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Libri per iniziare bene

Leggere ad alta voce, disseminare di libri il nido e la scuola. E per cominciare, due albi per il nuovo inizio, per la paura del distacco e per il primo viaggio di vita autonoma... Di Tania Mariotti

di Redazione GiuntiScuola24 settembre 20183 minuti di lettura
Libri per iniziare bene | Giunti Scuola

Leggere ai bambini fin da piccolissimi ha un profondo e significativo senso pedagogico. Linguaggio, pensiero, affettività e socialità del bambino non possono che trarre vantaggio da questa azione, che dovrebbe divenire rito quotidiano, piacevole e divertente.

Il libro: perché?


Far conoscere il libro al bambino come strumento di conoscenza, magia e incanto li aiuterà a non esserne intimoriti nel futuro, ma ad esserne curiosi, a sviluppare il senso della storia e la capacità di scoperta.
La lettura fa bene ai più piccoli perché parla di loro di ciò che accade dentro e fuori di sé avvicinandoli alla conoscenza del mondo. Ai bambini piacciono albi e libri che raccontano di momenti di vita giornaliera, di crescita, di cambiamenti. I libri sostengono bambini ma anche i genitori nella comprensione di eventi della vita con parole e immagini leggere e divertenti.

Come?


Tramite la presenza di libri in tutti i luoghi di vita dei bambini. Nei nidi se ne dovrebbero vedere ovunque: negli angoli gioco, accanto alle costruzioni, nei laboratori vicino alle tempere, nella zona accoglienza (da poter leggere con i genitori), nelle stanze del riposo pomeridiano e, perché no, in giardino. I bambini vi troveranno immagini che parlano di avventure quotidiane e di colori, ma anche di emozioni come la paura del distacco dai genitori, e del buio, della calma della tana…
I libri diverranno oggetti familiari, conosciuti e riconosciuti e ogni volta che i bambini passeranno davanti a una libreria, una biblioteca o una scrivania, riconosceranno in questi strumenti la potenza e il motore della conoscenza che proprio dai libri si sprigionano.

I benefici della lettura ad alta voce


Il mio lavoro e la mia passione per gli albi illustrati mi regalano da anni il privilegio di leggere ai bambini piccoli: letture, belle, interessanti, emozionanti, divertenti, con parole difficili o suoni. E sono anni che, durante la lettura, mentre la mia voce viaggia sulle onde del libro, vedo qualcosa di misterioso, che avvolge il nostro spazio insinuandosi dagli occhi spalancati di ciascun bambino e irradiandosi in tutto il corpo trasformandone i lineamenti in sorrisi, bocche di sorpresa e illuminandoli di una luce unica…
È così che il senso della meraviglia, a mio avviso, prende forma, dalla lettura ad alta voce di albi illustrati.

Primi giorni al nido e a scuola


Questo periodo dell’anno educativo e scolastico è caratterizzato dall’ingresso di molti bambini e famiglie in nidi e scuole dell’infanzia.

Ecco due albi che parlano ai bambini (ma anche ai genitori) di questo momento carico di emozioni e tensioni, aiutandoli a scoprire la bellezza di un nuovo inizio, dando loro certezze e sicurezze su ciò che questo nuovo primo viaggio di vita autonoma regalerà loro e suggerimenti affettuosi di distacco dalla famiglia (da "Emozioni in viaggio - una bibliografia ragionata su albi illustrati ed emozioni" T. Mariotti e A. Salvadori, Cooperativa Indaco):

Anch’io vado a scuola
Paola Milani, Luisa Gialma – Kite edizioni

Il racconto in prima persona di un bambino sul susseguirsi degli avvenimenti e delle emozioni nei primi giorni di scuola dell’infanzia. Un albo poetico e realistico dell’ambientamento da poter condividere insieme ai bambini trovandovi comunanze e spunti di dialogo.

Zeb e la scorta di baci
Michel Gay – Babalibri

Alle prese con il suo primo viaggio da sola, una piccola Zebra insieme alla mamma e al babbo, trova una soluzione per gestire e affrontare la tristezza del distacco. Una piccola scatola di baci da usare quando la malinconia bussa al cuore…


Nido d'infanzia