatura maggiore a uno a temperatura minore.
  • Registrare e rappresentare dati sperimentali.

Attività

  1. Esperienze e misure di temperatura
  2. Trasferimenti di calore
  3. LABORATORIO: Calore, temperatura e materiali

Schede | didattica digitale integrata - DDI

  • SCHEDA “Termometri diversi“
  • SCHEDA “Registriamo le temperature”
  • SCHEDA “Le conclusioni di un esperimento”

Attività 1

Esperienze e misure di temperatura

Introduciamo l’idea di temperatura e lo strumento che serve per misurarla, il termometro, partendo dalle esperienze dei bambini: la misurazione della febbre, la visione di termometri in casa, in auto, in terrazzo... Chiediamo qual è la temperatura abituale del nostro corpo, quella dell’ambiente interno ed esterno in ottobre... Verifichiamo le ipotesi dei bambini usando termometri diversi e presentiamo le caratteristiche di alcune tipologie con la SCHEDA Termometri diversi.

Attività 2

Trasferimenti di calore

Immergiamo un bicchiere contenente un liquido caldo (per esempio della cioccolata) in un recipiente con acqua fredda. Misuriamo le temperature iniziali dei due liquidi e ipotizziamo che cosa succederà. Ripetiamo le misurazioni ogni 2 minuti.
Concludiamo che, a causa della differenza di temperatura, si trasferisce del calore dalla cioccolata all’acqua fino a che le due temperature non diventano uguali.

Image

Il calore si trasferisce da un corpo a temperatura maggiore a uno a temperatura minore.

Temperatura e materiali

Sperimentiamo la relazione tra calore e temperatura con il LABORATORIO: scopriamo così che la quantità di calore che deve essere fornita a un materiale per far alzare la sua temperatura dipende dal tipo e dalla quantità di materiale. Usiamo la SCHEDA Registriamo le temperature per raccogliere i dati in una tabella e aiutiamo i bambini a disegnare il grafico delle temperature al variare del tempo.
In una conversazione guidata possiamo collegare questa esperienza con quella di camminare sulla sabbia rovente (la temperatura della sabbia sale velocemente quando è scaldata dal sole), oppure confrontare con i bambini il clima mite vicino ai mari (dove c’è molta acqua) con il clima desertico (dove c’è solo sabbia).

laboratorio
Calore, temperatura e materiali

Che cosa serve

Bilancia, pentolino, piastra elettrica, acqua, sabbia, termometro a immersione.

Come si fa

1. Versiamo nel pentolino 300 grammi di acqua e scaldiamo sulla piastra, registrando la temperatura ogni 2 minuti, fino a raggiungere i 50 ºC.

2. Togliamo il pentolino dalla piastra e lasciamo raffredare l’acqua finché raggiunge la temperatura ambiente, sempre registrando la temperatura ogni 2 minuti.

3. Ripetiamo l’esperimento usando 600 grammi di acqua. Verifichiamo che ora serve più calore (scaldiamo per più tempo) per raggiungere la temperatura desiderata.

4. Asciughiamo il pentolino e versiamo al suo interno 300 grammi di sabbia. Ripetiamo i punti 1 e 2.

5. Raccogliamo le osservazioni dei bambini (possiamo utilizzare la SCHEDA Le conclusioni di un esperimento).
Facciamo emergere che, a parità di peso, è necessario meno calore (scaldiamo per meno tempo) per far cambiare la temperatura della sabbia.

Osserviamo e documentiamo

L’alunna/o:

  • riconosce che il calore si trasferisce da un corpo a temperatura maggiore a uno a temperatura minore?
  • registra e rappresenta dati sperimentali usando tabelle e grafici?

Elaborati da raccogliere: le schede completate dai bambini.

Scuola primariaScienze

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