Articoli
I dieci comandamenti raccontati ai bambini
Un approfondimento per spiegare ai bambini i dieci comandamenti in maniera facilitata
Parliamo con i bambini della Bibbia e raccontiamo il testo dell'Esodo 20, 1-17 in cui Mosè riceve il Decalogo:
Dio condusse il suo popolo fuori dall’Egitto e accompagnò il suo cammino attraverso il deserto fino al monte Sinai, dove si fermò. Mosè salì sul monte e Dio gli disse dieci parole, chiamate anche “Decalogo” o “Dieci comandamenti”. Queste parole furono scolpite su due tavole di pietra per essere donate agli uomini, perché vivessero in modo giusto e felice.
“Io sono il Signore Dio tuo che ti ha salvato dalla schiavitù dell’Egitto. Non avrai altro Dio all’infuori di me”. Per Dio siamo unici e speciali e chiede che anche noi Gli vogliamo bene in modo unico.
“Non pronunciare il nome di Dio invano”. “Dio” è un nome da pronunciare con amore e rispetto, non lo si deve pronunciare inutilmente o come imprecazione.
“Ricordati di santificare le feste”. Ogni domenica Dio ci aspetta, ci dà appuntamento per stare con noi e ricordarci che Lui c’è e ci vuole bene.
“Onora il padre e la madre”. Ricordiamoci di essere riconoscenti ai nostri genitori per il dono della vita e per tutto ciò che fanno per noi. Onorarli significa anche amarli, rispettarli, ascoltarli.
“Non uccidere”. Rispetta e proteggi ogni creatura vivente, ricordati di essere gentile, solidale, disponibile… anche quando è difficile. A volte si può “uccidere” anche con le parole: prendere in giro qualcuno o continuare a criticare non costruisce nulla di buono.
“Sii fedele a tuo marito o a tua moglie”. Dio ha creato uomini e donne perché si amino. Nessuno può essere trattato come fosse un oggetto: ogni persona ha il diritto di essere amata e rispettata nei propri sentimenti e nel proprio corpo.
“Non rubare”. Ricordati di trattare con cura le cose degli altri e non prendere nulla di ciò che non è tuo senza prima averlo chiesto.
“Non dire il falso sul conto degli altri”. Non avere paura della verità anche se a volte costa fatica. Dire bugie allontana dagli amici. Ricordati di essere “vero” e leale: è bello potersi fidare di qualcuno.
“Non desiderare le cose che appartengono agli altri”. A volte ci sembra che gli altri abbiamo cose migliori di noi e questo ci rende tristi e invidiosi. Impariamo ad accorgerci di quanto possediamo: ognuno di noi è ricco di doni. Impariamo anche a essere giusti e solidali: nel mondo nessuno deve più soffrire per mancanza del necessario.