Matematica/Italiano - Problemi in cucina

Quanti siamo in casa?

Matematica nella Scuola primaria: appunti da un convegno

Lezione modello matematica

Addizioni, sottrazioni e problemi

Problemi, tabelline e rappresentazioni matematiche

CLASSI 1&ordf;-2&ordf; | UN REGALO PER LA NONNA

La maggior parte delle coppie dovrebbe giungere alla soluzione di eseguire l&rsquo;addizione 9 + 5 e concludere che 14 &egrave; maggiore di 12.

Lavoriamo a coppie

Dividiamo la classe in coppie e proponiamo alla classe il Problema Un regalo per la nonna. Leggiamo il testo ad alta voce e accertiamoci che tutti abbiano ben compreso il testo e il lessico utilizzato, in particolare eventuali bambine e bambini non italofoni.

Differenti combinazioni

Dividiamo la classe in gruppi di 3; possiamo coinvolgere direttamente bambine e bambini a determinare quanti raggruppamenti si formeranno a partire dal numero dei presenti (per esempio con 19 alunni formiamo 5 gruppi da 3 pi&ugrave; un gruppo da 4).

In ogni gruppo facciamo individuare il relatore per esporre il lavoro, il guardiano del tempo e il custode del silenzio; poi, assegniamo un tempo di 30 minuti per completare l&rsquo;attivit&agrave;.

Ascoltiamo i relatori, vediamo se ci sono discordanze tra loro e cerchiamo di capire il perch&eacute;. Nel caso uno o pi&ugrave; gruppi esplicitino tutte e 8 le possibilit&agrave; sviluppiamo una discussione per capire se chi ne ha trovate meno riconosce le altre come effettive possibilit&agrave; e poi un&rsquo;altra nella quale chiediamo se e perch&eacute; sono sicuri che oltre a quelle 8 non ce ne siano altre.

Nella discussione finale analizziamo le strategie risolutive utilizzate e verifichiamo se bambine e bambini hanno individuato le differenti combinazioni in modo sistematico e non casuale.

Spieghiamo alla classe come intendiamo organizzare l&rsquo;attivit&agrave;:

&bull; inizialmente, ciascuna coppia lavorer&agrave; da sola, cercando di trovare il modo migliore per rispondere al dubbio di Marco (&ldquo;Ma ci basteranno i soldi che abbiamo?&rdquo;);

&bull; poi, dedicheremo del tempo a condividere e confrontare le varie soluzioni.

CLASSI 2&ordf;-5&ordf; | IL MERCATINO DI NATALE

SEGUI IL PROGETTO

&quot;Problemi al centro&quot;

Il calcolo combinatorio

Distribuiamo alla classe il Problema Mercatino di Natale per lavorare sul calcolo di tipo combinatorio: il testo richiede di determinare i modi in cui possono essere disposti due colori (rosa e verde) a gruppi di tre (le tre perline di una spilla) per individuare le 8 possibilit&agrave; (RRR, RRV, RVR, RVV, VRR, VRV, VVR, VVV). 
Per prima cosa, leggiamo il testo ad alta voce e assicuriamoci che sia complessivamente chiaro a tutte e tutti.

Successivamente, disegniamo alla lavagna a colori la spilla raffigurata nella scheda per favorire la successiva individuazione delle possibili soluzioni.&nbsp;

Durante il lavoro lasciamo libert&agrave; di scegliere se disegnare oppure scrivere le sigle dei colori delle diverse combinazioni.

Con il laboratorio PROBLEMI IN CLASSE di dicembre aiutiamo bambine e bambine a rendere esplicito, anche a loro stessi, il ragionamento che hanno posto in essere nel processo risolutivo.

Con il primo problema condividiamo l&rsquo;idea di problema di matematica come problema reale, la cui soluzione prevede l&rsquo;uso della matematica; con il secondo introduciamo il pensiero combinatorio, una componente importante del pensiero logico matematico, che costituisce la base per lo sviluppo del pensiero probabilistico.

Diverse strategie risolutive

Un modo per far esplicitare le strategie risolutive pu&ograve; anche essere quello di far rappresentare la situazione e anche le strategie risolutive a bambine e bambini attraverso il disegno o la drammatizzazione.

Nello svolgere l&rsquo;addizione necessaria alla soluzione, un&rsquo;altra strategia a volte utilizzata dai bambini &egrave; la seguente: il 5 d&agrave; un&rsquo;unit&agrave; al 9 che diventa 10, il 5 &egrave; diventato 4, che d&agrave; 2 al 10 che diventa 12, per pagare il profumo e rimane 2.

&Egrave; importante curare con attenzione la fase di verbalizzazione delle strategie risolutive; se questo aspetto dovesse risultare inizialmente difficoltoso per la classe potrebbe essere di aiuto chiedere il supporto del docente di Italiano per sostenere nel trovare le parole pi&ugrave; adatte per esprimersi.

Il progetto

Di R. Zan e P. Di Martino

LA GESTIONE DELLE ATTIVIT&Agrave;

Durante le attivit&agrave; legate al progetto &ldquo;Problemi al centro&rdquo; impariamo ad accettare, apprezzare e valorizzare la variet&agrave; degli approcci e dei processi risolutivi proposti da bambine e bambini.

La pluralit&agrave; delle strategie che possono emergere di fronte a un buon problema dipende anche dalla gestione dell&rsquo;attivit&agrave; da parte dell&rsquo;insegnante; in particolare, &egrave; importante non suggerire (implicitamente o esplicitamente) modalit&agrave; privilegiate di affrontare il problema stesso.

Obiettivi

&bull; Contare oggetti mentalmente.

&bull; Risolvere problemi e spiegare la procedura scelta per la soluzione.

Spazi e metodologia

&bull; In classe lavoriamo a coppie o in piccoli gruppi, con una metodologia attiva e coinvolgente, a partire da un&rsquo;attivit&agrave; di lettura ad alta voce e relativa comprensione del testo; diamo largo spazio alla discussione finale per far emergere approcci risolutivi diversi e idee significative al di l&agrave; del fatto che portino alla soluzione.

Problemi a Natale

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