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Lezione | Geografia | Classe 4ª
Montagne digitali
In questo percorso esploriamo le catene montuose italiane: osserviamole su una carta fisica, poi realizziamo un viaggio virtuale utilizzando Google Earth e fonti web.
20 novembre 2021
Obiettivi, attività, materiali | DAD e DDI
Obiettivi di apprendimento
- Orientarsi e interpretare le forme del paesaggio utilizzando fonti digitali.
- Conoscere gli elementi che caratterizzano il paesaggio montano.
- Conoscere le principali forme e caratteristiche della regione alpina e della regione appenninica.
SCHEDE E articoli | DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA - DDI
Attività 1
In volo sull’Italia con Google Earth
Avviamo la lezione chiedendo agli alunni di osservare attentamente la carta fisica dell’Italia: adagiamola sul pavimento pulito e chiediamo ai bambini di disporsi in cerchio attorno ad essa, per osservarla da vicino e lavorare insieme sullo strumento.
Chiediamo:
- Dove si trovano le montagne?
- Sono un’unica catena o si “spezzano” e dividono in due grandi catene montuose?
Quali sono i loro nomi?
Pensate che le caratteristiche di queste due catene siano simili?
Ci sono differenze? Quali, secondo voi?
Le montagne, secondo voi, sono ambienti naturali o artificiali?
Lasciamo che gli alunni ipotizzino possibili risposte e che ne discutano tra loro per un tempo non troppo prolungato. Successivamente proponiamo loro uno strumento simile a una carta geografica, ma con alcune caratteristiche in più, Google Earth, che permette di osservare da vicino, come se fossimo degli “uccellini in volo”, i territori che ci interessano.
In questo modo possiamo vedere se negli ambienti che magari ritenevamo puramente naturali ci sono indizi della presenza umana.
Sfruttiamo Google Earth per approfondire alcuni aspetti delle due catene montuose e successivamente metterle a confronto completando la SCHEDA Alla scoperta di Alpi e Appennini.
Attività 2
Le due facce della stessa medaglia
Per avviare l’attività distribuiamo la SCHEDA Montagne a confronto.
Chiediamo ai bambini di osservare bene le due immagini: la prima rappresenta una riserva naturale, la seconda un impianto sciistico.
Guidiamo l’osservazione con alcune domande stimolo:
- Hanno elementi in comune questi due luoghi?
Quali differenze vedete?
C’è l’essere umano in queste immagini/luoghi?
Se sì, dove? E qual è il suo intervento sull’ambiente?
Dividiamo la classe a coppie e chiediamo di analizzare insieme le immagini nella scheda riflettendo su queste tematiche.
Nel LABORATORIO, utilizziamo le schede come punto di partenza per argomentare circa le ragioni positive del rapporto uomo/natura nell’ambiente rappresentato.
laboratorio
Dibattito in atto
• Dividiamo la classe in due gruppi. Riprendiamo la SCHEDA Montagne a confronto e assegniamo l’immagine della riserva nazionale a un gruppo, quella dell’impianto sciistico all’altro.
• Scriviamo sulla lavagna la consegna.
• Lasciamo tempo agli alunni per organizzarsi, giriamo tra i gruppi per apportare il nostro aiuto se necessario. L’attività si concluderà con il dibattito in aula tra i gruppi; noi insegnanti svolgeremo il ruolo di moderatori.
Attività di questo tipo sono importanti per migliorare l’esposizione orale degli allievi, stimolare il pensiero logico, critico, analitico e lavorare sulla sicurezza di esposizione.
Al termine dell’attività laboratoriale possiamo leggere e commentare insieme l’ARTICOLO Le Alpi Apuane sventrate, che presenta un esempio di un rapporto estremamente negativo tra esseri umani e natura.
valutiamo
L’alunna/o:
- è in grado di orientarsi e interpretare le forme del paesaggio utilizzando fonti digitali;
- conosce gli elementi che caratterizzano il paesaggio montano.
In modo completo, sicuro e autonomo, con tempi rapidi e spunti personali (Avanzato); con qualche incertezza ma in modo autonomo (Intermedio); in modo incerto e non del tutto autonomo (Di base); in modo incompleto e solo se guidato (In via di prima acquisizione).
Per il quaderno della documentazione: videoregistrazioni del laboratorio.
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