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L&rsquo;UNICEF, il Fondo delle Nazioni Unite per l&#39;infanzia, collaborer&agrave; con il Ministero dell&rsquo;Interno, a titolo gratuito, per diciotto mesi.

Il capo Dipartimento per le Libert&agrave; civili e l&rsquo;Immigrazione, Michele di Bari, e il direttore regionale, coordinatore speciale per la crisi migranti e rifugiati in Europa del Fondo delle Nazioni Unite per l&rsquo;infanzia, Afshan Khan, hanno infatti&nbsp;sottoscritto, il 18 marzo 2021,&nbsp;<a href="https://www.minori.gov.it/it/node/7568">una dichiarazione di intenti</a>.

L&rsquo;accordo prevede il monitoraggio delle modalit&agrave; e della qualit&agrave; dell&rsquo;accoglienza dei bambini e degli adolescenti migranti, cos&igrave; come era gi&agrave; stabilito nella dichiarazione d&rsquo;intenti sottoscritta il 27 maggio 2016. L&rsquo;accordo, secondo Michele di Bari &ldquo;porter&agrave; idee nuove per interventi a tutela dei minori migranti&rdquo;.

L&rsquo;intesa raggiunta si inserisce in un percorso di collaborazione, avviata nel 2015, con la sottoscrizione di un protocollo per l&rsquo;individuazione di strategie finalizzate ad una piena tutela dei diritti dei minori stranieri non accompagnati (Msna) tramite la promozione di iniziative a livello locale e nazionale.

All&rsquo;incontro sono intervenuti la coordinatrice per il programma dell&rsquo;UNICEF di risposta alla crisi dei minorenni rifugiati e migranti in Italia, Anna Riatti, il presidente e il direttore del comitato italiano per l&rsquo;UNICEF, Carmela Pace e Paolo Rozera.

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Accoglienza di minori migranti, l'accordo del Ministero con UNICEF

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