Invisibili: il docufilm sui ragazzi che arrivano da soli in Italia
Presentato oggi in Italia dall'Unicef, INVISIBILI è il docufilm che racconta le storie di bambini e ragazzi in fuga alla ricerca di un futuro.
Invisibili. Non è un viaggio, è una fuga. Storie di ragazzi che arrivano da soli in Italia.
È questo il titolo del docufilm che l'Unicef presenta oggi in contemporanea a Roma, a Palermo e a Milano. La storia di ragazzi e ragazze, bambini e bambine, che da soli lasciano le zone di guerra o fuggono da atrocità subite da loro e dalle loro famiglie, in cerca di protezione e diritti.
Vittime di tratta, in molti arrivano a Roma e in altre città italiane e pur vivendo in mezzo a noi, diventano "invisibili".
Si stima che in Italia ci siano seimila minori stranieri non accompagnati irreperibili. Il documentario porta all'attenzione del pubblico le storie di minori invisibili costretti a vivere per strada e talvolta a prostituirsi per mangiare.
Invisibili
è un docu-film di Floriana Bulfon e Cristina Mastrandrea. Regia, riprese e montaggio di Toni Trupia e Mario Poeta.
Verrà proiettato nella sede dell'UNICEF Italia, martedì 20 dicembre alle ore 15 (Via Palestro, 68, Roma).
Saranno presenti Franco Gabrielli (Capo della Polizia), Lirio Abbate (caporedattore dell'Espresso), Marco Damilano (Vice Direttore de l'Espresso), Floriana Bulfon (giornalista de l'Espresso), Cristina Mastrandrea (Fotogiornalista), Vincenzo Melone (Comandante generale Guardia Costiera), Giacomo Guerrera (Presidente UNICEF Italia) e Paolo Rozera (Direttore Generale UNICEF Italia).
Immagine di apertura tratta da In viaggio, Immagini e storie di cieli, acque e... terre camminate . Istituto Beata Vergine Addolorata, Casa della carità. Milano, 2013 (particolare).