Matematica/Italiano - Problemi in cucina

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La parola PROBLEMA

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La parola PROPRIETÀ

Etimologia, forme e significati

Giochiamo con la parola... CONTARE&nbsp;

Viene dal latino computare anche compitare, cioè leggere i diversi suoni o sillabe di una parola (in inglese, spelling).

La parola
 
 CONTARE
 
 ci arriva dal latino
 
 computare
 
 (= calcolare, verificare un conto) che è anche un verbo usato in italiano:
 
 computare
 
 si usa come sinonimo di “calcolare”, ma anche di “rappresentare un processo”, di “fare i calcoli” (computi) utilizzando mezzi meccanici di vario tipo come l’abaco, bastoni o tavolette e, ovviamente, il computer (fra l’altro “computer” non è un termine inventato in inglese ma deriva sempre dal latino!).
 
 
 Contare
 
 invece significa “dire, a voce o mentalmente, la serie dei numeri” e, per estensione, “svolgere le 4 operazioni”.


 Interessanti e numerosi gli
 
 usi figurati
 
 di questa parol

La parola CONTARE ci arriva dal latino computare (= calcolare, verificare un conto) che è anche un verbo usato in italiano: computare si usa come sinonimo di “calcolare”, ma anche di “rappresentare un processo”, di “fare i calcoli” (computi) utilizzando mezzi meccanici di vario tipo come l’abaco, bastoni o tavolette e, ovviamente, il computer (fra l’altro “computer” non è un termine inventato in inglese ma deriva sempre dal latino!).Contare invece significa “dire, a voce o mentalmente, la serie dei numeri” e, per estensione, “svolgere le 4 operazioni”.Interessanti e numerosi gli usi figurati di questa parola: dal “conto su di te” a “li si conta sulle punta delle dita” per dire che ce ne sono pochi, mentre per parlare di moltitudine si dice che “non si contano”. Quando si è impazienti “si contano i minuti, le ore, i giorni”.Si usa come sinonimo di “sperare” (Conto di partire domani); di “reputare” (Io non conto niente; Lui conta per tre); ma anche di “raccontare” (Contami una storia).Il participio presente è contante, usato anche come nome per indicare il denaro (Pagare in contanti); quello passato è contato (Avere il tempo contato).

Le conteSi usano per scegliere qualcuno in un gioco. Raccogliamo le conte che usano i bambini e facciamo intervistare gli adulti di diverse età e provenienza per scoprire le conte usate nel passato o in altre parti del mondo. Inventiamone altre tutti insieme.

La parola CONTARE ci arriva dal latino computare&nbsp;(= calcolare, verificare un conto) che è anche un verbo usato in italiano: computare&nbsp;si usa come sinonimo di “calcolare”, ma anche di “rappresentare un processo”, di “fare i calcoli” (computi) utilizzando mezzi meccanici di vario tipo come l’abaco, bastoni o tavolette e, ovviamente, il computer&nbsp;(fra l’altro “computer” non è un termine inventato in inglese ma deriva sempre dal latino!). Contare&nbsp;invece significa “dire, a voce o mentalmente, la serie dei numeri” e, per estensione, “svolgere le 4 operazioni”.Interessanti e numerosi gli usi figurati di questa parola: dal “conto su di te” a “li si conta sulle punta delle dita” per dire che ce ne sono pochi, mentre per parlare di moltitudine si dice che “non si contano”. Quando si è impazienti “si contano i minuti, le ore, i giorni”. Si usa come sinonimo di “sperare” (Conto di partire domani); di “reputare” (Io non conto niente; Lui conta per tre); ma anche di “raccontare” (Contami una storia).Il participio presente è contante, usato anche come nome per indicare il denaro (Pagare in contanti); quello passato è contato (Avere il tempo contato).

<ul><li class="heading5">La parola CONTARE</li></ul>

<ul><li class="heading5">Le conte</li></ul>

ETIMOLOGIA, FORME, significati E CURIOSITÀ<ul></ul>

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