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Lezione | Italiano | Classe 3ª
Frasi in pezzi
Un percorso per guidare i bambini a individuare il ruolo di verbo e nome nella frase. Nel laboratorio avviamo i bambini, con un’attività a piccoli gruppi, a riconoscere i sintagmi, le più piccole unità sintattiche/semantiche che compongono la frase.
13 gennaio 2021
Obiettivi, attività, materiali
Obiettivi di apprendimento
- Riflettere sul ruolo di nomi e verbi nella frase.
- Scoprire che la frase è costituita da gruppi di parole coerenti tra di loro.
- Individuare all’interno della frase i gruppi di parole (o sintagmi).
SCHEDE E immagini | DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA - DDI
Attività 1
Il verbo nella frase
Consegniamo ai bambini la SCHEDA Una storia da completare e chiediamo di ricostruire la storia lavorando a coppie e utilizzando le parole date in ordine alfabetico prima del testo.
Probabilmente, al termine dell’attività, non tutte le coppie saranno giunte allo stesso risultato: a questo punto leggiamo la storia completa.
Avviamo poi una breve discussione guidata al fine di riflettere sul tipo di parole che mancavano nel testo bucato, se sono parole dello stesso tipo e che informazioni portano alle frasi in cui sono inserite.
Le parole mancanti sono verbi e sono fondamentali per comprendere il significato della frase, perché, da sole, forniscono molte informazioni. Per esempio, esce ci dice che qualcuno compie l’azione di uscire da un luogo per recarsi in un altro; che si tratta di un solo personaggio; che non sono io e nemmeno tu; che l’azione avviene adesso; che siamo sicuri che questo fatto avviene.
Attività 2
Il verbo e i suoi protagonisti
Prima parte. Ora consideriamo separatamente dal testo i verbi che abbiamo inserito nella SCHEDA Una storia da completare e chiediamo se da soli sono sufficienti a darci tutte le informazioni che ci servono per poterci formare una “scena mentale”, per poter “visualizzare” un’immagine dinamica.
Per esempio, nel nostro testo, il verbo abita di quali altre informazioni ha bisogno?
I bambini risponderanno subito “Chi abita?” e “Dove abita?”. Possiamo rispondere, leggendo il testo che:
Il vento del nord abita dietro le montagne.
E nel caso del verbo fa?
La nuvola Olga fa la pioggia.
Seconda parte. Dividiamo la classe in 4 gruppi e assegniamo tre o quattro verbi a gruppo. Chiediamo a ogni gruppo di formare altrettante frasi, facendo attenzione che siano complete. Poi chiediamo ai 4 gruppi, uno per volta, di presentare le frasi composte.
Una frase elaborata potrebbe essere:
Giovanni accompagna la nonna al mercato.
Il nostro protagonista è Giovanni (un bambino? un ragazzo? un autista?) e accompagna un altro personaggio: la nonna, in un luogo: il mercato.
Possiamo benissimo immaginare la scena: Giovanni che accompagna la nonna al mercato, perché “Giovanni”, “nonna” e “mercato” sono nomi che ci consentono di crearci un’immagine mentale dei protagonisti della scena, mentre “accompagna” ci permette di metterli in movimento rendendo l’immagine dinamica. Per consolidare il lavoro, consegniamo la SCHEDA Che cosa manca nelle frasi? e la SCHEDA Il verbo e la frase.
Proponiamo quindi il LABORATORIO Pezzetti di un paesaggio, per introdurre il concetto di sintagma, la più piccola unità sintattica/semantica della frase, con un’attività di composizione e scomposizione di frasi.
laboratorio
Pezzetti di un paesaggio
1. Dividiamo la classe in gruppi di 3-4 bambini e consegniamo loro un disegno stilizzato di un paesaggio come quello nella Fig. 1 - IMMAGINE Pezzetti di un paesaggio (in questo caso di campagna, ma potrebbe essere anche di mare, montagna, città...) in bianco e nero fotocopiato su fogli A3. Consegniamo anche una tessera col disegno di due bambine/i, le cui sagome dovranno essere ritagliate per poterle spostare all’interno del paesaggio.
2. Chiediamo a ogni gruppo come spostare le sagome dei bambini all’interno del paesaggio per creare nuove situazioni.
- Che cosa fanno i personaggi?: per esempio, GIOCANO.
- Quando?: per esempio, QUESTA MATTINA.
- Dove?: per esempio, SOTTO L’ALBERO.
3. Chiediamo quindi ai bambini di ricopiare su una striscia di cartoncino robusto le frasi, separarne gli elementi in pezzetti, in modo tale che ogni pezzetto fornisca un’informazione. La prima frase potrebbe essere: I BAMBINI GIOCANO QUESTA MATTINA SOTTO L’ALBERO.
Ecco la nostra frase costituita dai “pezzetti”, che d’ora in poi chiameremo correttamente sintagmi.
Ci piace la frase ordinata in questo modo? Proviamo a cambiare l’ordine dei pezzetti. Otterremo:
oppure:
Possiamo riflettere su qual è la combinazione che ci piace di più e provare a spiegare il perché, ma arriveremo alla conclusione che, seppur con lievi differenze, il significato della frase non cambia.
4. Proponiamo poi di cambiare il luogo in cui i bambini giocano, scriverlo su un pezzetto di cartoncino e di riformulare la frase. Potremo ottenere, per es.: VICINO AL FIUME; DAVANTI ALLA CASA; SUL PRATO...
Allo stesso modo possiamo cambiare il tempo: QUESTA SERA; AL TRAMONTO; NEL POMERIGGIO... o l’azione dei bambini: RIPOSANO; LEGGONO; DISEGNANO; NUOTANO.
5. Possiamo poi anche cambiare i protagonisti della scena. In questo modo avremo un elevato numero di combinazioni, che modificano, a volte in modo decisivo, altre con sfumature, il significato della frase iniziale.
Attività 4
Costruire frasi... in palestra
Per fare esercitare i bambini nella costruzione di frasi, proponiamo un gioco in palestra o in cortile, in collegamento interdisciplinare con Educazione motoria.
Dobbiamo prima di tutto accordarci con i bambini per assegnare i ruoli: abbiamo bisogno di un gruppo di attori, di due verbalizzatori e di un regista.
I ruoli devono essere intercambiabili, in maniera che ogni bambino/a si possa cimentare in ogni parte.
Il regista decide quali e quanti attori entrano in scena e dà disposizioni per la drammatizzazione di scene in cui si utilizzano materiali specifici delle attività motorie: corde, cerchi, ostacoli, panchina...; i verbalizzatori riportano per iscritto le azioni che si susseguono di volta in volta.
Per esempio:
La successiva riflessione collettiva sui risultati delle osservazioni scritte e poi narrate consentono di focalizzare l’attenzione sui cambiamenti dei sintagmi e, di conseguenza, del significato delle frasi.
Modifichiamo la scena e cambiamo i protagonisti producendo altre frasi.
Osserviamo e documentiamo
L’alunna/o:
- scompone correttamente una frase in sintagmi?
- costruisce una nuova frase cambiando uno o più sintagmi della frase di partenza
Documentiamo con le schede e con fotografie del laboratorio.
Scuola primariaItaliano