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È meglio essere diversi o uguali?

Meglio diversi o uguali? Ecco che cosa rispondono i bambini di terza...

di Arturo Ghinelli10 febbraio 20122 minuti di lettura

Dopo aver scritto il post precedente , ho pensato di stimolare i miei alunni di terza elementare per capire che cosa pensano della diversità chiedendo loro di rispondere alla domanda: “È meglio essere diversi o uguali?".

Queste sono state le loro risposte:

Hana : Diversi per sopravvivere, come ci hai spiegato tu, è successo alle giraffe nell’evoluzione.

Rihab : Se eravamo uguali non ci distinguevamo.

Davide : Diversi ci distinguiamo meglio.

Francesco : Diversi nascono attaccati e uguali staccati.

Lorenzo : Meglio uguali così abbiamo tutti lo stesso gruppo sanguigno.

Antonio : Non c’è bisogno di essere uguali per avere lo stesso gruppo sanguigno.

Giulia : È meglio diversi, se avessimo gli stessi gusti non ci sarebbe cibo a sufficienza.

Luigi : Diversi, se uno è cieco, tutti gli esseri sono ciechi.

Beatrice : Diversi. Se gli piace la stessa cosa dopo non ce n’è più.

Isabella : Diversi. Se fossimo tutti uguali impareremmo tutte le stesse cose e faremmo le stesse cose.

Elena : Se sono tutti femmine non possono riprodursi.

Giulio : Uguali, compreremmo gli stessi vestiti, come i gemelli.

Luca : Diversi, altrimenti avremmo tutti gli stessi difetti.

Maicol : Tutti i maestri come te, che fai ridere.

Beatrice : Maestri uguali insegnerebbero le stesse cose.

Antonio : Se tutti avessero lo stesso gusto, si ucciderebbero per la stessa caramella.

Maria : Tutti vorrebbero lo stesso giocattolo, ma se ce n’è uno solo…

Veronica : Se noi eravamo uguali a Bin Laden, avremmo distrutto tutto il mondo.

Sara : Se uno è ammalato, allora tutti sono ammalati.

Alexandra : Meglio tutti uguali, perché mi piace.

Cristina : Meglio diversi, altrimenti tutti avremmo la stessa pelle.

Giacomo : Vorrei essere uguale a un uomo ricco, ma non a un Homo Habilis.

Francesco : ma uno ricco non va in Paradiso.

Martina : È meglio diversi, perché se uno muore muoiono tutti.

Praticamente tutti hanno risposto che è meglio essere diversi, anche se con diverse motivazioni, che in qualche caso si sono influenzate a vicenda, trattandosi di una conversazione.
Soltanto una ha risposto: “Meglio tutti uguali, perché mi piace”. E si capisce molto bene che la bambina preferisca l’uguaglianza, perché è già portatrice di ben due diversità, essendo figlia di immigrati e disabile.