L’acqua nella Terra e nei viventi

Materia e energia nei viventi

Piacere, sono il carbonio!

Condividiamo quanto osservato da ciascuno e scriviamo in un cartellone gli elementi che emergono, suddividendoli, tra viventi e non viventi e corredando con i disegni e le foto.

Infine, completiamo insieme la SCHEDA Esseri viventi e non viventi nel prato, verificando che i termini proposti siano conosciuti da tutti (in collegamento con Italiano).

<ul>
	<li style="text-align: justify;">Osserviamo come bambine e bambini raccontano e rappresentano quello che osservano.</li>
	<li style="text-align: justify;">Documentiamo con le schede svolte e le foto del terrario costruito.</li>
	<li style="text-align: justify;">Valutiamo il raggiungimento degli obiettivi.</li>
</ul>

Attivit&agrave; 1

Piante e animali di un prato

Distribuiamo le immagini della GALLERY Piante e animali di un prato e chiediamo a ognuno di distinguerle tra piante e animali e incollarle sul quaderno, poi aggiungiamo gli elementi osservati nel prato con l&rsquo;attivit&agrave; precedente, chiedendo di disegnarli accuratamente (Arte e immagine) o incollando le foto e scrivendo accanto il nome.

per fare

Costruiamo un terrario

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Che cosa serve

Scatola di vetro o di plastica trasparente chiusa in alto da una retina a maglie strette, vaschetta per l&rsquo;acqua, elementi naturali del prato (terra, sassi, corteccia, rametti, foglie, muschio, alcune piantine con le radici), alcuni piccoli animali (chiocciola, lumaca, lombrico, larve, formiche), segniamo sempre il punto dove li preleviamo.

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Come si fa

1. Riempiamo il fondo della scatola trasparente con della terra raccolta in un prato (5 cm circa).

2. Inseriamo gli elementi sopra indicati, facendo attenzione a creare una zona pi&ugrave; umida (con la vaschetta d&rsquo;acqua) e una meno umida.

3. Inseriamo i piccoli animali: accertiamoci che abbiano sempre aria, acqua e cibo a disposizione. Al termine dell&rsquo;attivit&agrave; rilasciamo in natura gli animali nel posto esatto dove li avevamo prelevati.

Esploriamo un prato

Rechiamoci con la classe in un prato per osservarlo da vicino. Dopo una prima fase esplorativa libera, poniamo delle domande-stimolo, come per esempio:

<ul>
	<li style="text-align:justify">&ldquo;Che forma ha lo spazio osservato?&rdquo;</li>
	<li style="text-align:justify">&ldquo;&Egrave; situato in un posto all&rsquo;ombra o al sole?&rdquo;</li>
	<li style="text-align:justify">&ldquo;Il terreno &egrave; pianeggiante o in pendenza?&rdquo;</li>
	<li style="text-align:justify">&ldquo;Quali piante ci sono?&rdquo;</li>
	<li style="text-align:justify">&ldquo;Quali animali ci sono?&rdquo;</li>
</ul>

Distribuiamo come schema-guida per l&rsquo;osservazione la SCHEDA Osserviamo un prato e scattiamo anche qualche foto di elementi segnalati da bambine e bambini.

Come scienziati&hellip;

Dividiamo la classe in piccoli gruppi e assegniamo a ciascuno un animale o una pianta del prato (possiamo utilizzare quelli della Gallery per esempio) da studiare da vicino come dei veri scienziati, documentandosi in biblioteca o su Internet con il nostro aiuto.

Possiamo fornire queste domande-stimolo:

<ul>
	<li style="text-align:justify">per gli animali, &ldquo;Com&rsquo;&egrave; fatto? Che cosa fa? Che cosa mangia?&rdquo;</li>
	<li style="text-align:justify">per le piante, &ldquo;Com&rsquo;&egrave; fatta? &Egrave; un&rsquo;erba, un arbusto o un albero?&rdquo;</li>
</ul>

Successivamente, ogni gruppo presenta alla classe il proprio animale o la propria pianta.

Per concludere, costruiamo un terrario da tenere in aula, seguendo le indicazioni del laboratorio <a href="#att3">PER FARE</a>.

Osserviamo il terrario e individuiamo gli elementi presenti al suo interno: sul quaderno rappresentiamo non viventi e viventi, questi ultimi suddivisi fra animali e piante.

Registriamo anche i cambiamenti nel tempo: &ldquo;Che cos&rsquo;&egrave; cambiato? Ci sono nuove piante o nuovi animali? Come si spostano gli esseri viventi e che comportamenti hanno? Che cosa &egrave; meglio togliere? Che cosa possiamo aggiungere?&rdquo;.

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Una volta rientrati in classe, attacchiamo la scheda sul quaderno e rappresentiamo con il disegno gli elementi viventi e quelli non viventi osservati, spiegandone preventivamente la differenza, mostrando l&rsquo;esempio di Fig. 1.

Attivit&agrave; 2

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<img alt="" src="https://www.giuntiscuola.it/d/filer/sharing/1709327776/269697/" style="height:420px; width:300px" />

&nbsp;

attivit&agrave;

<ol>
	<li class="heading5"><a href="#att1">Esploriamo un prato</a></li>
	<li class="heading5"><a href="#att2">Come scienziati&hellip;</a></li>
	<li class="heading5"><a href="#att3">PER FARE Costruiamo un terrario</a></li>
</ol>

schede E GALLERY | dad - ddi

<ul>
	<li class="heading5"><a href="#scheda1">SCHEDA DIDATTICA Osserviamo un prato</a></li>
	<li class="heading5"><a href="#scheda2">SCHEDA DIDATTICA Esseri viventi e non viventi nel prato</a></li>
	<li class="heading5"><a href="#gallery1">GALLERY Piante e animali di un prato</a></li>
</ul>

obiettivi

<ul>
	<li class="heading5" style="text-align: left;">Identificare gli elementi viventi e non viventi dell&rsquo;ambiente esplorato.</li>
	<li class="heading5" style="text-align: left;">Scoprire la flora e la fauna di un prato.</li>
	<li class="heading5" style="text-align: left;">Costruire un semplice terrario.</li>
</ul>

Vita nel prato

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