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Uguali, ma diversi
Proponiamo la canzoncina "Mama, my socks don’t match" per introdurre la Giornata dei calzini spaiati (2 febbraio). Discutiamo sul valore della diversità.
Obiettivi, attività, materiali | DAD e DDI
obiettivi
- Ascoltare brevi testi e canzoncine e comprenderne le informazioni principali.
- Comprendere il lessico dei vestiti e dei componenti della famiglia.
Attività 1
Odd socks day
Chiediamo ai bambini se conoscono la Giornata dei calzini spaiati, introdotta oltre dieci anni fa a partire dall’iniziativa di un’insegnante di una scuola primaria italiana; raccontiamo che questa iniziativa è nata come metafora della diversità e del fatto che colore, lunghezza, forma e dimensione non cambiano la natura delle cose: sono sempre e comunque dei calzini! Questo vale anche per le persone, la cui diversità costituisce un valore arricchente per la società (Educazione civica).
La Giornata dei calzini spaiati si festeggia ogni primo venerdì del mese di febbraio. Ciò significa che ogni anno il giorno cambia.
Ascoltiamo e cantiamo insieme il RAP Mama, my socks don’t match. Attiviamo il lessico relativo agli abiti e agli accessori con flashcards. Affianchiamo, durante la pronuncia dei nomi, le wordcards. Facciamo ripetere più volte invitando i bambini, a turno, ad associare le flashcards con le wordcards.
Proponiamo poi un gioco di lip reading. Spargiamo le flashcards sulla cattedra, diciamo con il linguaggio labiale un capo d’abbigliamento. I bambini devono indovinare il nome, ripeterlo e scegliere la flashcard corrispondente.
Distribuiamo la SCHEDA Hanging out the washing e chiediamo ai bambini e alle bambine di ritagliare e incollare le immagini seguendo le nostre istruzioni.
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