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La lingua polacca

Giochi e competenza interculturale

Accoglienza 20/21

Ripensiamo l'accoglienza

CHE COSA SERVEUn cartellone 100 x 70, materiale vario e di recupero (stoffa, carta argentata, cotone idrofilo, legnetti…), colori, colla. COME SI FA<ol><li>Per il tabellone realizziamo dei riquadri con i simboli scelti dai bambini, realizzati con tecniche diverse (frottage, collage e bassorilievi). Stabiliamo per ognuno se ha l’effetto di accelerare o rallentare l’avanzare sul tabellone e in quale modo.</li><li>Incolliamoli su un cartellone alternando alle caselle neutre, facilitatori e ostacoli. Numeriamo in sequenza.</li><li>Per le pedine utilizziamo piccole valigie di carta con il nome del bambino, poi creiamo un dado di cartoncino.</li></ol>

<ul><li>Stimoliamo una conversazione sulle esperienze dei bambini in tema di viaggi: “Avete mai preparato una valigia per partire? Che cosa ci avete messo dentro? A che cosa vi serviva?”.</li><li>Differenziamo tra oggetti utili ai bisogni corporei (vestirsi, lavarsi, cibarsi) e a quelli emotivi (bisogno di affetto, di conforto). Proponiamo a ogni bambino di disegnare o incollare, dentro una sagoma di valigia, le immagini che rappresentano il proprio bagaglio ideale.</li><li>Facciamo emergere con domande stimolo le emozioni e i desideri legati all’idea del viaggio: “Perché si fa un viaggio? Come ci si sente quando si sta per partire?”.</li><li>Troviamo un simbolo per ogni emozione o bisogno che accompagna il viaggiare (per esempio il sole per la gioia, la coperta per proteggerci dalla paura, il cuore per il desiderio di accoglienza, l’arcobaleno per la scoperta).</li></ul>

La valigia è un oggetto noto ai bambini che richiama viaggi reali o immaginari, si riempie di ciò che serve prima di partire e riserva sorprese al ritorno. Ogni valigia parla di chi la possiede e del suo mondo interiore, fatto di esperienze, emozioni, desideri: condividiamo il nostro bagaglio per conoscerci e cominciare un viaggio insieme che durerà un intero anno scolastico.

La valigia è un oggetto noto ai bambini che richiama viaggi reali o immaginari, si riempie di ciò che serve prima di partire e riserva sorprese al ritorno. Ogni valigia parla di chi la possiede e del suo mondo interiore, fatto di esperienze, emozioni, desideri: condividiamo il nostro bagaglio per conoscerci e cominciare un viaggio insieme che durerà un intero anno scolastico.

Di chi sarà?&nbsp;(Con tutti i bambini)

Organizziamo il contesto

<ul><li>Proponiamo ai bambini di aprire le valigie trovate in classe e descriviamone il contenuto.</li><li>Denominiamo tutti gli oggetti e proviamo a ipotizzare a chi potrebbero appartenere: “Di chi potrebbero essere? Da che cosa lo capite? Che cosa gli piace? Da dove verrà? Se dovesse arrivare nella nostra scuola come si potrebbe sentire?”.</li><li>Su ogni valigia scriviamo il nome del proprietario e familiarizziamo con la scrittura delle lettere.</li></ul>

Procuriamoci diverse valigie e mettiamo all’interno oggetti che evochino l’immagine di un personaggio con caratteristiche ben definite:

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 un costume, delle pinne, una crema solare, un telo;
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 dei libri, una coperta, un pigiama, ecc.
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 In un angolo dell

Procuriamoci diverse valigie e mettiamo all’interno oggetti che evochino l’immagine di un personaggio con caratteristiche ben definite:un costume, delle pinne, una crema solare, un telo;dei libri, una coperta, un pigiama, ecc.In un angolo della sezione predisponiamo materiale grafico e di recupero: riviste, carta di vario spessore, forbici, colla, ecc.

<ul><li>Invitiamo i bambini a immaginare il viaggio della valigia e a ipotizzare eventi favorevoli (il mare calmo, il vento) ed eventi sfavorevoli (gli scogli, la tempesta) al suo procedere. Stimoliamo con domande il racconto di episodi vissuti durante un viaggio.</li><li>Progettiamo e realizziamo un grande gioco dell’oca (Per fare): giochiamo tirando il dado e avanzando o retrocedendo in base alla casella su cui si giunge.</li><li>Sollecitiamo i bambini ad accompagnare il movimento delle pedine con frasi che raccontino quello che accade.</li></ul>

Una valigia in viaggio&nbsp;(Con tutti i bambini)

A ognuno la sua valigia&nbsp;(Con tutti i bambini)

Osserviamo se e in che modo il bambino:<ul><li>è in grado di formulare ipotesi a partire da situazioni stimolo;</li><li>fa ipotesi e partecipa secondo le regole del gioco.</li></ul>Chiediamo: che cosa provi quando arrivi in un luogo nuovo?Riflettiamo: quali elementi abbiamo raccolto per conoscere la storia dei bambini?

Procuriamoci diverse valigie e mettiamo all’interno oggetti che evochino l’immagine di un personaggio con caratteristiche ben definite:<ul><li>un costume, delle pinne, una crema solare, un telo;</li><li>dei libri, una coperta, un pigiama, ecc.</li></ul>In un angolo della sezione predisponiamo materiale grafico e di recupero: riviste, carta di vario spessore, forbici, colla, ecc.

<ul><li>Albi illustrati per parlare di viaggi come migrazione: Young, R. (2016). Un nuovo orizzonte. Milano: Terre di mezzo; </li><li>Salemi, L. (2014). La zattera. Createspace Independent Pub.</li></ul>

Cosa metti in valigia?

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