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Per tutti: sulle ali della libert&agrave;

Realizziamo un libro dove la figura di un uccello posta di fianco a una gabbia rappresenta la possibilità di evadere dalle costrizioni e di realizzare la libertà.




 
 Come si fa
 

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 Marc Chagall, artista di origini russe ed ebraiche costretto a scappare dall’Europa a causa delle persecuzioni naziste, ha dato uno dei maggiori contributi alla rappresentazione della libertà nell’arte. È il pittore delle mucche che volano, di cavalli, asini con carretti e animali che stanno in aria, pecore a testa in giù, mazzi di fiori che volano in un cielo blu...
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 Osserviamo il suo dipinto &lt;a href="https://www.analisidellopera.it/marc-chagall-la-p
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Realizziamo un libro dove la figura di un uccello posta di fianco a una gabbia rappresenta la possibilità di evadere dalle costrizioni e di realizzare la libertà.
 
Come si fa 

Marc Chagall, artista di origini russe ed ebraiche costretto a scappare dall’Europa a causa delle persecuzioni naziste, ha dato uno dei maggiori contributi alla rappresentazione della libertà nell’arte. È il pittore delle mucche che volano, di cavalli, asini con carretti e animali che stanno in aria, pecore a testa in giù, mazzi di fiori che volano in un cielo blu...
Osserviamo il suo dipinto La passeggiata (1917-18) dove la capacità di volare che appartiene all’uccello è trasferita alla sposa che si libra leggera e gioiosa nel cielo, grazie al potere dell’amore.
Chiediamo alle bambine e ai bambini se conoscono il significato della parola libertà, invitandoli ad associarla a qualcosa, a fare similitudini: “Libero come… Liberi di fare che cosa?”.
Costruiamo un libro intitolato: “Liberi di volare”. Disegniamo individualmente con i pennarelli una gabbia e, fuori di essa, la sagoma di un uccello, trovando ispirazione in diverse illustrazioni. Dipingiamo uno sfondo a piacere e coloriamo l’uccello a pallini.
Ritagliamo la gabbia e l’uccello e incolliamoli su uno sfondo dipinto con gli acquerelli che si sviluppa su due pagine. Arricchiamolo con elementi ritagliati a strappo dello sfondo dei disegni realizzati in precedenza. Trascriviamo i pensieri dei bambini.
Sulla copertina leghiamo con un filo la sagoma di un uccello a pois su cartoncino nero: giochiamo a metterlo in gabbia e a farlo uscire da essa: “Come si sente?”
Ai più piccoli distribuiamo immagini di gabbie di diverse misure e chiediamo di dire chi vi è rinchiuso dentro: “Perché, che cosa è successo? Che cosa si prova a essere imprigionati? Come trovare una via d’uscita?”. Ipotizziamo soluzioni attraverso il disegno.



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