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La Gioia di ricominciare
Ritroviamoci dopo l’emergenza vissuta: sosteniamo i bambini attraverso il dialogo, lavoriamo in sinergia con le famiglie e rappresentiamo la gioia di rivederci.
Obiettivi, attività, materiali
obiettivi di apprendimento
- Conoscere o ritrovare amici e abitudini.
- Sperimentare la gioia di stare insieme.
Attività
- Un canto per iniziare (anni 3-5)
- La mascotte dell'ambiente
Attività 1
Un canto per iniziare
(anni 3-5)
- Manifestiamo la gioia di ritrovarci tutti insieme attraverso la musica e la danza.
- Ascoltiamo l’Inno alla gioia di L.W. Beethoven [nella versione riadattata Youtube: Inno dell’Unione Europea (ufficiale)]: racconta un mondo dove bambini e adulti vivono uniti nella gioia e amicizia universale.
- Facciamo in modo che i bambini raccontino di sé e delle loro emozioni e poi disegnino la loro gioia di stare con gli amici. Incolliamo i disegni a un bastoncino per realizzare delle bandierine. Facciamo delle foto da mettere nella cartella di condivisione (vedi Condividiamo con le famiglie).
- Leggiamo il testo semplificato dell’Inno alla gioia e cantiamolo sulla stessa base. Ognuno può ballare sulle note della canzone, in sicurezza.
Se siamo ancora lontani, ritroviamoci con un appuntamento (quotidiano, bisettimanale… in base alla propria realtà) in cui cantiamo insieme, parliamo, ci mostriamo i disegni.
Inno alla gioia
Gioia tu porti la luce
porti pace nel mio cuor,
la tua forza mi conduce
sulla strada dell’amor.
Il tuo raggio asciuga il mio pianto
scaccia la rabbia ed il dolor,
vieni Gioia e sorridi
vieni accanto a tutti noi.
Tu sei l’anima del mondo
sei speranza e felicità,
tutti quanti ti cantiamo
ed insieme poi balliam.
Attività 2
La mascotte dell’ambiente
- Realizziamo Scheggia 2030, una mascotte facile da costruire (Per fare), fatta di tante sfumature di colore, come tutti i bambini del mondo. Possiamo chiedere alle famiglie di farne una a casa.
- Appendiamola in un luogo condiviso e visibile: la nostra amica, nel corso dell’anno, ci accompagnerà in quello che faremo e avrà con sé uno zainetto dal quale, a sorpresa, tireremo fuori quello che servirà per introdurre le attività.
- In cerchio presentiamo ai bambini Scheggia 2030, leggendo o ascoltando la sua storia.
Ciao, sono Scheggia un’amica speciale
vi racconto una storia per niente banale.
Una storia a pezzetti lunga un anno
per parlare di gesti che il mondo aiuteranno.
Giocando con me tu potrai scoprire
azioni d’amore che vedrai fiorire,
piccoli sogni che diventeranno giganti
solo se ognuno guarderà un po’ più avanti.
Siamo bambini con piccole mani,
contengono semi per i frutti di domani.
Frutti al sapore di rispetto e amicizia
e allora tutti pronti, che la storia inizia!
- Diciamo ai bambini che questo mese ci parlerà di pace e giustizia.
- Per i più piccoli e i neoarrivati troviamo un momento speciale per stare solo con loro e avere modo di conoscerli in tranquillità e presentarci. Usiamo Scheggia per salutarli, fare un gioco di conoscenza, coccolarsi e far ridere i bambini.
In caso di DAD facciamo un video dove Scheggia legge una filastrocca di benvenuto.
CHE COSA SERVE
Cartoni tipo scatolone, cartoncino bianco e rosa, collant colorati, matita, colori a tempera, gomitoli di lana colorata, colla.
COME SI FA
- Ritagliamo dal cartoncino rosa le mani e la testa (disegniamo i particolari del viso).
Ritagliamo dal cartoncino il vestito a forma di trapezio allungato e incolliamo la ruota dell’Agenda 2030 (vedi p. 50).
Con i collant realizziamo le braccia e le gambe per poterle muovere e animare, con vecchi calzini colorati.
Sul retro incolliamo delle strisce di
cartone da imballaggio per fissare i collant al corpo e a mani e piedi, poi attacchiamo un filo di lana, in modo da appendere Scheggia al nostro collo per sostenerlo.
Condividiamo con le famiglie
Costruiamo, ogni mese, una cartella di Google drive in cui tenere i materiali che realizziamo con i bambini e le foto fatte durante le attività. Sarà un modo per documentare e condividere.
Se siamo ancora lontani diamoci appuntamento in chat o diretta Facebook o altro per cantare insieme.