Matematica/Italiano - Problemi in cucina

Quanti siamo in casa?

Matematica nella Scuola primaria: appunti da un convegno

Scopriamo i numeri

Lezione modello matematica

Addizioni, sottrazioni e problemi

Proprietà, calcoli mentali, algoritmi

Chiediamo ai bambini che cosa sanno sulle parole doppio e metà. La parola doppio si collega ancora al concetto di moltiplicazione, già avviato nel lavoro con le tabelline. Partiamo dalle parole spontanee dei bambini e gradualmente arriviamo a un linguaggio matematico più preciso, ma non diamo definizioni. Invitiamo i bambini a completare, su fogli precedentemente distribuiti, la seguente frase: “Fare il doppio vuol dire...”. Attacchiamoli su un cartellone murale che potrà essere consultato e integrato. Riflettiamo sul concetto di metà:<ul><li>Hai sentito la parola metà nella tua vita?</li><li>Che cosa vuol dire?</li><li>Quando hai avuto a che fare con la metà? Invitiamo ciascun bambino a completare: “Fare la metà vuol dire...”, e prepariamo un secondo cartellone da esporre su una delle pareti come base di riflessione per il futuro.</li></ul>

Due bambini guidano il gioco: uno tiene un sacchetto in cui sono contenuti i numeri della tombola; il secondo ha un sacchetto con i biglietti sui quali sono scritte le azioni da fare per arrivare al numero estratto (per esempio: saltella). I bambini, a turno, uno per ogni gruppo, pescano un numero e un biglietto con l’azione da fare. Se il bambino riconosce e raggiunge il numero ottiene una pietruzza colorata per la sua squadra. Se il bambino di turno non indovina il numero, la squadra perde una pietra. Vince la squadra che, dopo un certo numero di turni, ha più pietre colorate. Alla fine ricostruiamo che cosa è successo nel gioco, squadra per squadra. Per esempio: <ul><li>all’inizio del gioco la squadra 1 aveva 6 pietruzze. Luca e Marco non hanno individuato i numeri 12 e 15 e hanno perso due pietre. Quante pietre sono rimaste? (emerge il significato di sottrazione come resto); </li><li>la squadra 1 alla fine del gioco ha 10 pietruzze; 6 tra queste pietruzze sono di colore giallo. Quante sono le pietruzze che non sono gialle? (in questo caso la sottrazione ha il significato di complemento); </li><li>la squadra 1 ha 10 pietre, e la squadra 2 ne ha 13. Chi ha più pietre? Quante pietre di più? Quante di meno? Quante di differenza? (in questo caso emerge la sottrazione come differenza). </li></ul>

Tabelline e rappresentazioni

attività 6

Chiediamo ai bambini di memorizzare tale sequenza, aiutandosi con le dita. Procediamo come segue. Domandiamo ai bambini: <ul><li>2 ripetuto per 0 volte fa? 0 </li><li>2 ripetuto per una volta (un dito) fa? 2 </li><li>2 ripetuto due volte (due dita) fa? 4 </li><li>2 ripetuto tre volte (tre dita) fa 6 </li></ul>

Costruiamo in aula un ambiente che veda dialogare la matematica con le altre discipline. I bambini continuano ad essere lettori e poi autori di storie e in questo modo contestualizzano i concetti matematici in un ambiente verosimile. Usiamo la creatività, il gioco e l’esperienza concreta per costruire i concetti operativi della sottrazione in tutti i suoi significati e della moltiplicazione. Completiamo il percorso introducendo alcuni concetti basilari legati alle operazioni di moltiplicazione e di divisione: il doppio e la metà.

Costruiamo in aula un ambiente che veda dialogare la matematica con le altre discipline. I bambini continuano ad essere lettori e poi autori di storie e in questo modo contestualizzano i concetti matematici in un ambiente verosimile. Usiamo la creatività, il gioco e l’esperienza concreta per costruire i concetti operativi della sottrazione in tutti i suoi significati e della moltiplicazione. Completiamo il percorso introducendo alcuni concetti basilari legati alle operazioni di moltiplicazione e di divisione: il doppio e la metà.

Costruiamo anche le altre tabelline con la seguente logica: per scrivere la tabellina del 3 saltiamo 2 numeri (0-3-6-9-12-15-18-21-24-27-30); per scrivere la tabellina del 4 saltiamo 3 numeri (0-4-8-12-16-20-24-28-32-36-40)… e così via.

Presentiamo ai bambini un gioco a squadre con lo scopo di riconoscere le diverse rappresentazioni dei numeri. Consegniamo una pietra colorata a ogni componente del gruppo. Posizioniamo sul pavimento cartoncini a forma di cerchio sui quali sono rappresentati, in diverse scritture, numeri compresi tra 0 e 20 (ci sono quindi più cartelli per ciascun numero; il numero non compare mai sotto forma di simbolo).

Sostituiamo poi l’espressione “ripetuto per” con il segno matematico × e scriviamo quindi:

Distribuiamo il TESTO&nbsp;Un acquario bellissimo.

attività 3

Situazioni reali e non standard

Il concetto di divisione

attività 2

attività 5

Consideriamo che i dati non sono presentati in modo scontato; i bambini devono individuarli dopo aver immaginato ed essersi immedesimati nella situazione descritta. Per rispondere alla terza domanda devono analizzare i dati e saper distinguere i pesci dagli altri animali marini. Alla quarta domanda possono rispondere osservando la foto. Alla quinta domanda non possono rispondere in quanto non hanno a disposizione i dati. La domanda può essere lo spunto per arricchire il testo con altre informazioni. Presentiamo una seconda storia-problema:

Distribuiamo il TESTO Un acquario bellissimo.

attività 1

Lasciamo che i bambini discutano e risolvano in coppia il problema. Per arrivare al risultato confrontano il numero di fiori in un disegno che rappresenta la situazione. Se preferiscono, gli alunni possono usare dei simboli: e far corrispondere a ogni fiore un quadratino o una crocetta; mettendo a confronto le due righe degli elementi scelti vedranno dove ce ne sono di più, e quanti di più. Invitiamo i bambini a inventare testi di problemi riferibili alle due operazioni di addizione e sottrazione.

Il doppio e la metà

Consideriamo che i dati non sono presentati in modo scontato; i bambini devono individuarli dopo aver immaginato ed essersi immedesimati nella situazione descritta. Per rispondere alla terza domanda devono analizzare i dati e saper distinguere i pesci dagli altri animali marini. Alla quarta domanda possono rispondere osservando la foto. Alla quinta domanda non possono rispondere in quanto non hanno a disposizione i dati. La domanda può essere lo spunto per arricchire il testo con altre informazioni. Presentiamo una seconda storia-problema:

Racconti e tabelline

attività 4

Dopo aver letto il testo, invitiamo i bambini a porci eventuali domande di chiarimento, a raccontarlo e a disegnare la situazione. Chiediamo poi di raccontare i procedimenti che hanno seguito il Piccolo Principe e l'ubriacone e mettiamoli a confronto in una discussione di classe.

Pietruzze e numeri

Invitiamo i bambini a descrivere anche altri quartieri: quello del 6, del 7, del 3 ecc. Questa attività offre degli spunti per rappresentare le tabelline in modo originale e non convenzionale, facilitando il passaggio alla scrittura in simboli.

Presentiamo ai bambini una storia-problema, ideata da un aulunno che si è ispirato a un capitolo del libro Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry.

Avviamo il lavoro sulle tabelline: coinvolgiamo i bambini rappresentando i ritmi prima con il corpo, poi con il disegno, infine con i simboli. <ol><li>Invitiamo i bambini a rappresentare il ritmo due con la voce e con il corpo: TA&nbsp; BUM&nbsp; TA&nbsp; BUM&nbsp; TA&nbsp; BUM… Sul TA battiamo le mani, sul BUM portiamo le braccia in alto, e così per almeno 10 volte. </li><li>Invitiamo i bambini a rappresentare sul quaderno, alla lavagna e su un cartellone murale, contemporaneamente, il ritmo due, con i colori o con i simboli.</li><li>Procediamo verso la rappresentazione simbolica del ritmo due: partendo dallo 0 saltiamo sempre un numero.</li></ol>

obiettivi specifici

<ul><li class="heading5">Comprendere come si eseguono addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni con i numeri naturali e i significati delle operazioni di moltiplicazione e divisione. </li><li class="heading5">Argomentare sui diversi modi di arrivare al risultato di un’operazione, attraverso un uso personale di strumenti e strategie, sviluppando il più possibile il calcolo a mente. </li><li class="heading5">Risolvere problemi usando addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione con numeri naturali. </li></ul>

attività

<ol><li class="heading5">Situazioni reali e non standard con SCHEDA Un acquario bellissimo</li><li class="heading5">Pietruzze e numeri</li><li class="heading5">Tabelline e rappresentazioni</li><li class="heading5">Racconti e tabelline</li><li class="heading5">Il concetto di divisione</li><li class="heading5">Il doppio e la metà</li></ol>

Problemi, tabelline e rappresentazioni matematiche

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