La Vita Scolastica di settembre: Intrecci

La Vita Scolastica di aprile: Documentiamo e valutiamo

La Vita Scolastica di maggio: Il mondo che cambia

STEAM | Notte e dì

STEAM | “Ponti” di vista

Intrecci arcobaleno

Donatella Fantozzi&nbsp; (Universit&agrave; di Pisa) approfondisce le fasi della progettazione didattica e offre spunti di lavoro per chi insegna alla primaria: osservare il contesto, definire competenze e obiettivi, condividere le metodologie, analizzare i bisogni, monitorare in itinere&hellip; E poi valutare e verificare.

La progettazione &egrave; una parte importantissima del lavoro di insegnante, che intreccia competenze professionali e umane e che richiede tempo, creativit&agrave;, studio, confronto, esperienza, materiali.

Come ogni anno La Vita Scolastica propone, nel numero di settembre, materiali da scaricare per progettare alla primaria, per tutte e classi e tutte le discipline, in formato PDF e Word.

Ma la progettazione 2022-23 di La Vita Scolastica ha alcune importanti novit&agrave;:

<ul>
	<li>interdisciplinariet&agrave;</li>
	<li>STEAM</li>
	<li>relazioni ed emozioni nei laboratori Life skills</li>
	<li>obiettivi della cittadinanza attiva e dell&rsquo;ecologia del Piano Rigenerazione scuola.</li>
	<li>grammatica per tutti, nuova, inclusiva, per tutto l&rsquo;anno.</li>
</ul>

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&ldquo;Ogni insegnante sa che ci&ograve; di cui parla, nell&rsquo;ambito di una materia, pu&ograve; trovare un collegamento in un&rsquo;altra: mostrare questi nessi invisibili &egrave; uno dei doni pi&ugrave; meravigliosi che pu&ograve; fare con il suo insegnamento. La simmetria che insegna in matematica si ritrova nelle foglie delle piante e nelle forme della natura di cui si parla in scienze, nelle citt&agrave; di cui si osserva la pianta su una carta geografica, nella struttura di alcune poesie&hellip;&rdquo;.

Cristiano Giorda (Universit&agrave; degli Studi di Torino), <a href="https://www.giuntiscuola.it/articoli/intrecci-tra-i-saperi" target="_blank">Intrecci tra i saperi</a>
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&nbsp;

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&ldquo;Nella progettazione in genere si individua il punto di partenza nella selezione dei saperi da far acquisire (conoscenze), per poi andare a verificare la dimestichezza nella loro applicazione (abilit&agrave;), infine si valuta la ripercussione in termini di cambiamento che tali saperi hanno sulla persona (competenze). In realt&agrave; dobbiamo pensare la triade ribaltata, tenendo come orizzonte di senso la prospettiva del saper essere&rdquo;.
</blockquote>

Leggi l&#39;articolo

di Donatella Fantozzi

Le fasi della progettazione didattica nella pratica quotidiana

Progettazione annuale: tutte le discipline, tulle le classi e molte novit&agrave;

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didattica annuale

Guidata dalla necessit&agrave; sempre pi&ugrave; sentita di interdisciplinariet&agrave;, la progettazione annuale proposta su carta e online accompagna il lavoro quotidiano con un intreccio di contenuti, di relazioni e di sguardi diversi. E non a caso il tema del <a href="https://www.giuntiscuola.it/articoli/la-vita-scolastica-di-settembre-intrecci" target="_blank">numero della rivista di settembre</a> &egrave; &ldquo;Intrecci&rdquo;. Un intreccio di sguardi e saperi, come nelle Steam, che sono gi&agrave; per definizione un percorso pluridisciplinare (Steam &egrave; l&#39;acronimo in inglese di&nbsp;Science, Technology, Engineering, Art e Mathematics), o nella proposta della progettazione annuale di Inglese con attenzione all&#39;Agenda 2030 e alle Giornate internazionali.

Progettazione didattica, un lavoro lungo un anno