Libri divulgativi: i segreti della natura

Narrativa: libri sulle malattie

Sull'insegnamento delle Scienze

Didattica

Didattica continua… | 1º quadrimestre | Classe III

Le piante in autunno

Materia e energia: la mia colazione

Nel corpo umano

Proponiamo la visione di alcune foto di ambienti diversi (GALLERY Gli ambienti) e chiediamo ai bambini di riconoscere in ciascuna una componente vivente e una non vivente. Trascriviamo alla lavagna le indicazioni emerse nella discussione.

Proponiamo la visione di alcune foto di ambienti diversi (GALLERY Gli ambienti) e chiediamo ai bambini di riconoscere in ciascuna una componente vivente e una non vivente. Trascriviamo alla lavagna le indicazioni emerse nella discussione.

Scegliamo&nbsp;un&nbsp;ambiente nel quale&nbsp;condurre un’uscita. Esploriamo sul campo le relazioni ipotizzate in&nbsp;classe tra la componente&nbsp;vivente e quella non vivente.

Attività 1

1. Andiamo alla ricerca&nbsp;delle relazioni tra viventi e non viventi individuate in classe.2.&nbsp;Delimitiamo un quadrato di suolo e&nbsp;osserviamo&nbsp;l’erba, la superficie del terreno, i&nbsp;sassi, le pietre e gli organismi viventi.3.&nbsp;Scaviamo con la paletta per cercare che cosa c’è nel primo strato di terra o sotto una&nbsp;pietra,&nbsp;anche utilizzando una lente di ingrandimento.4. Analizziamo, annotiamo,&nbsp;disegniamo,&nbsp;fotografiamo tutto quanto esplorato.Se ne abbiamo la possibilità&nbsp;utilizziamo l’app gratuita Seek&nbsp;per scoprire il&nbsp;nome di animali e vegetali&nbsp;che troviamo sul campo.

Per introdurre il tema della lezione, cominciamo&nbsp;mostrando la&nbsp;VIDEOLEZIONE&nbsp;L’ecosistema&nbsp;o il VIDEO&nbsp;Ecosistema.

Per introdurre il tema della lezione, cominciamo mostrando la VIDEOLEZIONE L’ecosistema o il VIDEO Ecosistema.

L’ambiente

Taccuino e penna,&nbsp;paletta, lenti di ingrandimento,&nbsp;macchina fotografica,&nbsp;buste,&nbsp;guanti usa e getta.&nbsp;

Stimoliamo i bambini a individuare dei rapporti tra la parte vivente e la parte non vivente, in base alle loro preconoscenze. Per esempio: tutti gli esseri viventi sono legati all’acqua, le piante anche al terreno e alla luce, gli animali erbivori alle piante di cui si cibano,

Stimoliamo i bambini a individuare dei rapporti tra la parte vivente e la parte non vivente, in base alle loro preconoscenze. Per esempio: tutti gli esseri viventi sono legati all’acqua, le piante anche al terreno e alla luce, gli animali erbivori alle piante di cui si cibano, alcuni animali possono trovare riparo nelle piante.Raccogliamo alla lavagna le idee dei bambini e proponiamo con il LABORATORIO un’uscita sul campo per verificarle.

Attività 3

Attraverso un gioco di ruolo, facciamo notare ai bambini che nell’ambiente c’è una convivenza regolata tra le sue diverse componenti: se avvengono delle variazioni, l’effetto negativo si vedrà su tutto l’ecosistema. Andiamo in palestra, dividiamo la classe in gruppi da cinque e assegniamo un’immagine della GALLERY L’ecosistema&nbsp;a ciascun bambino, poi chiediamo di ipotizzare quali relazioni possono legare questi cinque elementi.

Stimoliamo i bambini a individuare dei rapporti tra la parte vivente e la parte non vivente, in base alle loro preconoscenze. Per esempio: tutti gli esseri viventi sono legati all’acqua, le piante anche al terreno e alla luce, gli animali erbivori alle piante di cui si cibano, alcuni animali possono trovare riparo nelle piante. Raccogliamo alla lavagna le idee dei bambini e proponiamo con il LABORATORIO&nbsp;un’uscita sul campo per verificarle.

Ecosistema in equilibrio

Costruiamo le relazioni Consegniamo a ogni gruppo un gomitolo di lana o di spago: i bambini se lo devono passare tra loro, per ricreare l’insieme di relazioni che nascono a partire dalla componente non vivente “acqua”. Successivamente, facciamo simulare e discutere in ogni gruppo che cosa succede se viene a mancare l’acqua: per esempio, nel caso del nostro ecosistema i pesci muoiono e così anche gli animali che si nutrono dei pesci (orso); gli animali non possono più bere e le piante seccano, venendo così meno il nutrimento di erbivori e carnivori. Alla fine, facciamo emergere che un ecosistema è un insieme di relazioni tra la componente vivente e la componente non vivente e che l’armonia tra le diverse componenti assicura l'equilibrio e la sopravvivenza.

L’alunna/o: <ul><li style="text-align: justify;">distingue la componente vivente e la componente non vivente di un ambiente? </li><li style="text-align: justify;">individua le relazioni tra le componenti di un ambiente per comprendere il concetto di ecosistema? </li></ul>Elaborati da raccogliere: commenti e appunti personali relativi all’uscita sul campo e alle attività.

tempo

Obiettivi di apprendimento

attività

<ul><li class="heading5">Esaminare un ambiente individuando viventi e non viventi. </li><li class="heading5">Individuare le relazioni tra le componenti viventi e non viventi di un ambiente. </li><li class="heading5">Comprendere il concetto di ecosistema.</li></ul>

6 ore (2 ore a settimana)

<ol><li class="heading5">L’ambiente con GALLERY&nbsp;“Gli ambienti”</li><li class="heading5">LABORATORIO: Uscita sul campo</li><li class="heading5">Ecosistema in equilibrio con GALLERY&nbsp;“L’ecosistema”</li></ol>

Dentro l’ecosistema

Dove trovi questo contenuto