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1. Stampiamo una copia ingrandita della scheda per ogni alunno e incolliamola su cartoncino.2. Chiediamo ai bambini di ritagliare le schede a “pezzi” a loro piacimento.3. Ogni bambino scambia i pezzi tagliati con il compagno di banco e ricompone il suo mosaico.

Osserviamo con i bambini che possiamo ipotizzare esistessero già forme di calcolo ma non ancora i numeri così come li conosciamo e usiamo noi.

Attività 1

SCHEDA Il mosaico dei numeri, cartoncino, colla, forbici.

Prime forme di conteggio: l’osso di Ishango

Proponiamo ai bambini un percorso interdisciplinare per portarli a scoprire che già nella Preistoria gli uomini avevano inventato dei sistemi per contare. Consegniamo la SCHEDA Numeri su un osso.

Raccontiamo ai bambini che nel Neolitico gli uomini cominciarono a vivere in villaggi, praticando la caccia, la<img filer_id="216693" src="/d/filer/sharing/1598598956/216693/" title="" align="" thumb_option="" original_image="false" style="float: right; height: 230px; width: 350px; margin: 10px;" data-cke-saved-src="/d/filer/sharing/1598598956/216693/"> pesca e le prime coltiva- zioni. A testimoniarlo sono i manufatti ritrovati: per esempio falcetti e macine utilizzati per la raccolta e la lavorazione di cereali. Proponiamo la SCHEDA Le prime semine in cui gli alunni si cimentano con la moltiplicazione e con il significato di divisione per contenenza. Concludiamo con il LABORATORIO.

Prepariamo un mosaico con 100 numeri e giochiamo per scoprire le proprietà dei numeri e operare con essi.

Nella caverna di un Neanderthal

Nella scheda ci sono la fotografia di un osso di babbuino del Paleolitico Superiore ritrovato nel 1960 in Congo, nei pressi del lago Edoardo (Fig. 1), e la ricostruzione dei gruppi di segni che vi sono intagliati (Fig. 2). Sull’osso sono incise tre file di tacche. Chiediamo ai bambini di fare ipotesi sul significato delle incisioni e rispondere alle domande. Riportiamo tutte le ipotesi sulla lavagna e procediamo facendo osservare alcune cose:<ul><li style="text-align: justify;">I numeri sulle righe di destra e sinistra sono dispari.</li><li style="text-align: justify;">Nella riga centrale, leggendo da destra a sinistra, c’è il doppio (3-6, 4-8).</li><li style="text-align: justify;">Sommando infine le tacche sulle tre righe, si ottengono: 60, 48, 60. Tutti numeri divisibili per 12.</li></ul>

Nella scheda ci sono la fotografia di un osso di babbuino del Paleolitico Superiore ritrovato nel 1960 in Congo, nei pressi del lago Edoardo (
 
 Fig. 1
 
 ), e la ricostruzione dei gruppi di segni che vi sono intagliati (
 
 Fig. 2
 
 ).
 
 Sull’osso sono incise tre file di tacche. Chiediamo ai bambini di fare ipotesi sul significato delle incisioni e rispondere alle domande. Riportiamo tutte le ipotesi sulla lav

Nella scheda ci sono la fotografia di un osso di babbuino del Paleolitico Superiore ritrovato nel 1960 in Congo, nei pressi del lago Edoardo (Fig. 1), e la ricostruzione dei gruppi di segni che vi sono intagliati (Fig. 2).Sull’osso sono incise tre file di tacche. Chiediamo ai bambini di fare ipotesi sul significato delle incisioni e rispondere alle domande. Riportiamo tutte le ipotesi sulla lavagna e procediamo facendo osservare alcune cose:I numeri sulle righe di destra e sinistra sono dispari.Nella riga centrale, leggendo da destra a sinistra, c’è il doppio (3-6, 4-8).Sommando infine le tacche sulle tre righe, si ottengono: 60, 48, 60. Tutti numeri divisibili per 12.

Attività 3

Proponiamo poi il secondo problema. Mettiamo a confronto le differenti strategie risolutive scrivendole sulla lavagna. Invitiamo i bambini a riflettere sulla possibilità di risolvere questioni matematiche utilizzando differenti strategie. Chiediamo ora ai bambini di eseguire le seguenti operazioni, facendo attenzione al valore posizionale delle cifre:

Prime forme di conteggio: l’osso di Ishango

Le prime semine

Attività 2

L’alunna/o: <ul><li style="text-align: justify;">riconosce il valore posizionale dei numeri? </li><li style="text-align: justify;">sa operare con la moltiplicazione e con la divisione per contenenza? </li></ul>Elaborati da raccogliere: le schede Problemi nella caverna di un Neanderthal&nbsp;e Le prime semine.

Proponiamo ai bambini un percorso interdisciplinare per portarli a scoprire che già nella Preistoria gli uomini avevano inventato dei sistemi per contare.Consegniamo la SCHEDA Numeri su un osso.

Muoviamoci ancora nella storia: questa volta incontriamo reperti appartenuti a un uomo di Neanderthal. Distribuiamo la SCHEDA Problemi nella caverna di un Neanderthal. Dopo avere letto la prima parte della scheda, chiediamo ai bambini quali errori ha commesso il paleontologo. Riflettiamo sul valore posizionale dei numeri. Invitiamoli infine a eseguire l’operazione nel modo giusto.

<ul><li class="heading5">Conoscere la notazione decimale dei numeri, avendo consapevolezza del valore posizionale. </li><li class="heading5">Riconoscere analogie e differenze tra i diversi linguaggi disciplinari, nei diversi contesti d’uso.</li></ul>

Obiettivi di apprendimento

<ol><li class="heading5">Prime forme di conteggio: l’osso di Ishango con SCHEDA&nbsp;“Numeri su un osso”</li><li class="heading5">Nella caverna di un Neanderthal con SCHEDA&nbsp;“Problemi nella caverna di un Neanderthal”</li><li class="heading5">Le prime semine con SCHEDA&nbsp;“Le prime semine”</li><li class="heading5">LABORATORIO: Il mosaico dei numeri con SCHEDA&nbsp;“Il mosaico dei numeri”</li></ol>

Attività

Un salto nella Preistoria

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