Il tuo carrello (0 prodotti)

Il tuo carrello è ancora vuoto

Libri, riviste e tanti materiali digitali: trova la risorsa per te.

Lezione | Educazione civica

Che cos’è la libertà?

Riflettiamo sul diritto di esprimere il proprio pensiero, nel rispetto degli altri e dei loro sentimenti, e sull’importanza della libertà di opinione. Diventiamo giornalisti per un giorno con la scrittura di un articolo.

di Helga Dentale20 dicembre 2023

Obiettivi, attività, materiali | DAD e DDI

OBIETTIVI

  • Esprimere una scelta personale e giustificarla.
  • Ascoltare gli altri e accettare punti di vista differenti.
  • Riconoscere, esprimere e gestire i propri bisogni in modo autonomo.

LABORATORI | dad - ddi

Attività 1
Attività 2
Attività 3

Parliamo con bambine e bambini del tema della libertà, che rappresenta uno dei principi fondamentali della nostra Costituzione.

Con i più piccoli discutiamo del diritto che abbiamo di esprimere liberamente i propri pensieri, ma sempre nel rispetto degli altri e dei loro sentimenti. Con i più grandi riflettiamo sull’importanza della libertà di opinione, scopriamo che in alcuni Paesi non viene garantita a tutti gli artisti e giornalisti e cimentiamoci nella scrittura di un articolo.

 

Attività 1

Per i più piccoli - Il peso delle parole

 

  • Introduciamo il tema della libertà: “Che cos’è? Significa fare tutto ciò che vogliamo?”.
  • Ascoltiamo i diversi punti di vista e confrontiamoci, poi creiamo un cartellone collettivo dal titolo “Che cos’è la libertà”, in cui trascrivere le nostre verbalizzazioni.
  • Soffermiamoci in particolare sulla libertà di espressione: tutti abbiamo il diritto di esprimere liberamente i nostri pensieri, ma sempre nel rispetto degli altri. Le parole sono uno strumento molto “potente” per comunicare: se non le utilizziamo con cura e rispetto possono essere “parole sasso” che colpiscono e feriscono gli altri e i loro sentimenti.
  • Leggiamo l’albo illustrato Il potere delle parole per riflettere insieme: “Ci sono parole che cadono sulla testa della gente (come ciccione, nanerottola, quattrocchi) e lì rimangono”. Riflettiamo: “La libertà di esprimersi è utilizzare parole che possono ferire gli altri?”.
  • Continuiamo a leggere e scopriamo che fortunatamente ci sono anche parole che “non cadono, ma volano”: bravo, grazie, scusa, super, mi sei mancata, ti voglio bene… Parliamo dell’importanza del linguaggio che utilizziamo per comunicare.
  • Possiamo esprimere liberamente le nostre emozioni, i nostri pensieri e desideri perché è un nostro diritto, ma sempre scegliendo con cura le parole da utilizzare, nel rispetto dei sentimenti e della sensibilità degli altri.

Per saperne di più

Cristina Petit e Fabiana Ottaviani, Il potere delle parole, Pulce Edizioni

 

Attività 2

Per i più grandi - Libertà di opinione

 

  • Parliamo della libertà: è uno dei principi fondamentali della nostra Costituzione ed è trattata nell’articolo 13 (la libertà personale è inviolabile) e nell’articolo 21 (libertà di esprimere i propri pensieri). “Che cosa significa essere liberi?”: significa che ognuno di noi ha il diritto di esprimere le proprie idee nel rispetto degli altri, di scegliere la propria religione, di scegliere dove vivere e che lavoro svolgere. Confrontiamoci su questo.
  • Realizziamo un cartellone collettivo da attaccare in classe, da una parte scriviamo “Siamo liberi di”, dall’altra “Non siamo liberi di”. Trascriviamo i vari pensieri emersi sul cartellone, per esempio: siamo liberi di scegliere lo sport che preferiamo, di essere amici di chi vogliamo ecc.; non siamo liberi di giudicare inferiore una persona diversa da noi, di insultare e offendere qualcuno ecc.
  • Soffermiamoci a riflettere sulla libertà di opinione: spieghiamo che da sempre scrittori e artisti utilizzano le proprie competenze e il proprio lavoro per comunicare idee e pensieri. Anche i giornalisti utilizzano le parole per comunicare e raccontare gli eventi che accadono nella società. In diversi Paesi del mondo, purtroppo, viene loro impedito di esprimersi liberamente. Confrontiamoci: “È giusto controllare o limitare le idee di scrittori e giornalisti? Perché secondo voi viene fatto?”.
  • In alcuni Stati c’è la censura e un forte controllo di ciò che viene scritto dai giornalisti, perché le parole, da sempre, hanno un grande potere: informano, fanno pensare e riflettere le persone. Ciò che leggiamo o ascoltiamo, anche sul web, può influenzare il nostro modo di pensare: per questo è importante sviluppare anche la capacità critica di distinguere le notizie vere dalle cosiddette fake news, facendo attenzione a quali sono i siti da cui leggiamo le notizie.
  • Anche l’arte visiva, da sempre, è un linguaggio utilizzato per comunicare liberamente. Molti artisti, attraverso le proprie opere, hanno denunciato le ingiustizie, si sono schierati contro la guerra o contro la censura. Proviamo a realizzare una nostra opera d’arte, con pastelli, pittura o collage, per creare un “manifesto della libertà di espressione”. Non ci sono schemi preconfezionati da seguire, ognuno potrà rappresentare questo tema liberamente attraverso immagini, parole, segni grafici.
  • Infine, con il laboratorio PER FARE diventiamo giornalisti per un giorno.

 

PER FARE

I giornalisti

 

1. Procuriamoci: cartoncini, forbici, nastrino, fogli, pennarelli.

2. Con i cartoncini e il nastrino realizziamo dei tesserini da giornalisti e indossiamoli.

3. Iniziamo creando una traccia da seguire per il nostro lavoro: è importante scegliere insieme il tema dell’articolo, l’argomento da trattare. Per esempio, possiamo interrogarci su questo: in alcuni Paesi le bambine e i bambini lavorano. È giusto secondo voi?

4. Individuiamo le fonti per scrivere l’articolo: per esempio il libro di Educazione civica, dei siti da visionare insieme in classe ecc. Se vogliamo, intervistiamo i nostri familiari per inserire anche altri punti di vista.

5. Mettiamo insieme le fonti e scriviamo individualmente il nostro articolo inserendo anche considerazioni e idee personali.

Image | Giunti Scuola
Image | Giunti Scuola

 

Per approfondire possiamo organizzare con le classi III-IV-V un divertente LABORATORIO sull’Umorismo insieme a Beniamino Sidoti, autore del libro per ragazzi La folle famiglia F.

Scuola primariaEducazione civica

Dove trovi questo contenuto

Potrebbero interessarti