Millanta, filastrocche e animali a volontà!

Elogio dello zerbino

Guarda che faccia!

Ascoltiamo e raccontiamo

Un libro per amico

Come e perché scriviamo

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Esplorare la natura

Facilitiamo l&#39;autonomia nella valutazione dei diversi gradi di rischio.

Marzo: il diritto alle sfumature (G. Zavalloni)

Sfumature&hellip; in che senso?

Il quaderno delle domande

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	<li>Osserviamo e scriviamo su un quaderno ci&ograve; che interessa, a chi e perch&eacute;. Progettiamo a partire dalle scoperte e interessi di ricerca, dalle loro domande. Orientiamo le proposte considerandole come una delle possibili risposte.</li>
	<li>La qualit&agrave; e il tipo delle domande dei bambini, ci offrono anche una lettura dei percorsi cognitivi che ciascuno sta intraprendendo in un certo momento dello sviluppo.</li>
	<li>I bambini danno senso al mondo appassionandosi a esso e gli si avvicinano cogliendone la molteplicit&agrave;. Questa fonte di meraviglia e stupore, ci consente di interpretare i loro interessi e motivazioni profonde come una vera e propria spinta autorealizzante. Rilanciamo a noi stessi e al gruppo le domande.</li>
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	<li>Emozioni e sensazioni hanno un forte legame con l&rsquo;infanzia e con il pensiero narrativo che si va costruendo. Diamo ampio spazio ai linguaggi che ci permettono di cogliere ed esprimere ci&ograve; che conosciamo e di scoprire l&rsquo;ignoto.</li>
	<li>Sosteniamo la capacit&agrave; di meravigliarsi attraverso lo stare nel mondo con tutti i sensi. Lo sviluppo sensoriale si collega all&rsquo;opportunit&agrave; di poter sperimentare con calma, emozionandosi ripetutamente.</li>
	<li>Ripensiamo a ci&ograve; che emoziona i bambini e a quello che ci ha emozionati fin da piccoli.</li>
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	<li>Come realizzare le scatole luminose: 
	- procuriamoci delle scatole di plastica trasparenti con coperchio; 
	- ricopriamo l&rsquo;interno della scatola con della carta stagnola e inseriamo un filo di luci a led e chiudiamo il coperchio; 
	- sopra il coperchio trasparente mettiamo sabbia o farina di mais, legnetti e materiali a piacere; 
	- poniamo all&rsquo;interno una torcia e gli oggetti, chiudiamo con coperchio ricoperto da un telo bianco leggero.</li>
	<li>Pasi, L. (2018). Ricicla e suona. 14 strumenti musicali da costruire con materiali riciclati. Firenze: Editoriale Scienza</li>
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	<li>Alla base del pensiero artistico e creativo, del pensiero critico e della cura, c&rsquo;&egrave; proprio la capacit&agrave; di stupirsi e di percepire le sfumature. Poterle afferrare, rappresenta una sorta di &ldquo;allenamento&rdquo; e la disponibilit&agrave; a vivere in modo meno rigido. L&rsquo;adulto, infatti, tende a cogliere solo ci&ograve; che si aspetta di vedere, toccare, sentire; mentre i &shy;bambini,&shy; sono pi&ugrave; sensibili a ci&ograve; che differenzia le innumerevoli possibilit&agrave; delle composizioni.</li>
	<li>Teniamo un elenco delle cose, delle situazioni in cui ricercare sfumature, per esempio: 
	&ndash; sfumature nell&rsquo;ambiente, nella variet&agrave; e biodiversit&agrave; del mondo naturale; 
	&ndash; sfumature di colori e suoni, come il passaggio graduale da un colore all&rsquo;altro, da un suono all&rsquo;altro, le diverse gradazioni di buio/luce; 
	&ndash; sfumature nelle persone e nei bambini; 
	&ndash; sfumature nel linguaggio e tono della voce o di emozioni che si provano, di suoni diversi ottenuti con materiali simili.</li>
	<li>Prepariamo dei contenitori nei quali raccogliere gradazioni di forma, colore, suono di uno stesso oggetto: conchiglia, foglia, sasso, carta, piume, spugna che usiamo per proporre giochi di composizione e riconoscimento.</li>
	<li>Sviluppiamo il pensiero creativo creando la &ldquo;routine delle sfumature&rdquo;, intesa come momento quotidiano in cui ci concentriamo sul &ldquo;concetto di sfumatura&rdquo; come ricerca delle diversit&agrave; e particolarit&agrave; possibili di una cosa.</li>
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Raccontiamo con parole, disegni e fotografie quello che ci &egrave; piaciuto in questo percorso, condividendolo con i bambini.

Nella pagina del leporello di questo mese incolliamo immagini e foto della situazione pi&ugrave; curiosa e interessante per i bambini tra le proposte sul &ldquo;diritto alle sfumature&rdquo;.&nbsp; Spieghiamo perch&eacute; ci &egrave; piaciuta, con le parole dei bambini.

Ogni luogo ha proprie sfumature di colori, di odori, di suoni che spesso cambiano e si rinnovano in modi sempre diversi. Ogni bambina e bambino &egrave; un essere originale, differente e unico. 
Biodiversit&agrave; e unicit&agrave; sono distribuite ovunque e l&rsquo;educazione ha lo scopo di farle emergere e apprezzare, mettendo in relazione punti di contatto possibili. 
Sviluppare nei bambini, fin da piccoli, migliori capacit&agrave; di considerare sfumature visibili e invisibili delle cose, situazioni, persone, significa, sviluppare il diritto a pensare in modo complesso: critico, creativo, attento ai valori e alla cura.

Offriamo diversi contesti in cui creare in libert&agrave;.

Stiamo a contatto con la natura per conoscerla e costruiamo insieme luoghi dove poter osservare animali con rispetto.

Guardare con gli occhi dei bambini

Ascoltare per narrare

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	<li>Dedichiamoci per qualche giorno alla raccolta di suoni con i bambini, aiutando a percepire sia quelli in primo piano, sia quelli tonici sullo sfondo. Per esempio, spostiamoci a piccoli gruppi nei vari spazi della scuola e registriamo ci&ograve; che accade.</li>
	<li>Facciamo la stessa cosa anche quando andiamo in giardino e nelle uscite, in questo modo raccoglieremo un repertorio per sviluppare una migliore cognizione dell&rsquo;ambiente, di ci&ograve; che ci piace o non ci piace e del fatto che tutto suscita immagini, pensieri, umori anche inconsapevoli.</li>
	<li>Proponiamo di raccontare storie ed esperienze, a partire da &ldquo;paesaggi sonori familiari&rdquo;, per esempio: aula, ingresso, cucina, palestra, giardino. Facciamo disegni e dipingiamo liberamente su grandi pezzi di cartone mentre riascoltiamo. Condividiamo paesaggi sonori familiari.</li>
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Portiamo la natura con le sue sfumature dentro la scuola.

per documentare

Creare paesaggi immaginari

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	<li>Facciamo una proposta inversa, cio&egrave; abbiniamo oggetti e suoni tra loro per creare delle storie. Utilizziamo i materiali raccolti durante le uscite, come sassi, foglie, rametti, erbe, pigne o altri che procuriamo con l&rsquo;aiuto delle famiglie.</li>
	<li>Allestiamo un&rsquo;aula dedicata all&rsquo;invenzione di storie sonore, distribuiamo con i bambini quello che abbiamo su tavoli coperti da teli bianchi, cos&igrave; da evidenziarne colori, forme, consistenze e sfumature di genere.</li>
	<li>Dividiamo lo spazio in tre zone: lavagna luminosa, scatole luminose (le istruzioni per realizzarle sono disponibili online), teli per ombre cinesi. Lasciamo che i bambini sperimentino liberamente, abbinamenti e movimenti degli oggetti naturali, ruotando nei vari spazi a gruppi di 4-5 per zona.</li>
	<li>Mettiamo basi audio di <a href="https://www.youtube.com/watch?v=QJNfemg532E" target="_blank">paesaggi sonori</a>, per esempio quello <a href="https://www.youtube.com/watch?v=PfLWAo2tTS4" target="_blank">marino</a>, della foresta o di qualche ambiente animale. Annotiamo con cura ci&ograve; che accade e raccogliamo registrazioni dei racconti dei bambini da trascrivere in seguito per documentare e condividere nel grande gruppo.</li>
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Raccontiamo storie all&#39;aperto per condividerne sfumature diverse.

Traguardi di competenza 

Il bambino scopre il paesaggio sonoro attraverso attivit&agrave; di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti; osserva con attenzione fenomeni naturali, accorgendosi di caratteristiche e cambiamenti; esprime emozioni e racconta.

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Contesto 

Poniamo attenzione a ci&ograve; che c&rsquo;&egrave; negli spazi scolastici e riflettiamo su tutto quello che, anche inconsapevolmente, &ldquo;filtra&rdquo; le esperienze dei bambini orientandole verso direzioni previste dall&rsquo;adulto.

Condividiamo nel gruppo di lavoro, l&rsquo;idea di rendere ogni ambiente pi&ugrave; &ldquo;spontaneo&rdquo;, arricchendolo con piante, materiali naturali, togliendo nel tempo, giocattoli di plastica e fotocopie.

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Strategie metodologiche 

Sperimentiamo con i bambini metodologie didattiche diverse, per esempio quelle laboratoriali, cooperative, espressive, partecipativo-euristiche, per scenari, lo storytelling e la facilitazione dialogica.

Integriamo pi&ugrave; modalit&agrave;, impegnandoci a incoraggiare le relazioni tra i bambini e gli adulti della comunit&agrave; scolastica, nella consapevolezza che ogni approccio risponde a particolari talenti e contribuisce al miglioramento del nostro lavoro.

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	<li>Teniamo conto del fatto che i bambini sono sensibili al suono e al movimento, che ogni ambiente naturale, con i suoi fenomeni, gioca un ruolo fondamentale nei processi di scoperta e di apprendimento.</li>
	<li>Progettiamo nella stagione nuove occasioni per esplorare la natura e ci&ograve; che accade intorno a noi. Proponiamo quotidiane uscite, allungando i tempi scolastici in cui s&rsquo;impara all&rsquo;aperto, diminuendo l&rsquo;attivit&agrave; all&rsquo;interno dell&rsquo;edificio.</li>
	<li>Offriamo suggestioni di luci e di ombre fuori e dentro la scuola; amplifichiamo i particolari delle cose, l&rsquo;osservazione dei dettagli e le esplorazioni sensoriali.</li>
	<li>Forniamo strumenti e tecniche per riconoscere sfumature di ci&ograve; che ci circonda: specchi, lenti d&rsquo;ingrandimento, macchine fotografiche e registratori, binocoli e microscopi, lavagna e tavoli luminosi, acetati trasparenti colorati e cornici.</li>
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Pensare a colori

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