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Lezione | Geografia | Classe 4ª

Montagne italiane

GEOGRAFIA 4ª | Le montagne sembrano tutte uguali tra loro, ma in realtà sono molto diverse. Per i nomi, per i paesaggi, per come si vive. Esploriamo le diverse caratteristiche che contraddistinguono le regioni montuose italiane e approfondiamo le diversità.

di Chiara Rosmo20 dicembre 2024

Obiettivi, intrecci disciplinari, attività, materiali

OBIETTIVI

  • Analizzare i principali caratteri fisici del territorio montuoso.
  • Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche montuose.

SCHEDE DISCIPLINARI

In raccordo con Arte e Immagine, realizziamo una riproduzione dell’Italia con le sue montagne attraverso la lavorazione della cartapesta.

Attività 1

La mia montagna preferita

Per presentare l’argomento alla classe proiettiamo sulla LIM un elenco di alcune montagne italiane, è sufficiente accedere alla piattaforma di ricerca Google, digitare nella barra di ricerca “montagne italiane” e ci apparirà una selezione corredata da immagini.

Chiediamo, a turno, a ciascun bambino e bambina di scegliere, fra quelle proposte o altre che conoscono, il nome di una montagna che diventerà la “loro montagna”. Successivamente, sotto la guida di noi docenti, ognuno realizza una piccola ricerca sul libro di testo, Internet o in biblioteca funzionale al completamento della SCHEDA Carta d’identità di una montagna.

Questa attività permette a bambini e bambine di approfondire la montagna scelta scoprendone oltre al nome, la collocazione fisica nell’Italia, la catena montuosa d’appartenenza, i principali caratteri fisici ecc. Tra le voci da compilare ce ne sono alcune che richiedono pareri personali che aiutano a creare legami emozionali con la montagna scelta, nonché per il lavoro che sta svolgendo, aumentando l’interesse.

 

Attività 2

L’unicità delle nostre montagne

Chiediamo ai bambini e alle bambine di esporre alla classe, a turno, il lavoro svolto nell’attività precedente presentando le caratteristiche apprese relative alla loro montagna. Al termine delle esposizioni, attraverso un lavoro collettivo, dividiamo le carte di identità delle montagne in macrogruppi:

  • Alpi;
  • Appennini;
  • altre montagne, nell’eventualità che sian stati scelti monti come Etna, Vesuvio ecc.

Attraverso l’analisi dei macrogruppi creati evidenziamo le differenze tra le due principali catene montuose italiane. Accompagniamo questo lavoro collettivo con uno schema di sintesi dei contenuti trattati da costruire tutti insieme sul quaderno, sull’esempio del modello proposto a pagina seguente

 



 

Per concludere l’attività proponiamo alla classe i VIDEO La regione appenninica e La regione alpina che riassumono le caratteristiche della catena montuosa di Alpi e Appennini.

Soffermiamoci in particolare sulle attività che l’uomo può condurre nelle montagne: chiediamo a ognuno di pensare alla “propria” montagna, quella scelta nell’attività precedente, e in base alle nozioni apprese dal video scegliere quale attività condurrebbero in quel luogo e perché, nel caso decidesse di trasferirvisi.

 

ARTE E IMMAGINE | Creatività

Montagne con la cartapesta

 

Obiettivo

  • Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici.

 

Come si fa

1. Procuriamoci:

  • una base di cartone molto spesso o una tavoletta di compensato;
  • una cartina fisica dell’Italia stampata in formato A3;
  • materiale per fare la cartapesta (colla vinilica, acqua, giornali, contenitori);
  • tempere;
  • stuzzicadenti e fogli di carta.


2. Dividiamo la classe in tre gruppi di lavoro:

  • il primo gruppo realizza la cartapesta sminuzzando i giornali e mischiandoli con colla e poca acqua;
  • il secondo gruppo incolla la cartina dell’Italia sulla base e dispone la cartapesta in corrispondenza delle catene montuose, cercando di essere più fedeli possibili alla realtà per quanto riguarda l’altezza e la forma delle cime delle montagne;
  • il terzo gruppo procede alla stesura del colore, consultando una cartina fisica a colori dell’Italia per riprodurre fedelmente la giusta tonalità di marrone in base all’altezza delle diverse montagne.

3. Infine ognuno realizza, con stuzzicadenti e pezzi di carta, una piccola bandierina con scritto il nome della montagna scelta nella prima parte della lezione e la colloca sul plastico in corrispondenza della riproduzione della sua montagna.

 



 

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