È meglio essere diversi o uguali?
Meglio diversi o uguali? Ecco che cosa rispondono i bambini di terza...
Dopo aver scritto il post precedente , ho pensato di stimolare i miei alunni di terza elementare per capire che cosa pensano della diversità chiedendo loro di rispondere alla domanda: “È meglio essere diversi o uguali?".
Queste sono state le loro risposte:
Hana : Diversi per sopravvivere, come ci hai spiegato tu, è successo alle giraffe nell’evoluzione.
Rihab : Se eravamo uguali non ci distinguevamo.
Davide : Diversi ci distinguiamo meglio.
Francesco : Diversi nascono attaccati e uguali staccati.
Lorenzo : Meglio uguali così abbiamo tutti lo stesso gruppo sanguigno.
Antonio : Non c’è bisogno di essere uguali per avere lo stesso gruppo sanguigno.
Giulia : È meglio diversi, se avessimo gli stessi gusti non ci sarebbe cibo a sufficienza.
Luigi : Diversi, se uno è cieco, tutti gli esseri sono ciechi.
Beatrice : Diversi. Se gli piace la stessa cosa dopo non ce n’è più.
Isabella : Diversi. Se fossimo tutti uguali impareremmo tutte le stesse cose e faremmo le stesse cose.
Elena : Se sono tutti femmine non possono riprodursi.
Giulio : Uguali, compreremmo gli stessi vestiti, come i gemelli.
Luca : Diversi, altrimenti avremmo tutti gli stessi difetti.
Maicol : Tutti i maestri come te, che fai ridere.
Beatrice : Maestri uguali insegnerebbero le stesse cose.
Antonio : Se tutti avessero lo stesso gusto, si ucciderebbero per la stessa caramella.
Maria : Tutti vorrebbero lo stesso giocattolo, ma se ce n’è uno solo…
Veronica : Se noi eravamo uguali a Bin Laden, avremmo distrutto tutto il mondo.
Sara : Se uno è ammalato, allora tutti sono ammalati.
Alexandra : Meglio tutti uguali, perché mi piace.
Cristina : Meglio diversi, altrimenti tutti avremmo la stessa pelle.
Giacomo : Vorrei essere uguale a un uomo ricco, ma non a un Homo Habilis.
Francesco : ma uno ricco non va in Paradiso.
Martina : È meglio diversi, perché se uno muore muoiono tutti.
Praticamente tutti hanno risposto che è meglio essere diversi, anche se con diverse motivazioni, che in qualche caso si sono influenzate a vicenda, trattandosi di una conversazione.
Soltanto una ha risposto: “Meglio tutti uguali, perché mi piace”. E si capisce molto bene che la bambina preferisca l’uguaglianza, perché è già portatrice di ben due diversità, essendo figlia di immigrati e disabile.