Multicultura

Osservatorio Scuola Primaria • Anteprima novembre 2011

Scuola: sarà trascurata dal nuovo ministro?

Il concorso si articoler&agrave; in una prova scritta, nella prova orale e nella successiva valutazione dei titoli e potr&agrave; essere preceduto da una prova preselettiva da svolgersi in sede regionale, qualora il numero dei candidati che presenteranno domanda di partecipazione risultasse superiore a quattro volte il numero dei posti complessivamente messi a concorso.

La prova preselettiva consister&agrave; in un test articolato in cinquanta quesiti a risposta multipla, predisposti da un apposito Comitato tecnico-scientifico nominato dal Ministro, composto da membri scelti tra docenti universitari, avvocati dello Stato, magistrati della Corte dei conti, dirigenti scolastici, dirigenti amministrativi e dirigenti tecnici di ruolo. Al Comitato saranno aggregati componenti esperti nella lingua inglese, designati tra docenti di ruolo abilitati a tale insegnamento.

Nel caso di effettuazione della prova preselettiva, nel corso della quale i candidati &ndash; a pena di esclusione immediata dal concorso &ndash; non potranno introdurre nella sede di esame manuali, codici, dizionari, testi di legge, supporti cartacei, appunti, pubblicazioni e stampe di qualsiasi tipo, telefoni cellulari, smartphone, tablet, calcolatrici e altri strumenti idonei alla memorizzazione o alla trasmissione di dati, n&eacute; potranno comunicare tra di loro, sar&agrave; ammesso alla prova scritta un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti messi a concorso per ciascuna regione. Alla prova scritta saranno comunque ammessi coloro che avranno conseguito il medesimo punteggio dell&rsquo;ultimo degli ammessi nonch&eacute; le persone handicappate che risultino affette da invalidit&agrave; uguale o superiore all&#39;80% (art. 20, comma 2-bis, della legge 104 del 1992).

Il mancato superamento della prova preselettiva comporta l&rsquo;esclusione dal proseguimento della procedura concorsuale. In caso di superamento della prova il punteggio conseguito non potr&agrave; comunque concorrere alla formazione del voto finale nella graduatoria di merito.

La prova scritta

La prova scritta, unica per tutto il territorio nazionale, consiste in cinque quesiti a risposta aperta, e in due quesiti in lingua inglese.

I cinque quesiti a risposta aperta vertono sui seguenti ambiti disciplinari:

a) Normativa riferita al sistema educativo di istruzione e di formazione e agli ordinamenti degli studi in Italia con particolare attenzione ai processi di riforma in atto;

b) Modalit&agrave; di conduzione delle organizzazioni complesse e di gestione dei gruppi, con particolare riferimento alla realt&agrave; delle istituzioni scolastiche ed educative statali;

c) Processi di programmazione, gestione e valutazione delle istituzioni scolastiche, con particolare riferimento alla predisposizione e gestione del Piano triennale dell&#39;offerta formativa, all&#39;elaborazione del Rapporto di autovalutazione, del Piano di miglioramento e della Rendicontazione sociale, nel quadro dell&#39;autonomia delle istituzioni scolastiche e in rapporto alle esigenze formative del territorio;

d) Organizzazione degli ambienti di apprendimento, con particolare riferimento all&#39;inclusione scolastica, all&#39;innovazione digitale e ai processi di innovazione nella didattica, all&#39;interno di una adeguata progettazione pedagogica;

e) Organizzazione del lavoro e gestione del personale, con particolare riferimento alla realt&agrave; del personale scolastico;

f) Valutazione ed autovalutazione del personale, degli apprendimenti e dei sistemi e dei processi scolastici;

g) Elementi di diritto civile e amministrativo, con particolare riferimento alle obbligazioni giuridiche e alle responsabilit&agrave; tipiche del dirigente scolastico, nonch&eacute; di diritto penale con particolare riferimento ai delitti contro la pubblica amministrazione e in danno di minorenni;

h) Contabilit&agrave; di Stato, con particolare riferimento alla programmazione e gestione finanziaria presso le istituzioni scolastiche ed educative statali e relative aziende speciali;

i) Sistemi educativi dei Paesi dell&#39;Unione europea.

I due quesiti in lingua inglese consistono ciascuno in cinque domande a risposta multipla volte a verificare la comprensione di un testo fornito ai candidati. Detti quesiti vertono sulle materie di cui al comma 2, lettere d) o i), al fine di verificare il possesso della conoscenza della lingua inglese almeno al livello B2 del CEFR.

La prova orale

La prova orale, che sar&agrave; superata dai candidati che conseguiranno il punteggio minimo prescritto (cio&egrave; pari o superiore a 70 punti), consister&agrave; in un colloquio sugli ambiti disciplinari della prova scritta, nella verifica della conoscenza e della capacit&agrave; di utilizzo degli strumenti informatici e delle tecnologie dell&#39;informazione e della comunicazione (TIC) di pi&ugrave; comune utilizzazione presso le istituzioni scolastiche e nella verifica della conoscenza della lingua inglese al livello prescritto (B2 del Common European Framework of Reference for Languages &ndash; CEFR) mediante la lettura e la traduzione di un testo scelto dalla commissione nonch&eacute; una conversazione in inglese.

Esiti del periodo di formazione e di prova

Requisiti di ammissione

In caso di giudizio favorevole sul periodo di formazione e di prova il dirigente dell&rsquo;USR emette un provvedimento motivato di conferma in ruolo.

In caso di giudizio sfavorevole sar&agrave; emesse il provvedimento motivato di mancato superamento del periodo di formazione e prova e il dirigente dell&rsquo;USR provveder&agrave; alla risoluzione del contratto avviando la procedura per la ricollocazione nel ruolo di provenienza.

Periodo di formazione e prova

A breve potrebbe essere emanato il bando di concorso, ormai atteso da tempo, per dirigente scolastico: &egrave; stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 298 del 22 dicembre 2022 il nuovo regolamento che definisce le modalit&agrave; di svolgimento delle procedure concorsuali per l&rsquo;accesso ai ruoli della dirigenza scolastica.

Vediamo in sintesi quali sono le pi&ugrave; rilevanti disposizioni riguardanti i requisiti di ammissione al concorso e le modalit&agrave; di svolgimento dello stesso.

Articolazione del concorso

La procedura concorsuale

La procedura concorsuale si svolger&agrave; a livello regionale e l&rsquo;organizzazione del concorso sar&agrave; curata dall&rsquo;Ufficio scolastico regionale competente che si occuper&agrave; anche dell&rsquo;organizzazione, dello svolgimento e della valutazione del periodo di formazione e prova al quale dovranno essere sottoposti i vincitori di concorso per ottenere la conferma in ruolo.

Potr&agrave; partecipare al concorso il personale docente ed educativo con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e confermato in ruolo purch&eacute; abbia effettivamente reso nelle istituzioni didattiche ed educative statali un servizio di almeno cinque anni e sia in possesso di almeno uno dei seguenti titoli di studio:

a) laurea magistrale;

b) laurea specialistica;

c) diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto del Ministro dell&#39;universit&agrave; e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 2 del 4 gennaio 2000;

d) diploma accademico di secondo livello rilasciato dalle istituzioni dell&#39;alta formazione artistica, musicale e coreutica;

e) diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore.

Per quanto riguarda il servizio di insegnamento necessario per l&rsquo;ammissione alla procedura concorsuale &egrave; computabile anche il servizio prestato anteriormente alla stipula del contratto a tempo indeterminato, che si intende prestato per un anno intero se ha avuto la durata di almeno centottanta giorni o se sia stato prestato ininterrottamente dal primo febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale. Non sono invece utili gli eventuali periodi di retrodatazione giuridica se non coperti da effettiva prestazione di servizio.

Ai fini della conferma in ruolo i dirigenti scolastici devono essere sottoposti ad un periodo di formazione e prova di durata pari all&rsquo;anno scolastico nel corso del quale dovr&agrave; essere prestato un servizio effettivamente prestato di almeno sei mesi (il periodo di prova sar&agrave; comunque sospeso in caso di malattia e di tutti gli altri casi previsti da leggi o dal contratto collettivo).

Con un successivo decreto ministeriale, non ancora emanato, saranno definiti modalit&agrave; organizzative, articolazione e contenuti didattici generali delle attivit&agrave; di formazione nonch&eacute; le varie modalit&agrave; di svolgimento del periodo formativo.

Concorso per dirigenti: prova preselettiva, scritta e orale