L'Italia siamo noi
Il giornalista Jacopo Storni raccoglie in un libro le testimonianze di uomini e donne immigrati "di successo": persone che, pur nate in altri Paesi, non solo si sentono italiane, ma danno all’Italia molto più di quanto hanno ricevuto.
Liliam Altuntas, nella foto accanto, è nata 36 anni fa in una favela brasiliana e sin da bambina sogna di creare una pasticceria. Ha realizzato il suo sogno a Torino, dove vive da 20 anni. A giugno ha vinto un premio come migliore imprenditrice immigrata . La sua storia, insieme a quelle di altri immigrati "di successo", è raccolta in un libro recente del giornalista Jacopo Storni, L'Italia siamo noi.
“Finché continueremo a raccontare gli immigrati soltanto come profughi, poveracci, schiavi, badanti e delinquenti, gli immigrati resteranno sempre e soltanto profughi, poveracci, schiavi, badanti e delinquenti", ha detto l'autore durante un'intervista. Per questo ha raccolto nel volume le testimonianze concrete di uomini e donne in carne e ossa che, pur nati in altri Paesi, non solo si sentono italiani, ma danno all’Italia molto più di quanto hanno ricevuto .
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