Matematica/Italiano - Problemi in cucina

Quanti siamo in casa?

Matematica nella Scuola primaria: appunti da un convegno

Lezione modello matematica

Addizioni, sottrazioni e problemi

Problemi, tabelline e rappresentazioni matematiche

Questa attività deve essere svolta in giorni diversi per analizzare non più di 4 solidi al giorno ed è importante che partecipino tutti i bambini perché devono manipolare con molta calma il loro solido in modo che i concetti vengano assimilati. Diamo a un bambino un solido di plastica o legno, senza che i compagni vedano di quale solido si tratta. Chiediamo al bambino di illustrare il solido ai compagni senza mostrarlo; i compagni devono scrivere su un foglietto di che solido si tratta. Al termine domandiamo quali sono le caratteristiche principali che li hanno aiutati a capire di che solido si trattava, poi distribuiamo la SCHEDA Il mio solido. Concludiamo la lezione con il LABORATORIO per realizzare lo sviluppo piano di un poliedro.

Procuriamoci quattro solidi di forma regolare: parallelepipedo, sfera, cilindro e piramide. Dividiamo la classe in quattro gruppi: a ogni gruppo assegniamo un solido e chiediamo che cerchino nella classe oggetti simili a quello che gli abbiamo dato. Al termine dell’attività ogni gruppo dispone su un banco gli oggetti reperiti. È molto probabile che non tutti siano d’accordo sulle scelte fatte da un gruppo. Per esempio, è possibile che chi doveva trovare&nbsp;solidi a forma di parallelepipedo abbia messo nel gruppo anche un cubo. Non interveniamo, ma proponiamo di verificare se i solidi trovati sono corretti, confrontandoli fra loro. Per esempio confrontando il cubo con una sfera emergerà che le sfere non hanno spigoli, a differenza del cubo. Quando arriveremo ai parallelepipedi, tra le tante caratteristiche dovrà emergere che hanno lo stesso numero di vertici, spigoli e facce, l’unica differenza è la forma delle facce. Procediamo con altre classificazioni come si vede nella Fig. 1.

1. Consegniamo a ogni bambino una scatola (per il momento lasciamo da parte i solidi di rotazione) e chiediamo che la ritaglino lungo i bordi per poterla aprire, facendo in modo che i pezzi non si separino. Le scatole smontate possono apparire più o meno come si vede nella Fig. 2.

Le caratteristiche dei solidi

A caccia di oggetti

Attività 1

Procuriamoci quattro solidi di forma regolare: parallelepipedo, sfera, cilindro e piramide. Dividiamo la classe in quattro gruppi: a ogni gruppo assegniamo un solido e chiediamo che cerchino nella classe oggetti simili a quello che gli abbiamo dato.
 
 Al termine dell’attività ogni gruppo dispone su un banco gli oggetti reperiti.
 
 È molto probabile che non tutti siano d’accordo sulle scelte fatte da un gruppo. Per esempio, è possibile che chi doveva trovare solidi a forma di parallelepipedo abbia messo nel gruppo anche un cubo. Non interveniamo, ma proponiamo di verificare se i solidi trovati sono corretti, conf

Procuriamoci quattro solidi di forma regolare: parallelepipedo, sfera, cilindro e piramide. Dividiamo la classe in quattro gruppi: a ogni gruppo assegniamo un solido e chiediamo che cerchino nella classe oggetti simili a quello che gli abbiamo dato.Al termine dell’attività ogni gruppo dispone su un banco gli oggetti reperiti.È molto probabile che non tutti siano d’accordo sulle scelte fatte da un gruppo. Per esempio, è possibile che chi doveva trovare solidi a forma di parallelepipedo abbia messo nel gruppo anche un cubo. Non interveniamo, ma proponiamo di verificare se i solidi trovati sono corretti, confrontandoli fra loro. Per esempio confrontando il cubo con una sfera emergerà che le sfere non hanno spigoli, a differenza del cubo. Quando arriveremo ai parallelepipedi, tra le tante caratteristiche dovrà emergere che hanno lo stesso numero di vertici, spigoli e facce, l’unica differenza è la forma delle facce.Procediamo con altre classificazioni come si vede nella Fig. 1.

4. Per consolidare proponiamo le attività nelle SCHEDE Di che solido si tratta?&nbsp;e Costruire un dado.

Scatole di cartoncino di diversa forma, almeno una per ogni bambino.

2. Spieghiamo che la scatola aperta si chiama “sviluppo piano di un solido”. Perché? Ragioniamo insieme: l’immagine che otteniamo non ha più tre dimensioni ma solo due.3. Ogni bambino disegna sul quaderno lo sviluppo piano della sua scatola e scrive da quanti e quali poligoni è formato. Consegniamo a ogni bambino un foglio abbastanza grande da contenere lo sviluppo piano che ha realizzato; chiediamo che ripassi il contorno dello sviluppo e lo ritagli. A questo punto ogni bambino dovrà ricostruire la sua scatola. Si accorgerà che per chiuderla sarebbe meglio aggiungere delle “alette” per poterla incollare.

L’alunna/o: <ul><li style="text-align: justify;">riproduce e costruisce una figura 3D; </li><li style="text-align: justify;">riconosce che la rappresentazione di un modello comporta l’assunzione di un punto di vista.</li></ul>In modo completo, sicuro e autonomo, con tempi rapidi e spunti personali (Avanzato); con qualche incertezza soprattutto in situazioni non note (Intermedio); in modo incerto e non del tutto autonomo (Base); in modo incompleto e solo se guidato (In via di prima acquisizione).Per il quaderno della documentazione: conserviamo le scatole e il dado costruiti dai bambini.

Attività 2

SCHEDE&nbsp; |&nbsp;DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA -&nbsp;DDI<ul></ul><ul></ul><ul></ul><ul></ul><ul></ul><ul></ul>

<ol><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#att1" href="#att1">A caccia di oggetti</a></li><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#att2" href="#att2">Le caratteristiche dei solidi</a></li><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#att3" href="#att3">LABORATORIO Smontare una scatola</a></li></ol>

<ul><li class="heading5">Riprodurre e costruire una figura 3D manipolata indicando le relazioni di congruenza, parallelismo e incidenza tra le facce. </li><li class="heading5">Riconoscere che la rappresentazione di un modello comporta l’assunzione di un punto di vista.</li></ul>

Attività

<ul><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#scheda1" href="#scheda1">SCHEDA Il mio solido</a></li><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#scheda2" href="#scheda2">SCHEDA&nbsp;Di che solido si tratta?</a></li><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#scheda2" href="#scheda2">SCHEDA Costruire un dado</a></li></ul>

Obiettivi di apprendimento

Che bello disfare le scatole

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