“È la lingua che ci fa uguali”: per ripartire senza dimenticare gli alunni stranieri

La Nota dell'Osservatorio sull'integrazione degli alunni stranieri e l'intercultura del Ministero dell'Istruzione

di Graziella Favaro30 giugno 20202 minuti di lettura
“È la lingua che ci fa uguali”: per ripartire senza dimenticare gli alunni stranieri | Giunti Scuola
L’ Osservatorio per l’integrazione degli alunni stranieri e per l’intercultura è un organo di consultazione istituito e rinnovato dal Ministero dell’Istruzione a dicembre 2019.

Tra i suoi compiti quello di fare proposte e indicare soluzioni , a partire dalle esperienze delle scuole e dalle pratiche del territorio, per un adeguamento delle politiche di integrazione alle reali esigenze di una scuola multiculturale , in continua trasformazione.

L’Osservatorio è composto da dirigenti scolastici, rappresentanti di associazioni e istituti di ricerca, altri ministeri ed è organizzato su cinque gruppi tematici:

  1. Insegnamento dell’italiano come lingua seconda e plurilinguismo;
  2. Formazione del personale e istruzione degli adulti;
  3. Curriculo scolastico in prospettiva interculturale;
  4. Cittadinanza e nuove generazioni;
  5. Scuole e periferie multiculturali.

In questi mesi l’Osservatorio ha lavorato a distanza. Il frutto delle riflessioni e delle esperienze raccolte è contenuto in questo documento, articolato su sette punti critici e altrettante proposte operative: È la lingua che ci fa uguali.


Nota per ripartire senza dimenticare gli alunni stranieri

“Bisogna realizzare, sottolinea il Sottosegretario all’Istruzione Giuseppe De Cristofaro, misure compensative, a partire dai mesi estivi e dai giorni che precedono l’avvio dell’anno scolastico, per quanti sono stati penalizzati dalla didattica a distanza. E tra questi ci sono i figli di immigrati, i bambini rom, gli studenti nei Centri di istruzione per adulti.

Le situazioni di povertà educativa, nelle grandi periferie urbane per esempio, la mancanza o scarsità di strumenti o connessioni, l’inadeguatezza degli spazi abitativi, le difficoltà linguistiche, hanno accentuato, e potrebbero accentuare ancora, le disuguaglianze nelle opportunità educative, e le distanze, già condizionate dalle differenze socioculturali di partenza”

Per saperne di più

Segreteria organizzativa: Ufficio 4, Direzione generale per lo studente, l’inclusione, l’orientamento scolastico

Email: dgsip.ufficio4@istruzione.it

 
 
 
 
 

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