Una volta nella vita
Uscito nelle sale italiane il 27 gennaio un film ispirato a una storia vera, accaduta in un liceo nella banlieue sud-est di Parigi. Dentro una scuola che è un incrocio esplosivo di etnie, confessioni religiose e conflitti sociali, una professoressa propone alla sua classe più problematica un progetto comune: partecipare a un concorso nazionale di storia dedicato alla Resistenza e alla Deportazione. Ecco il trailer di Una volta nella vita.
" Un messaggio di speranza e un tributo alla nobile missione degli insegnanti ": così è stato salutato il film Una volta nella vita , già caso cinematografico in Francia (dove è uscito nel 2014 con il diverso titolo Les Héritiers ) e da ieri disponibile anche nelle sale italiane. Il film è ispirato ad una storia vera, raccontata e sceneggiata da Ahmed Dramé, ragazzo musulmano che l'ha vissuta da studente.
Al Liceo Léon Blum di Créteil, nella banlieue sud-est di Parigi dove s'incrociano con mille attriti etnie, confessioni religiose e conflitti sociali, arriva una nuova insegnante che propone alla sua classe di partecipare ad un concorso cui solitamente propongono lavori solo le scuole più prestigiose, il "Concorso scolastico nazionale sulla Resistenza e la deportazione degli ebrei sotto il nazismo". Sulle prime i ragazzi prendono poco sul serio la proposta, si schermiscono. In verità, hanno solo paura di non essere all'altezza del compito. Riescono a provare e a capire meglio quando diventano un vero gruppo di lavoro , affiatato, consapevole, fatto da pari che conoscono le risorse e i limiti di ciascuno.