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I Diritti dell'infanzia nei libri per bambini
Ci sono storie che offrono buoni spunti per riflettere e dialogare su temi che riguardano diritti e doveri, in modo concreto e vicino alle esperienze che i bambini vivono
Il 20 novembre 1989 fu approvata, dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, la Convenzione sui diritti dell'infanzia, ratificata dall'Italia con la legge del 27 Maggio 1991 n. 176, depositata presso le Nazioni Unite il 5 Settembre 1991. La convenzione è uno strumento scritto dagli adulti per gli adulti; occorre trovare altri testi efficaci che evochino i diritti per parlarne con i bambini, perché imparino a conoscerli diventando così più consapevoli e protagonisti.
Non si tratta però solo di spiegare ai bambini i diritti, come avviene in alcuni degli albi che presentiamo, ma anche di condividere delle storie che offrano buoni spunti per riflettere e dialogare su temi che riguardino diritti e doveri, in modo concreto e vicino alle esperienze che i bambini vivono. A voi scoprire quali sono i diritti e i doveri nascosti in alcune di queste storie.
I testi sono adatti all’età dei bambini che frequentano la scuola dell’infanzia; con la lettura ad alta voce, il dialogo con i bambini e la rielaborazione attraverso giochi animati, potranno emergere interessanti aspetti dei nostri modi di vivere e di interpretare la realtà, personali e condivisi con gli altri.
Si può di Giusi Quarenghi e Alessandro Sanna (Franco Cosimo Panini)
Un libro poetico che con irriverenza presenta quanto non ci si aspetta: tutto ciò che si può fare (ma proprio tutto!) contrariamente a quanto i bambini stessi e noi adulti possiamo pensare. Il testo in rima è accompagnato dalle illustrazioni di Alessandro Sanna che rendono l’ascolto piacevole e divertente. Possiamo proporre ai bambini solo alcune parti del libro, gli argomenti che tocca sono molteplici e dovrebbero essere approfonditi col giusto tempo. Il libro è adatto anche ai più piccoli ma consente di dialogare bene con i più grandicelli.
La grande domanda di Wolf Erlbruch (Edizioni E/O)
Perché siamo qui, nel mondo? È una domanda scomoda che unisce tutti gli uomini nel mistero della vita. Una domanda che anche i bambini possono porsi. Una domanda che attiva l’indagine, la ricerca di una risposta che accompagna la nostra esistenza e che resterà sempre aperta. Il libro inizia da un bambino e si rivolge ai bambini, presentando una galleria di personaggi comuni e singolari che offrono una risposta alla Grande Domanda. Ognuna diversa, ognuna risponde a una precisa visione e pensiero. Anche qui, non c’è un giusto e uno sbagliato, ma solo il comune interrogarsi ed esprimersi.
Io sono di Marcello Fringuello di Alexis Deacon e Viviane Schwarz (LO éditions)
Ecco un libro dinamico e divertente, che ci spiazza introducendo aspetti filosofici. In un mondo di uccellini che non pensano ma agiscono secondo abitudini consolidate, Marcello un giorno ha un’illuminazione che lo porta a capire che lui “è” e lui “pensa”. Da quel momento si verificheranno una serie di accadimenti un po’ bizzarri ma estremamente densi di pensiero.
Peter e Petra di Astrid Lindgren e Kristina Digman (Il gioco di leggere)
In una piccola scuola svedese un giorno si presentano due fratelli, due bambini minuscoli, ma davvero piccoli perché, per l’appunto, appartengono al popolo dei Piccoli. Che accade dunque? Come gestire la loro minuscola statura? Come permettere loro di essere bambini a scuola come gli altri? E dove vivranno mai, come sarà la loro famiglia? Tutte queste domande rappresentano il nucleo della narrazione che si sviluppa con delicatezza e dolcezza, in una splendida storia di amicizia, di comprensione per l’altro.
Puzzole che puzzano di Jacqueline Kelly (Nord-Sud Edizioni)
In questo racconto si traccia la linea di confine tra spazi di vita organizzati e regolamentati da regole precise (i pasti in famiglia, la scuola) e quegli spazi liberi a totale gestione dei bambini. Qui lo spazio vuoto non programmato dall’adulto si riempie di una miriade di cose e avventure, vissute da due fratelli, Calpurnia detta Callie, più grande, e Travis, più piccolo. È come se suonasse una campanella e i bambini si buttassero a capofitto in ciò che a loro piace, principalmente nella scoperta ed esplorazione della natura spontanea e nella cura degli animali. Gli adulti ci sono, ma non entrano in questo spazio, ben difeso dai bambini. Una divertente avventura, una serie di guai e problemi da risolvere, una complicità tra fratelli.
I bambini nascono per essere felici di Vanna Cercenà (Fatatrac)
L'idea è quella di portare a conoscenza dei piccoli il contenuto della "Convenzione sui Diritti dell'Infanzia" utilizzando lo strumento della filastrocca e del gioco del puzzle delle carte in tavola. I temi trattati sono quelli dell'identità, della famiglia, della partecipazione, dell'educazione, della protezione, della salute, dell'informazione e del controllo dell'attuazione delle regole, il tutto condito dalle immagini divertenti e colorate di Gloria Francella. Ogni filastrocca è preceduta da una breve enunciazione - scritta in termini semplici e comprensibili - dell'articolo da cui prende spunto la filastrocca stessa.
Io, io, io... e gli altri? (Gallucci Editore)
Tutti i bambini sanno di avere diritti, ma conoscono anche i doveri? Il verde è bello per giocare. Ma va anche difeso... L'acqua è di tutti. Ma non si deve sprecare... E poi ci sono diritti nuovi, che è importante scoprire subito: il diritto dei bambini a non essere sfruttati e bersagliati dalla pubblicità e dalla tv; il diritto a conoscere la solidarietà, la tolleranza e il rispetto; il diritto a non essere travolti dall'ansia degli adulti, che sono troppo spesso distratti e lontani dai più piccoli. Questo libro parla della differenza tra l'avere e il fare. Per grandi e piccini.
Il pallamondo. I diritti dei bambini alla felicità di P.Bertelli, M. Panicucci (La Nancarella)
"Se il mondo dei grandi non ti è stato abbastanza vicino, ora se lo vuoi potrai averlo sempre accanto a te. Grazie alla tua curiosità e alla tua fantasia potrai trasformarlo in un'inseparabile palla magica che si presterà a lunghe ore di gioco in libertà... senza mai nulla chiederti in cambio." (Massimo Panicucci). Nel 1989 l'ONU ha approvato i diritti dei bambini... ma si sono dimenticati i diritti più importanti, quelli alla felicità! Questo libro copre questa lacuna, e di diritti ne elenca ben 15! I bambini scopriranno insieme ai grandi e agli insegnanti più accorti la Felicità e le sue dolci regole da rispettare e da far rispettare ogni giorno. Il libro suggerisce un percorso analitico per gli educatori.
Per saperne di più
- Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
- Manifesto dei Diritti Naturali dei Bambini e delle Bambine di Gianfranco Zavalloni