Dieci principi per un insegnamento linguistico efficace

Riflessioni sull’insegnamento della grammatica

Fare grammatica come gioco e scoperta

Cosa c’è in cucina?

Che cosa si fa in cucina?

Le parole per descrivere le persone

Libri silenziosi ed eloquenti

Un percorso di apprendimento dell&rsquo;italiano L2 attraverso i silent book si pu&ograve; comporre di tappe e attivit&agrave; diverse, quali:

1. Che cosa vediamo? guardiamo le immagini e osserviamo con attenzione: l&rsquo;insegnante indica e denomina

2. Come si dice? Sfogliamo di nuovo il libro e diamo parole alle immagini

3. Che cosa succede? Scopriamo e descriviamo le sequenze della storia

4. Che cosa scriviamo? Raccontiamo la storia costruendo insieme i testi (tu mi detti, io scrivo)

La scelta dei libri da proporre deve tener conto di alcuni aspetti: le immagini adatte, una trama facilmente comprensibile, le azioni in successione, un racconto coinvolgente. In alcune scuole primarie di Milano, il percorso con i silent book ha coinvolto sia i bambini provenienti da contesti migratori, sia le loro mamme, frequentanti un corso di italiano L2.

In questa prima fase di sperimentazione, sono stati proposti ai bambini:

<ul>
	<li>L&rsquo;onda di Suzy Lee (Corraini);</li>
	<li>Il cappello di P. Ventura ( Topipittori)</li>
	<li>Professione Coccodrillo di G. Zoboli ( Topipittori).</li>
</ul>

Alle mamme:

<ul>
	<li>Migrando di M.Chiesa Mateos (Orecchio Acerbo)</li>
	<li>Il ladro di polli di B. Rodriguez (Terre di Mezzo)</li>
	<li>Professione Coccodrillo.</li>
</ul>

Per saperne di pi&ugrave;

<blockquote>
Quando guardo le immagini dei libri, prima le parole della storia stanno dentro la mia testa, poi escono fuori con la voce&hellip; 

(Sara)

Abbiamo scritto insieme con i miei compagni la storia di tre libri: se vuoi, te le racconto 

(Carlos)
</blockquote>

Un percorso in quattro tappe

Per una bibliografia ragionata sui silent book, si pu&ograve; scaricare gratuitamente: 

Senza parole &ndash; BOE Silent Book. Spunti bibliografici per l&rsquo;utilizzo dei silent book nei contesti educativi e scolastici, a cura della Biblioteca Centro Riesco, 

<a href="http://www.comune.bologna.it/media/files/senza_parole__boe_silent_book.pdf" target="_blank">www.comune.bologna.it/media/files/senza_parole__boe_silent_book.pdf</a>

&nbsp;

Cos&igrave; i ragazzi descrivono le fasi di un percorso di apprendimento dell&rsquo;Italiano L2 attraverso i libri senza parole: guardare, ricostruire la storia, dare voce al racconto, scrivere insieme il testo, ri-raccontare. Grazie agli albi illustrati silenziosi, la lingua diventa viva, divertente, emotivamente coinvolgente. &Egrave; una lingua formalmente pi&ugrave; preziosa, fatta di parole che indicano azioni ed eventi e di parole e strutture che servono per descrivere e raccontare. Grazie ai libri, l&rsquo;apprendimento linguistico passa attraverso canali diversi e stimola l&rsquo;ascolto, la visione delle immagini, l&rsquo;immaginazione, la testualit&agrave;. E produce una memorizzazione pi&ugrave; efficace e duratura.

Gli albi illustrati senza parole sono molto apprezzati e diffusi nelle scuole perch&eacute; sono stimoli potenti per tuffarsi nelle storie, farsi catturare dalle immagini e dare poi voce ai racconti silenziosi. Le attivit&agrave; intorno ai silent book chiedono infatti ai bambini di essere lettori attivi, di diventare protagonisti del narrare. Li invitano a cogliere le sequenze, a stabilire nessi, legami, effetti, a interpretare le immagini a partire dal proprio punto di vista. &Egrave; un lavoro corale e cooperativo nel quale ognuno ascolta, negozia i significati, trova insieme agli altri la forma migliore per dare voce alle storie, per tramutare in parole le immagini e le suggestioni.

Se questo vale per tutti i bambini, le attivit&agrave; di lettura e scrittura con i libri silenziosi, si rivelano efficaci anche per coloro che sono ancora non o poco italofoni. Sebbene il linguaggio delle immagini non possa essere considerato universale, esso rappresenta un supporto prezioso per l&rsquo;espressione e la narrazione, soprattutto quando caratterizzato da tratti di realismo che consente il riconoscimento di ci&ograve; che &egrave; rappresentato e la possibilit&agrave; di intuire e seguire il dipanarsi della narrazione. Attraverso questi testi, eloquenti e silenziosi al tempo stesso, si possono infatti promuovere e rafforzare competenze, quali:

<ul>
	<li>la competenza visiva, allenando lo sguardo a vedere, riconoscere le sequenze, cogliere nessi e legami;</li>
	<li>la competenza linguistica, attraverso l&rsquo;apprendimento motivante e divertente di lessico, modi di dire, aggettivi, azioni&hellip;;</li>
	<li>la competenza narrativa: grazie all&rsquo;ascolto e al racconto corale, prende forma la lingua delle storie e avviene l&rsquo;avvicinamento alla conquista del linguaggio che d&agrave; forma a eventi, pensieri, sentimenti, idee;</li>
	<li>la competenza creativa, attraverso l&rsquo;immaginazione di eventi, cause e di possibili finali;</li>
	<li>la competenza emotiva, grazie all&rsquo;immersione, al coinvolgimento e al rispecchiamento.&nbsp; &nbsp;</li>
</ul>

Italiano L2 con i silent book

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