Libri divulgativi: i segreti della natura

Narrativa: libri sulle malattie

Sull'insegnamento delle Scienze

Le piante in autunno

Materia e energia: la mia colazione

Nel corpo umano

ATTIVITÀ 1

Valutiamo le storie personali dei bambini della classe. Se le condizioni lo consentono,

Valutiamo le storie personali dei bambini della classe. Se le condizioni lo consentono, chiediamo agli alunni di portare a scuola una selezione di foto che li ritraggono in alcune fasi della loro vita: una foto da neonati, una di quando avevano dai 1 ai 3 anni, una di quando avevano da 3 ai 5 anni e una recente.Se ci sono bambini che non possono ricostruire il loro percorso con le foto, portiamo a scuola delle nostre foto o delle foto di un bambino “ideale”.Proponiamo di disporre le foto su un cartellone in ordine cronologico, disegnando sotto alle sequenza una linea del tempo. Una volta ordinate le foto, chiediamo ai bambini di trovare almeno cinque differenze (possibilmente fisiche) e raccogliamo alla lavagna i loro contributi. Riflettiamo sul fatto che, col passare del tempo, sono cresciuti e hanno cambiato aspetto.Chiediamo agli allievi di realizzare due disegni:uno che li rappresenti come sono oggi (dalla testa ai piedi);uno che li rappresenti come immaginano di essere da grandi.

Tempo, sviluppo&nbsp;e apprendimento

Non solo noi cresciamo

ATTIVITÀ 2

A volte l’attesa può essere molto lunga,&nbsp;ma è necessaria perché il seme si sviluppi in&nbsp;germoglio e il germoglio prenda forza e vigore&nbsp;per diventare una pianta sempre più grande e&nbsp;robusta (proprio come accade a noi che abbiamo&nbsp;bisogno di tempo e di cure per diventare&nbsp;grandi e forti).&nbsp; Possiamo estendere lo stesso esperimento anche&nbsp;ad altri organismi viventi facilmente allevabili (bachi da seta). I bambini potranno apprezzare la trasformazione nel tempo e nello spazio durante la crescita.

I bambini non vedono l’ora di diventare grandi. Sanno che crescendo cambieranno aspetto, statura e peso, ma spesso non si rendono conto che si tratta un processo peculiare di tutti gli esseri viventi che mutano nello spazio e nel tempo. In questo percorso di sviluppo e crescita i bambini acquisiranno conoscenze e capacità che li trasformeranno&nbsp;in adulti. Riflettiamo sulla relazione spazio/tempo che riguarda il nostro corpo-organismo che si trasforma col tempo un po’ come fa una piantina, anche se con modalità differenti.

I bambini non vedono l’ora di diventare grandi. Sanno che crescendo cambieranno aspetto, statura e peso, ma spesso non si rendono conto che si tratta un processo peculiare di tutti gli esseri viventi che mutano nello spazio e nel tempo. In questo percorso di sviluppo e crescita i bambini acquisiranno conoscenze e capacità che li trasformeranno in adulti. Riflettiamo sulla relazione spazio/tempo che riguarda il nostro corpo-organismo che si trasforma col tempo un po’ come fa una piantina, anche se con modalità differenti.

Quanto sono cresciuto

Distribuiamo la SCHEDA Cresce o non cresce?&nbsp;e facciamo notare&nbsp;che il processo di crescita non riguarda solo uomini e animali, ma anche piante, funghi e tutti&nbsp;gli organismi che appartengono ai “viventi” (se&nbsp;lo riteniamo opportuno, puntualizziamo che&nbsp;“crescere”, insieme a “nascere, potersi riprodurre&nbsp;e morire”, è una delle fasi caratteristiche del&nbsp;ciclo dei viventi). Nella seconda parte della scheda sono presenti alcuni distrattori: usiamoli per accompagnare i&nbsp;bambini a comprendere che, al di là delle apparenze,&nbsp;solo gli esseri viventi sono effettivamente capaci di “crescere” sviluppandosi naturalmente,&nbsp;mentre per i non viventi non si può parlare&nbsp;in alcun modo di sviluppo.

ATTIVITÀ 3

Istruzioni per la semina

Chi cresce sulla Terra?

Per concludere

Valutiamo le storie personali dei bambini della&nbsp;classe. Se le condizioni lo consentono, chiediamo&nbsp;agli alunni di portare a scuola una selezione di foto che li ritraggono in alcune fasi della loro&nbsp;vita: una foto da neonati, una di quando avevano dai 1 ai 3 anni, una di quando avevano da 3 ai 5 anni e una recente. Se ci sono bambini che non possono ricostruire il loro percorso con le foto, portiamo a scuola delle nostre foto o delle foto di un bambino “ideale”. Proponiamo di disporre le foto su un cartellone in ordine cronologico, disegnando sotto alle sequenza una linea del tempo.&nbsp;Una volta ordinate le foto, chiediamo ai bambini di trovare almeno cinque differenze (possibilmente fisiche) e raccogliamo alla lavagna i loro contributi. Riflettiamo sul fatto che, col passare del&nbsp;tempo, sono cresciuti e hanno cambiato aspetto. Chiediamo agli allievi di realizzare due disegni:<ul><li>uno che li rappresenti come sono oggi (dalla testa ai piedi);</li><li>uno che li rappresenti come immaginano di essere da grandi. </li></ul>

Il primo disegno può essere confrontato con le fotografie del cartellone, mentre il secondo li&nbsp;rappresenterà più alti: crescendo, il corpo aumenta di dimensione. Proponiamo un confronto&nbsp;tra le nostre mani di adulto e le loro, tra i nostri piedi e i loro.&nbsp;Con un metro da sarto possiamo giocare a misurarci braccia, gambe, bocca, orecchie per poi&nbsp;organizzare i dati in una tabella. Grazie a tutti i materiali prodotti (cartelloni con&nbsp;le foto, disegni e tabelle delle misure di alunni e maestri) prendiamo atto che, con il passare del&nbsp;tempo, aumentiamo progressivamente le nostre&nbsp;proporzioni (e il nostro peso) occupando uno spazio&nbsp;maggiore (basta pensare ai vestiti). È questo il&nbsp;momento di proporre alla classe la parola “sviluppo”,&nbsp;stabilendo che la useremo per intendere la lenta e progressiva crescita del nostro corpo.

ATTIVITÀ 5

Ora che i bambini hanno compreso che tutti i viventi (e solo i viventi!) crescono, proponiamo&nbsp;di far crescere in classe una piantina. Piantiamo un seme nella terra di un vaso, mettiamolo all’aria aperta per permettere che la natura lo accudisca (provvedendo a bagnare, illuminare, alimentare e arieggiare) e aspettiamo il tempo necessario affinché diventi una pianta adulta (vedi Istruzioni per la semina). Messi a dimora i semi, chiediamo ai bambini di osservare e annotare giorno dopo giorno su un taccuino i progressi della crescita della piantina. Se dopo qualche giorno qualcuno perde l’entusiasmo iniziale annoiandosi per l’attesa, aiutiamoli a comprendere che affinché un vivente possa crescere e svilupparsi occorre tempo e&nbsp;pazienza.

ATTIVITÀ 4

Consegniamo ora ai bambini la SCHEDA La macchina del tempo.&nbsp; L’attività riferita alla “macchina del tempo” ci dà l’opportunità di riflettere con i bambini sul fatto che il tempo e lo spazio sono indispensabili e&nbsp;non solo per crescere fisicamente, ma anche&nbsp;per sviluppare tutte quelle potenzialità e quelle&nbsp;conoscenze che ci serviranno per affrontare la&nbsp;vita adulta.

Alla fine i bambini avranno costruito alcune&nbsp;prime competenze sul concetto di spazio-tempo&nbsp;legato alla loro crescita intesa come “sviluppo”. Qualcuno potrebbe ancora intuire che c’è una differenza tra corpo e organismo: nessun&nbsp;corpo può crescere e svilupparsi senza entrare&nbsp;in contatto con l’ambiente circostante che si assume il compito di accudimento e cura (quello&nbsp;che hanno sperimentato con il germogliatore). Tutti arriveranno comunque alla consapevolezza che tutto questo (sviluppo nello spazio/tempo e corpo che si trasforma crescendo) vale per noi ma anche per ogni altro organismo vivente.

<ul><li>Riconoscere la stretta relazione tra il passare del tempo e la crescita degli organismi.</li><li>Riflettere sul fatto che tutti gli organismi viventi crescono, anche se con modalità e tempi differenti.</li><li>Comprendere che per l’uomo (e per gli animali) crescere significa anche acquisire, nel tempo, conoscenze ed abilità sempre maggiori.</li></ul>

attività

obiettivi specifici

<ol><li class="heading5">Quanto sono cresciuto </li><li class="heading5">Chi cresce sulla Terra? con SCHEDA Cresce o non cresce? </li><li class="heading5">Non solo noi cresciamo </li><li class="heading5">Tempo, sviluppo e apprendimento con SCHEDA La macchina del tempo </li><li class="heading5">Per concludere</li></ol>

Crescere nel tempo

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