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Le piante in autunno

Materia e energia: la mia colazione

Nel corpo umano

Il nostro corpo ha bisogno di energia per vivere. Se chiediamo agli alunni dove troviamo questa energia, ci diranno che viene dal cibo. Quanta energia c’è nel cibo che mangiamo? Quanta ne “consumiamo”? E come? Per dare risposta a queste domande, ragioniamo con gli alunni sulle calorie, unità di misura dell’energia dei cibi in base al contenuto di carboidrati, proteine e grassi. Facciamo riferimento alle tabelle dei contenuti alimentari e calcoliamo le calorie che ogni bambino assume in un giorno. Infine, progettiamo e costruiamo un gioco da tavolo, un modello ludico e simbolico in cui siano rappresentati i momenti di assunzione e spesa di energia.

Insieme alla classe “smontiamo” un piatto di cibo (per esempio un panino con hamburger, pomodori e maionese). Che cosa contiene? Con una bilancia di precisione possiamo pesarne le varie parti e poi calcolare le calorie contenute in ciascun alimento (oppure possiamo basarci su quantitativi teorici). Per il calcolo delle calorie, utilizziamo le <a data-cke-saved-href="http://dossier.net/utilities/calorie_calcolo/" target="_blank" href="http://dossier.net/utilities/calorie_calcolo/">tabelle del contenuto calorico </a>e della <a data-cke-saved-href="http://www.valorinutritivi.ch/" target="_blank" href="http://www.valorinutritivi.ch/">composizione dei cibi </a>reperibili sul web. Di seguito un esempio:

Cibo e calorie

attività 2

Chiediamo ai bambini di scrivere su un cartoncino un’azione o un momento della loro giornata in cui il loro corpo ha bisogno di energia. Leggiamo insieme i cartoncini e suddividiamoli in gruppi in base al tipo di attività. Molto probabilmente verranno indicate situazioni che richiedono energia per il movimento (per esempio attività sportive); mettiamo in evidenza che anche azioni “tranquille”, come scrivere o pensare, necessitano di energia. Il nostro corpo trasforma poi una consistente quantità di energia per scaldarsi o semplicemente per far funzionare i diversi organi. Persino le emozioni, come la rabbia, la gioia o la paura, richiedono energia. Sollecitiamo queste considerazioni attraverso domande su situazioni reali:<ul><li>Quando dormiamo, spendiamo energia?</li><li>Abbiamo bisogno di più energia per scaldarci d’inverno o d’estate?</li></ul>Quando ci arrabbiamo o piangiamo, oppure quando siamo allegri, utilizziamo energia? Spieghiamo il significato del termine “metabolismo”, parola che indica tutte le funzioni svolte da un organismo vivente e l’energia che queste richiedono. Al termine, incolliamo i cartoncini su un cartellone, suddivisi in gruppi. Diamo un titolo e un colore diverso a ogni insieme. Per esempio:<ul><li>attività sportive: rosso;</li><li>scuola e studio: verde;</li><li>emozioni: blu;</li><li>metabolismo: giallo.</li></ul>Come possiamo misurare l’energia che il nostro corpo utilizza? Introduciamo le calorie come unità di misura: per ciascuna attività possiamo <a data-cke-saved-href="https://www.my-personaltrainer.it/calorie-sport-consumo.htm" target="_blank" href="https://www.my-personaltrainer.it/calorie-sport-consumo.htm">calcolare la spesa di calorie</a>&nbsp;(cal) o chilocalorie (kcal) grazie a un sito internet dedicato. Come facciamo a procurarci l’energia o le calorie di cui abbiamo bisogno per tutte le attività indicate sul cartellone? La risposta più probabile sarà: “Con il cibo che mangiamo!”.

Il nostro corpo ha bisogno di energia per vivere. Se chiediamo agli alunni dove troviamo questa energia, ci diranno che viene dal cibo. Quanta energia c’è nel cibo che mangiamo? Quanta ne “consumiamo”? E come? Per dare risposta a queste domande, ragioniamo con gli alunni sulle calorie, unità di misura dell’energia dei cibi in base al contenuto di carboidrati, proteine e grassi. Facciamo riferimento alle tabelle dei contenuti alimentari e calcoliamo le calorie che ogni bambino assume in un giorno. Infine, progettiamo e costruiamo un gioco da tavolo, un modello ludico e simbolico in cui siano rappresentati i momenti di assunzione e spesa di energia.

Utilizziamo i dati che abbiamo calcolato o raccolto su internet per progettare un gioco da tavolo che rappresenti le situazioni di assunzione e trasformazione di materia ed energia. Possiamo usare un modello lineare come quello del gioco dell’oca oppure un circuito chiuso come quello del Monopoli. A ogni passaggio dal via si “mangia”, cioè si guadagnano calorie sotto forma di cibi che servono per completare una dieta equilibrata. Lungo le varie tappe del percorso si spende o si acquista energia, a seconda delle caselle; le carte “Imprevisti” e “Probabilità” presentano occasioni aggiuntive di guadagno o spesa di energia. Lasciamo che i bambini usino la fantasia per inventare e disegnare i materiali per il gioco: <ul><li>tabellone di gioco: per contrassegnare le caselle possiamo usare i colori scelti per gli insiemi del cartellone della prima raccolta di idee; </li><li>carte degli alimenti con le calorie indicate, da usare come moneta; </li><li>carte Imprevisti e Probabilità (per esempio: “Hai rincorso il tuo cane sul prato per 10 minuti: 200 kcal utilizzate”; “La mamma ti prepara una merenda a sorpresa: guadagni 300 kcal”); </li><li>diario alimentare per collezionare le carte alimento e contare le calorie totali; </li><li>piramide alimentare per ricordarsi di rispettare le giuste proporzioni fra i diversi alimenti. </li></ul>

Energia per fare, energia per pensare

attività 3

Comprendere le trasformazioni di materia ed energia nel nostro organismo non è immediato, dato che si tratta di reazioni chimiche non direttamente osservabili. Ricostruire ciò che succede nel nostro corpo attraverso il gioco può essere utile ai bambini per capire come avvengano gli scambi di energia con l’ambiente e a quantificare le calorie contenute nel cibo. Giocando a “Cibopoli” non vince chi conquista più calorie, ma chi rispetta le regole per un’alimentazione equilibrata!

Progettiamo “Cibopoli”

attività 1

Infine, chiediamoci se tutti abbiamo bisogno della stessa quantità di calorie: diamo spazio alle ipotesi dei bambini e prendiamo in considerazione le diverse variabili (età, peso, tipo di attività fisica o altro). Il <a data-cke-saved-href="https://nutricity.it/homepage-layout-3/fabbisogno-fao-who/" target="_blank" href="https://nutricity.it/homepage-layout-3/fabbisogno-fao-who/">calcolo del fabbisogno metabolico di base</a> o FMB si può eseguire con una formula oppure attraverso un sito web. Consegniamo la SCHEDA Il mio diario alimentare: a partire dal proprio FMB ogni bambino potrà compilare un diario alimentare della giornata per calcolare le calorie assunte a ogni pasto e in tutta la giornata.

Per concludere

attività 4

attività

obiettivi specifici

<ol><li class="heading5">Energia per fare, energia per pensare </li><li class="heading5">Cibo e calorie con SCHEDA&nbsp;Il mio diario alimentare </li><li class="heading5">Progettiamo “Cibopoli” </li><li class="heading5">Per concludere </li></ol>

<ul><li class="heading5">Classificare corpi e oggetti in base alla loro proprietà di ricevere o liberare energia. </li><li class="heading5">Descrivere alcuni fenomeni della vita quotidiana legati al cibo (materia ed energia per i viventi) e al calore (energia termica). </li><li class="heading5">Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo, caldo ecc.) per riconoscerlo come organismo complesso che scambia materia ed energia con l’ambiente esterno. </li></ul>

Quanta energia per il nostro corpo?

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