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Geografia/Italiano - Il fiume

Una festa di rime intrecciate

Dalle didascalie alle prime forme di racconto

Prime forme di racconto

Dal resoconto al racconto

Siamo cos&igrave; arrivati a giugno e i bambini, in risposta all&rsquo;ultima lettera ricevuta, hanno preparato delle cartoline artistiche con messaggi e disegni che sono state spedite e smarrite! Questo sar&agrave; il pretesto per proseguire il percorso il prossimo anno.

Al termine di questa esperienza, seguendo le indicazioni del Metodo Naturale, &egrave; stato realizzato il giornalino dell&rsquo;esperienza svolta.

Per noi insegnanti questa esperienza &egrave; stata molto positiva e arricchente per l&rsquo;entusiasmo dei bambini, che hanno continuato a produrre testi in occasioni strutturate, ma anche spontaneamente nei loro giochi e attivit&agrave; grafiche, ciascuno con il proprio stile e perch&eacute; ha permesso di sperimentare i concetti appresi al corso e indagare nuove strade per creare nuovi percorsi personalizzati per i nostri bambini.

Indescrivibile l&rsquo;emozione e la sorpresa dei bambini: hanno voluto sapere chi mandasse la busta e cosa contenesse. Abbiamo letto la lettera insieme e guardato il contenuto: disegni e messaggi dai nostri nuovi amici di penna.

Da qui l&rsquo;entusiasmo di rispondere con una lettera collettiva, la costruzione di un libro e segnalibri con messaggi di scrittura spontanea per i nuovi amici.

Nel mese di aprile &egrave; iniziata la corrispondenza vera e propria tra le due scuole dell&#39;infanzia, tra la sezione Tulipani dell&#39;IC Bolzaneto e la sezione Coccinelle dell&#39;IC Serra Ricc&ograve; di Genova, scaturita dalla lettura del testo La lettera di Mamadu di Fuad Aziz, Valentina Edizioni.

Una mattina il postino ha portato a scuola una grande busta che ha lasciato i bambini a bocca aperta: c&rsquo;&egrave; posta per noi!

Tutto &egrave; cominciato da una scatola che i bambini una mattina hanno trovato in classe contenente un libro (Il postino di Liesbet Slegers , Clavis Edizioni) e gli elementi della posta: fogli di carta, buste, cartoline, francobolli.

I bambini hanno iniziato cos&igrave; a conoscere il mestiere del postino e attraverso momenti di circle time sono nate domande, curiosit&agrave; e ipotesi su cosa &egrave; la posta e cosa serve se voglio scrivere una lettera.

Da subito i bambini hanno mostrato voglia di provare a scrivere, ma difronte al foglio bianco rimanevano disorientati: &ldquo;E ora? Come faccio a scrivere se non sono capace?&rdquo;. Abbiamo reagito affiancandoli e rassicurandoli: &ldquo;Prova a scrivere nel modo in cui sei capace, diverso dal mio&hellip; va benissimo cos&igrave;&rdquo;.

Hanno cos&igrave; iniziato a produrre testi: chi spontaneamente, chi copiando da scritte presenti in sezione o dai compagni.

Terminata la scrittura abbiamo iniziato l&rsquo;attivit&agrave; di &ldquo;traduzione&rdquo; prevista dal Metodo Naturale, affiancando ogni singolo bambino, chiedendogli cosa avesse scritto, invitandolo a seguire con il dito indice la &ldquo;lettura&rdquo; dell&rsquo;elaborato e spiegandogli che la maestra lo avrebbe trascritto nella sua lingua.

Alla fine i bambini erano soddisfatti per aver comunicato con quei segni il loro pensiero.

Successivamente ci siamo recati all&rsquo;Ufficio postale dove abbiamo incontrato il postino e osservato i mezzi che utilizza, abbiamo visto lungo la strada la cassetta della posta, abbiamo imparato che ogni strada ha un nome e ogni edificio un numero: &egrave; cos&igrave; che il postino sa dove consegnare la posta.

Da questa esperienza, in sezione sono nati spontaneamente giochi di finzione: i bambini si sono travestiti da postini ed hanno costruito una cassetta della posta, imbucando messaggi per i propri compagni.

Il postino e le lettere

La corrispondenza tra scuole

Il progetto nasce dalla voglia di sperimentare quanto appreso al corso di formazione &ldquo;La scrittura spontanea e il Metodo Naturale per l&rsquo;apprendimento della lettura e della scrittura in contesti multiculturali&rdquo;, condotto dall&rsquo;Insegnante Angela Maltoni sul Metodo Naturale di C&eacute;lestin Freinet, secondo cui il bambino impara a leggere e scrivere procedendo per tentativi sperimentali, come per l&rsquo;apprendimento di tutte le altre abilit&agrave;.

Tra le varie tecniche previste dal metodo abbiamo scelto quella della corrispondenza.

Il focus del progetto &egrave; stato condurre i bambini alla scoperta del codice scritto: non si tratta di insegnare a leggere e scrivere, perch&eacute; alla Scuola dell&rsquo;Infanzia non sono queste le competenze richieste, ma di sostenere l&rsquo;interesse per la letto&ndash;scrittura, potenziare competenze fonologiche e metafonologiche, usare parole per esprimere emozioni, impressioni e sentimenti, formulare ipotesi sulla lingua scritta.

La specificit&agrave; del progetto &egrave; stata creare un contesto di apprendimento per promuovere la costruzione della lingua scritta in cui il protagonista attivo fosse proprio il bambino che, sperimentando, diventasse co-costruttore delle proprie conoscenze e dove il ruolo delle insegnanti fosse progettare e facilitare le esperienze di apprendimento.

Abbiamo scelto il titolo &ldquo;Nello spazio di un foglio&rdquo; perch&eacute; in questo spazio si intrecciano le emozioni suscitate dalle nuove scoperte: ricevere una lettera, scoprire come viaggia, la gioia di trovare nuovi amici e lo stupore di sperimentare le prime forme di scrittura spontanea.

Il progetto &egrave; stato rivolto ai bambini di cinque anni ed &egrave; stato strutturato per coinvolgere tutti i bambini, anche quelli con disabilit&agrave; pi&ugrave; e meno gravi, personalizzando le proposte e anche i pi&ugrave; piccoli che hanno mostrato interesse verso la proposta.

La scelta di utilizzare albi illustrati e libri per introdurre e accompagnare questo percorso &egrave; data dall&rsquo;importanza di questi strumenti come mediatori didattici, non solo per gli apprendimenti, ma anche per lo speciale legame che riescono a creare tra adulto e bambino.Il percorso si &egrave; sviluppato nell&rsquo;anno scolastico 2023-2024.

Nel periodo natalizio il postino &egrave; venuto a scuola a portarci le letterine da scrivere a Babbo Natale. Da qui un nuovo esercizio di scrittura spontanea da proporre ai bambini: scrivere una lettera individuale e una collettiva per Babbo Natale.

“Nello spazio di un foglio…” un’esperienza di scrittura spontanea secondo il Metodo Naturale