Articoli
Competenze linguistiche e Matematica
Le difficoltà incontrate da un bambino quando affronta un problema spesso riguardano il processo di comprensione: che cosa fare? Riflessioni ed esempi

La ricerca didattica e la pratica quotidiana dei docenti mettono in evidenza che le difficoltà incontrate da bambine e bambini quando affrontano un problema spesso riguardano il processo di comprensione: il/la bambino/a non riesce a rappresentarsi la situazione descritta, non capisce che cosa gli è richiesto.
In genere si attribuisce la responsabilità di queste difficoltà a insufficienti competenze linguistiche dell’allievo. Certamente le sue risorse linguistiche costituiscono una variabile importante e da tenere presente.
Riteniamo tuttavia che molte delle difficoltà incontrate dipendano da una formulazione infelice del testo, poco attenta a un legame effettivo con la realtà (vedi Zan, 2016). Apparentemente tale legame sembra garantito dal fatto che i problemi scolastici standard, soprattutto nel primo ciclo, sono in genere contestualizzati in una situazione ritenuta familiare per i bambini. Tale contestualizzazione dovrebbe favorire la motivazione, facilitare la comprensione e sviluppare la capacità di matematizzare la realtà. Ma il realismo delle situazioni scelte è solo apparente.
I problemi e il legame con la realtà
L’artificiosità, infatti, pervade gran parte dei problemi utilizzati nella pratica didattica, complice il fatto che l’autore ha come obiettivo prioritario quello di veicolare un contenuto matematico, e solo a posteriori – senza troppa attenzione, e solo per richiamare una generica concretezza – confeziona una situazione in cui contestualizzare tale contenuto.
Ne segue che spesso la situazione scelta (cioè il contesto), pur richiamando oggetti, situazioni, esperienze reali, appare non autentica, a causa della presenza di vari aspetti artificiosi. In particolare, la domanda risulta sganciata dal contesto, cioè è una domanda che in quella situazione nessuna persona di buon senso si porrebbe.
L'importanza di problemi autentici
Questa mancanza di autenticità vanifica le potenzialità di un contesto realistico, importante come detto per favorire la motivazione, la comprensione del problema, l’educazione alla matematizzazione della realtà. Eppure anche nelle raccomandazioni delle Indicazioni nazionali si sottolinea che i problemi “devono essere intesi come questioni autentiche e significative, legate alla vita quotidiana, e non solo esercizi a carattere ripetitivo o quesiti ai quali si risponde semplicemente ricordando una definizione o una regola”.
Per tale motivo in queste pagine i problemi presentati sono il frutto di un’attenta formulazione del testo, finalizzata a garantirne l’autenticità, sia per quanto riguarda la situazione scelta, sia per quanto riguarda la domanda.
Più precisamente, si tratta di problemi che chiamiamo problemi-storia, in cui l’impianto narrativo è fortemente integrato con quello logico: il testo racconta infatti una situazione problematica vicina al vissuto di bambine/i, che ha per protagonisti uno o più personaggi, e chiede all’allievo (non necessariamente in modo esplicito) di immedesimarsi nei personaggi per individuare una possibile soluzione del problema reale. Nel Box proponiamo alcuni esempi.
PROBLEMI PER CRESCERE
Ecco in dettaglio le caratteristiche dei problemi presentati in questa pagina.
- Nei problemi Berretti in regalo e Una storia orientale entra in gioco la dimensione temporale degli avvenimenti, che va ricostruita per poter arrivare alla soluzione.
- Nei problemi Code di lucertola e La ricetta di Tarta Ruga è dedicata molta attenzione al modo di presentare un’informazione data in forma relazionale: “più di…”, “il doppio di…”.
- Nei problemi 18 e 19 la comprensione del testo richiede il coordinamento tra informazioni fornite in forma narrativa e altre date attraverso immagini o rappresentazioni.
Per saperne di più
- Di Martino, P., Zan, R. (a cura di) (2020). Problemi per crescere. Matematica senza paura. Firenze: Giunti Scuola.
- Zan, R. (2016). I problemi di Matematica. Difficoltà di comprensione e formulazione del testo. Roma: Carocci Faber.
scopri il progetto giunti scuola problemi al centro