Geografia/Italiano - Il fiume

Nodi, confini e regioni: con la LIM tra geometria e geografia 

Nodi, confini e regioni: con la Lim tra geometria, geografia e un pizzico di storia

Il paesaggio: emozioni geografiche

I paesaggi naturali a colori

La città dal satellite

Confrontiamo le conoscenze del territorio acquisite con quelle inizialmente raccolte nel cartellone e constatiamo l’utilità dell’indagine geografica. Selezioniamo gli elementi del nostro territorio di maggior interesse turistico e costruiamo un itinerario da proporre a Valentina: possiamo anche realizzare un breve video o una brochure turistica.

attività 3

Evidenziamo lo stupore e l’entusiasmo di Valentina mentre visita nuove località. Anche i bambini hanno provato stupore&nbsp;visitando luoghi in cui non erano mai stati? Ascoltiamo il racconto delle esperienze di viaggio. Raccogliamoci in cerchio attorno a un mappamondo o a un planisfero di grandi dimensioni e invitiamo ciascuno a ritrovare le mete dei propri viaggi, indicandole con dei post-it o delle fotografie. Ora immaginiamo che Valentina voglia visitare anche il nostro territorio. Chiediamo ai bambini che cosa le direbbero, come presenterebbero la località in cui vivono per consigliarle quello che potrebbe visitare. Probabilmente emergeranno conoscenze frammentarie e discordanti. Se qualche alunno vorrà far prevalere la propria visione su quella altrui, proponiamo di conoscere meglio insieme il territorio d’appartenenza. Aiutiamo così i bambini a superare i conflitti mettendo insieme le conoscenze di ciascuno e di tutti. Raccogliamo su un cartellone ciò che conosciamo del nostro territorio.

Raccontare il territorio

Riscontriamo la congruenza tra le conoscenze del territorio degli alunni e la realtà. Colleghiamoci al sito di <a data-cke-saved-href="http://dronestagr.am/ tag/italia" target="_blank" href="http://dronestagr.am/ tag/italia">Dronestagram</a> che mette a disposizione gratuitamente delle riprese del territorio dall’alto effettuate da droni. Utilizziamo la Griglia per l’esplorazione di un territorio e distinguiamo le principali macroaree: denominiamole, localizziamole e distinguiamo quelle naturali da quelle antropiche. Da Google Maps stampiamo un’immagine satellitare in bianco e nero del territorio indagato. Aiutiamo i bambini a riconoscere e a colorare in modo diverso le aree a seconda della loro funzione. Differenziamo gli spazi produttivi in aree agricole, industriali e commerciali. Individuiamo gli elementi della morfologia, dell’idrografia, della vegetazione naturale e di quella coltivata.

attività 2

Leggiamo un brano della letteratura di viaggio per l’infanzia (A. Petrosino,
 
 In viaggio con Valentina,
 
 Milano: Piemme) e ritroviamo su un planisfero i luoghi visitati dal protagonista. Immaginiamo poi che venga a visitare il nostro territorio e che ci chieda di informarlo su che cosa possa trovarvi. Indaghiamo il territorio osservandolo dall’alto con l’aiuto dei filmati disponibili su Dronestagram. Riconosciamo le aree in cui è articolato, denominiamole e cerchiamo di capire insieme quale utilità abbiano per i membri della comunità. Realizziamo un breve video per l’ipotetico personaggio-visitatore del nostro territorio, valorizzandone le

Leggiamo un brano della letteratura di viaggio per l’infanzia (A. Petrosino, In viaggio con Valentina, Milano: Piemme) e ritroviamo su un planisfero i luoghi visitati dal protagonista. Immaginiamo poi che venga a visitare il nostro territorio e che ci chieda di informarlo su che cosa possa trovarvi. Indaghiamo il territorio osservandolo dall’alto con l’aiuto dei filmati disponibili su Dronestagram. Riconosciamo le aree in cui è articolato, denominiamole e cerchiamo di capire insieme quale utilità abbiano per i membri della comunità. Realizziamo un breve video per l’ipotetico personaggio-visitatore del nostro territorio, valorizzandone le attrattive.

Per concludere

Leggiamo un brano della letteratura di viaggio per l’infanzia (A. Petrosino, In viaggio con Valentina, Milano: Piemme) e ritroviamo su un planisfero i luoghi visitati dal protagonista. Immaginiamo poi che venga a visitare il nostro territorio e che ci chieda di informarlo su che cosa possa trovarvi. Indaghiamo il territorio osservandolo dall’alto con l’aiuto dei filmati disponibili su Dronestagram. Riconosciamo le aree in cui è articolato, denominiamole e cerchiamo di capire insieme quale utilità abbiano per i membri della comunità. Realizziamo un breve video per l’ipotetico personaggio-visitatore del nostro territorio, valorizzandone le attrattive.

Dalle conoscenze spontanee alla realtà

attività 1

<ol><li class="heading5">Raccontare il territorio</li><li class="heading5">Dalle conoscenze spontanee alla realtà</li><li class="heading5">Per concludere</li></ol>

<ul><li class="icontitle icontitle--target">obiettivi specifici</li></ul>

<ul><li class="heading5">Denominare gli elementi del proprio territorio e localizzarli su una carta. </li><li class="heading5">Identificare le diverse aree del proprio territorio (aree agricole, industriali, turistiche, naturali ecc.) leggendo e interpretando carte. </li><li class="heading5">Rilevare le relazioni e le interazioni che ogni area intrattiene con i vari membri di una comunità. </li></ul>

attività&nbsp;

Il nostro territorio a volo di drone

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