Io sono Nada e vivo in Marocco

La lingua polacca

Giochi e competenza interculturale

Ripensiamo l'accoglienza

Le pareti della scuola e delle classi rappresentano un vero e proprio paesaggio linguistico-semiotico che permette di veicolare le scelte di politica linguistica esercitate, più o meno consapevolmente, dalla scuola stessa.&nbsp;Dal punto di vista simbolico, rendere visibili le lingue parlate da tutti gli studenti è una importante affermazione dei diritti linguistici. È possibile creare un ambiente linguistico più ecologico con piccoli accorgimenti, come etichettando i vari luoghi della scuola in diverse lingue oppure con delle manifestazioni più esplicite, come presso l’I.C. di Serravalle Scrivia (AL), in cui all’ingresso è stato affisso “<a data-cke-saved-href="https://www.giuntiscuola.it/articoli/il-decalogo-dei-primi-diritti-linguistic/" target="_blank" href="https://www.giuntiscuola.it/articoli/il-decalogo-dei-primi-diritti-linguistic/">Il decalogo dei primi diritti linguistici dei bambini”</a> di Silvana Ferreri, tradotto in tutte le lingue presenti a scuola.<img filer_id="232863" src="/d/filer/sharing/1619420576/232863/" title="" align="" thumb_option="" original_image="false" style="width: 400px; height: 511px;" data-cke-saved-src="/d/filer/sharing/1619420576/232863/">&nbsp; &nbsp;<img filer_id="232864" src="/d/filer/sharing/1619420736/232864/" title="" align="" thumb_option="" original_image="false" style="height: 533px; width: 400px;" data-cke-saved-src="/d/filer/sharing/1619420736/232864/">Fig. 1 e 2: Il decalogo dei primi diritti linguistici dei bambini in rumeno e in spagnoloDal punto di vista educativo, invece, dedicare alcune aree della classe al plurilinguismo è molto importante anche come supporto ad eventuali attività plurilingui. Adottare, per esempio, una “bacheca delle lingue” permette di raccogliere parole chiave ed espressioni significative in diverse lingue, per poi richiamarle entro altre attività. La bacheca plurilingue può essere articolata in discipline, come una sorta di glossario collettivo, e può contenere altri elementi, come le routine educative tradotte in diverse lingue (giorni della settimana, mesi, tempo meteorologico, responsabilità quotidiane degli studenti, etc.). La bacheca plurilingue può anche diventare un deposito delle attività degli studenti ed essere utilizzata per raccogliere testi plurilingui di varia tipologia.Una domanda che sorge spesso nei docenti, specialmente nei casi di bacheche prevalentemente lessicali, è come rendere più produttivo possibile l’uso dei termini plurilingui inseriti nella bacheca. Questo può essere realizzato riutilizzando in maniera ludica il lessico raccolto, come creando delle tessere per memory o domino, oppure cercando di espandere il semplice termine in modo significativo.&nbsp;Le guide didattiche sulla pedagogia del translanguaging realizzate dal gruppo di ricerca CUNY-NYSIEB ci offrono alcuni suggerimenti in questo senso. Una strategia molto utile è quella denominata “Four-Box Graphic Organizer” in cui a partire dal termine preso in analisi (box 1), si procede ad abbinare una rappresentazione grafia (box 2), per poi chiedere agli studenti di formulare una definizione del termine nelle varie lingue della classe (box 3) e una frase utilizzando lo stesso termine in un contesto rilevante, sempre in più lingue (box 4).&nbsp;<img filer_id="232865" src="/d/filer/sharing/1619420880/232865/" title="" align="" thumb_option="" original_image="false" style="height: 434px; width: 600px;" data-cke-saved-src="/d/filer/sharing/1619420880/232865/">Fig. 3: Four-Box Graphic Organizer, <a data-cke-saved-href="https://www.cuny-nysieb.org/wp-content/uploads/2016/04/Translanguaging-Guide-March-2013.pdf" target="_blank" href="https://www.cuny-nysieb.org/wp-content/uploads/2016/04/Translanguaging-Guide-March-2013.pdf">tratto da “Translanguaging: a Cuny-Nysieb guide for educators”</a> di Chistina Celic e Kate Seltzer.Un’altra strategia è quella di affiancare i diversi termini e analizzarli linguisticamente per evidenziare eventuali somiglianze e differenze fra le varie lingue, permettendo agli studenti di sviluppare la propria consapevolezza linguistica e metalinguistica.&nbsp;<img filer_id="232866" src="/d/filer/sharing/1619421098/232866/" title="" align="" thumb_option="" original_image="false" style="height: 450px; width: 600px;" data-cke-saved-src="/d/filer/sharing/1619421098/232866/">Fig. 4: Attività lessicale di geografia esposta nella bacheca plurilingue: termini-chiavi per lo studio di uno statoL’immagine di copertina è tratta dalla bacheca plurilingue posta nell’atrio dell’I.C. “G. Bertolotti” di Gavardo.&nbsp;

Valorizzare il plurilinguismo nello schoolscape