Cos’è l’osmosi?

Scopriamo l'smosi

 

Osmosi con la patata

Proponiamo un esperimento da svolgere in piccolo gruppo:

1. sbucciamo una patata e tagliamola a metà;

2. scaviamo in ciascuna metà una cavità con l’uso di un cucchiaio;

3. prepariamo un contenitore con 3 cm di acqua e mettiamo all’interno una metà della patata, con la cavità rivolta verso l’alto riempita con del sale da cucina. Osserviamo che nella cavità entra acqua;

4. prepariamo un secondo contenitore con 3 cm di acqua molto salata e posizioniamoci dentro l’altra metà della patata, con la cavità in alto e all’interno alcuni cucchiai di acqua non salata. Osserviamo che l’acqua nella cavità diminuisce.

Discutiamo il risultato tutti insieme, concludendo che in entrambi i casi l’acqua è passata da una soluzione meno salata a una più salata per cercare di equilibrare le concentrazioni.

 

Osmosi con l’uva passa

Portiamo in classe dell’uvetta e invitiamo a osservarne e descriverne l’aspetto: la superficie è raggrinzita, di piccole dimensioni, il sapore è molto dolce, è essiccata quindi contiene poca acqua al suo interno ecc. Per facilitare queste osservazioni (soprattutto la poca presenza di acqua) proponiamo di pensare a com’é l’uva fresca per individuare le differenze.

Chiediamo ora di ipotizzare che cosa accadrebbe all’uvetta se la mettessimo in ammollo in acqua all’interno di un bicchiere, raccogliamo le ipotesi e testiamole.

Osserviamo che l’uvetta tende a gonfiarsi e chiediamo: “Che cosa può aver gonfiato l’uvetta?”. Concludiamo che si tratta dell’acqua, che è entrata al suo interno attraverso la buccia.

Proviamo a spiegare insieme perché questo accade: osserviamo che l’uvetta è ricca di zuccheri, mentre l’acqua del bicchiere contiene poche sostanze disciolte, è proprio questo il motivo per cui l’acqua è passata dal bicchiere all’interno dell’uvetta.

Spieghiamo che alla base di entrambi gli esperimenti appena svolti c’è il fenomeno dell’osmosi: la superficie esterna di patata e uvetta hanno svolto il ruolo di “membrana semipermeabile” (cioè che permette il passaggio solo di alcune sostanze). Osserviamo che questo fenomeno può essere utilizzato proprio per realizzare prodotti essiccati a partire da prodotti freschi.

Chiediamoci ora che cosa accadrebbe se mettessimo l’uvetta “gonfiata” in una sostanza che ha una maggiore concentrazione di zuccheri, per esempio dello sciroppo di zucchero. Raccogliamo le previsioni e osserviamo: l’acqua passa dall’interno dell’uvetta nello sciroppoì e l’uvetta torna a raggrinzirsi.

Con il laboratorio PER FARE divertiamoci a osservare altri effetti dell’osmosi.

Infine, proponiamo il GIOCO INTERATTIVO Osmosi.