Valutare la competenza interculturale: un protocollo da scaricare

Come valutare gli apprendimenti interculturali? Una possibile risposta è il Protocollo di valutazione Intercultura che può dare stimoli e suggerimenti utili anche per tutti gli alunni

di Redazione GiuntiScuola13 gennaio 20204 minuti di lettura
Valutare la competenza interculturale: un protocollo da scaricare | Giunti Scuola
Secondo l’XI Rapporto (2019) dell’ Osservatorio nazionale sull’internazionalizzazione delle scuole e la mobilità studentesca, continuano ad aumentare esponenzialmente gli studenti e le studentesse che a sedici, diciassette anni scelgono di allargare il proprio percorso di studi, e i propri confini di apprendimento e di vita pongono sfide pedagogiche, didattiche e metodologiche alla scuola e alla ricerca. Una delle più significative e annose è quella valutativa. In questo senso, la prima domanda a cui rispondere è: cosa acquisiscono all’estero questi studenti? Come già discusso anche su Sesamo (Esercizi di mondo: competenza interculturale e mobilità studentesca), oltre alle competenze disciplinari e linguistiche, uno dei principali obiettivi attesi è lo sviluppo della competenza interculturale. Questo è affermato, non solo dalla riflessione pedagogica, ma anche dalla normativa italiana sulla mobilità studentesca, la quale chiede ai Consigli di classe di considerare nelle loro pratiche valutative, non solo gli aspetti disciplinari fondamentali per frequentare l’anno successivo, ma anche quelli trasversali come quelli interculturali. Tuttavia, quasi nessuno lo fa o, comunque, non lo fa in maniera strutturata.

 

Uno strumento per valutare

Per colmare tale vuoto, la Fondazione intercultura ha promosso uno studio teorico ed empirico presso l’Università degli Studi di Udine la cui domanda di ricerca era: quali possono essere gli strumenti – all’interno del contesto della scuola secondaria di II grado – per valutare e valorizzare la competenza interculturale degli studenti che hanno partecipato a un programma annuale di mobilità studentesca individuale internazionale? Per rispondere a tale domanda, si è elaborato un modello provvisorio di valutazione che è stato, successivamente, oggetto di un progetto pilota che ha coinvolto 113 docenti da quasi tutta Italia che avevano uno studente all’estero con Intercultura. Inoltre, per lo strumento centrale del modello (la rubrica valutativa) è stato anche consultato un gruppo internazionale di esperti. Sulla base dei commenti dei docenti e degli esperti, il modello iniziale è stato rivisto e si è, quindi, proposto il Protocollo di valutazione Intercultura (Baiutti, 2019).
Preso atto della complessità del costrutto di “competenza interculturale”, il Protocollo di valutazione Intercultura segue un approccio multimetodo, multiprospettico e longitudinale. Ciò significa che gli insegnanti del Consiglio di classe che lo adottano conducono un processo sistematico di raccolta dati concernenti gli apprendimenti interculturali dello studente mentre è all’estero e nei primi mesi in cui rientra nella scuola inviante. Per fare ciò, utilizzano vari strumenti (ad es., diari di bordo, prove di realtà, presentazioni guidate) che permettono di osservare l’oggetto d’indagine – la competenza interculturale dello studente – da diversi punti di vista (ad es., lo studente stesso, i compagni di classe, gli insegnanti, il personale scolastico). Successivamente, essi mettono in relazione e confrontano tutti i dati raccolti e, in base a ciò, definiscono il livello per ogni componente di competenza interculturale (ad es., curiosità, autoconsapevolezza culturale, abilità di pensiero critico) raggiunto dallo studente. Questo processo è guidato e riportato su una rubrica valutativa analitica che per ogni livello di ogni componente propone almeno un descrittore e alcuni esempi.
Oltre agli strumenti, dalla ricerca empirica è emerso anche un elemento di percipuo interesse pedagogico, ovverosia che il Protocollo di valutazione Intercultura non è solo uno strumento di valutazione, ma anche un mezzo che collabora a sviluppare la competenza interculturale stessa. Questo risultato supporta l’idea che la valutazione abbia un intrinseco valore educativo, ovverosia che essa non vada intesa solo come valutazione degli apprendimenti, ma anche come valutazione per apprendere.

 

Materiali da scaricare

Baiutti, M. (2019). Protocollo di valutazione Intercultura. Comprendere, problematizzare e valutare la mobilità studentesca internazionale. Pisa: ETS ( PDF integrale del libro scaricabile gratuitamente ).

Gli strumenti del Protocollo di valutazione Intercultura sono disponibili, oltre che negli allegati del volume, anche qui (escluse le prove di realtà).

Scuola secondaria di secondo grado

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