Il maestro dei profughi
Maestro per tutta la vita, Benito Ermes Beltrame ha adesso 92 anni, e insegna e impara tante cose facendo il prof. di giovani profughi africani ospitati a Frisanco. Qualche giorno fa il Presidente della Repubblica gli ha dato il titolo di commendatore dell’Ordine al merito.
Li chiamiamo "eroi della quotidianità", ma sono eroi proprio perché non si sentono tali quando fanno semplici gesti di umanità e partecipazione. Un caso che si è guadagnato ampia eco di stampa è quello di Benito Ermes Beltrame da Frisanco, 92 anni compiuti, una vita da maestro e adesso impegnato ad alfabetizzare i giovani profughi francofoni rifugiati nella sua città, dai quali dice di imparare moltissimo.
Benito Ermes è stato insignito dal Presidente Mattarella del titolo di commendatore dell’Ordine al merito . Ha accettato il riconoscimento con pacatezza e modestia ("l'ho sentito alla radio, poi ho ricevuto la telefonata da Roma"), raccontando le difficoltà iniziali e il bel rapporto che si è adesso creato nella sua "classe". Continuerà a insegnare ai suoi ragazzi: venti circa, tra i 19 e i 25 anni, provenienti da Senegal, Ghana, Nigeria e Costa d’Avorio.