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Lezione | Geografia | Classe 2ª

In salvo dagli sprechi

Un percorso per cogliere il valore dell’energia elettrica. Un diario del consumo dell’energia, simulazioni dell’impatto che un uso improprio ha sull’ambiente, una “dieta” ci trasformano in animatori del risparmio energetico.

di Catia Brunelli07 settembre 2021

Obiettivi, attività, materiali | DAD e DDI

Obiettivi di appprendimento

  • Individuare relazioni tra elementi dello spazio.
  • Cogliere l’impatto delle trasformazioni umane sull’ambiente.
  • Progettare azioni rispettose dell’ambiente e sostenibili.

Attività 1

Con e senza energia

Energia usata e sprecata

Riflettiamo sul consumo personale di energia elettrica. In circle time, chiediamo a ogni bambino: “In quali momenti della giornata utilizzi energia elettrica? Quanta ne usi?”. Distribuiamo la SCHEDA Diario del mio consumo di energia elettrica: facciamo compilare il diario del consumo energetico individuale.

Confrontiamo i diari: ragioniamo sull’alta frequenza con cui si usa energia elettrica, sulla quantità effettivamente necessaria ogni giorno per le nostre attività.

Il cammino dell’energia
A ogni bambino diamo una copia della Fig. 1 - IMMAGINE Energia in cammino. Chiediamo di ritagliare il disegno in corrispondenza delle linee verticali indicanti le fasi della produzione, trasformazione, trasmissione e distribuzione dell’energia.

Image | Giunti Scuola

Invitiamo i bambini ad attaccare i 4 ritagli su un foglio bianco collegandoli con una linea per evidenziare la relazione che li unisce. Ricostruiamo il cammino che l’energia fa per arrivare fino a noi: immaginiamo a ritroso cosa avviene ogni volta che, per esempio, accendiamo la luce.


Attività 2

Il valore dell’energia

L’impronta... energetica
Qual è l’impatto del consumo d’energia sull’ambiente? Spieghiamo che, in ogni fase della lavorazione e distribuzione, si producono scarti o dispersioni più o meno inquinanti. Pertanto, più energia consumiamo, più danno facciamo all’ambiente.
Per esemplificare, diamo a ogni bambino/a 20 post-it colorati: saranno le scorie derivanti dal suo uso di energia.
Ogni volta che ciascuno, nella mattinata, userà l’energia, attaccherà un post-it su un foglio. A fine giornata, controlliamo lo spazio occupato dai post-it e il numero di post-it rimasti. Riflettiamo sull’importanza di usare bene l’energia, risorsa di grande valore.

A dieta “energetica”
Proponiamo ai bambini di stare per una settimana a dieta “energetica”.
Leggiamo e commentiamo la SCHEDA Promemoria per risparmiare energia. Distribuiamo la SCHEDA Cambio stile e favoriamo la presa di coscienza della possibilità di modificare il nostro stile di vita, stando sempre un po’ a dieta “energetica”.

Concludiamo il percorso con il LABORATORIO, trasformandoci in animatori di risparmio energetico.

laboratorio
Animatori di risparmio energetico

Che cosa serve

Videocamera digitale, sceneggiature di spot di sensibilizzazione all’uso consapevole dell’energia, maschere da supereroi.

Come si fa

1. Scriviamo insieme delle brevi scenette che hanno come protagonista un supereroe del risparmio energetico che ha il compito di trasformare gli stili di vita di bambini che sprecano energia.

2. Riprendiamo la drammatizzazione delle scenette con la videocamera.

3. Pubblichiamo i video sul sito dell’istituto per moltiplicare gli effetti della campagna di sensibilizzazione e divenire animatori del risparmio energetico.

valutiamo

L’alunna/o:

  • coglie l’impatto delle trasformazioni umane sull’ambiente;
  • progetta azioni rispettose dell’ambiente e sostenibili.

In modo completo, sicuro e autonomo, con tempi rapidi e spunti personali (Avanzato); con qualche incertezza soprattutto in situazioni non note (Intermedio); in modo incerto e non del tutto autonomo (Base); in modo incompleto e solo se guidato (In via di prima acquisizione). 

Per il quaderno della documentazione: salviamo gli spot girati in una cartella di Google Drive.

Scuola primariaGeografia

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