Multicultura

Osservatorio Scuola Primaria • Anteprima novembre 2011

Scuola: sarà trascurata dal nuovo ministro?

Come l’avrebbero riprogettata la scuola i ragazzi quest’anno? Non i presidi, gli uffici tecnici, gli assessori, la protezione civile.In una scena famosa del film di Daniele Luchetti,&nbsp;La scuola&nbsp;&nbsp;i professori chiedono ai ragazzi come vorrebbero la loro scuola. Ne viene fuori un cartellone in cui ci sono piscine, sale giochi, stanze per fare l’amore, e niente aule, sale professori, uffici di presidenza. Il professor&nbsp;Vivaldi – Silvio Orlando – lo mostra alla sua collega, malinconico, mezzo arreso: “vedi - le dice - i ragazzi farebbero a meno della scuola”.Ma quel cartellone può essere interpretato in un altro modo. Non sarebbe possibile che il tempo della vita, quello delle relazioni, il tempo libero, le ore di solitudine, non fossero altro ma rientrassero a pieno nella dimensione educativa: un’educazione anche alla politica, ai sentimenti, al conflitto?La coazione a tornare alla normalità rischia di occultare propria questa sfida: l’immaginazione collettiva di una scuola innovativa.Perché invece non provare a far sì che quest’inizio imprevisto sia il “la” di un anno davvero imprevedibile?

Per un anno scolastico imprevedibile serve immaginazione collettiva