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Il movimento crea la mente

L’importanza della componente corporea e motoria nello sviluppo cognitivo e dell’intera personalità del bambino

di Daniele Fedeli12 aprile 20213 minuti di lettura
Il movimento crea la mente | Giunti Scuola

Quante volte il bambino si sente ripetere: “Stai fermo con le mani, non giocherellare con la matita mentre spiego! Stai seduto al tuo posto e non alzarti, altrimenti non capisci cosa devi fare per domani! Non dondolarti sulla sedia mentre scrivi, altrimenti combini un disastro!” e via dicendo.

È veramente così? Si potrebbero citare gli ormai numerosi studi nell’ambito della cosiddetta embodied cognition sull’importanza della componente corporea e motoria nello sviluppo cognitivo e dell’intera personalità del bambino oppure sull’influenza del movimento nel potenziamento attentivo e mnestico: in definitiva, potremmo realmente affermare che il movimento crea la mente (Pascoletti, 2014).

DISTRAZIONE E RENDIMENTO COGNITIVO

In realtà,

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