Contributi scolastici delle famiglie: istruzioni del MIUR per una corretta utilizzazione
La Nota Protocollo 312 del 20 marzo 2012 in sintesi.
Ministero dell’istruzione
Dipartimento per l’istruzione
Nota prot. 312 del 20 marzo 2012
Oggetto: indicazioni in merito all’utilizzo dei contributi scolastici delle famiglie
Se è possibile chiedere alle famiglie di aderire volontariamente a richieste di contributi per finanziare attività dell’istituzione scolastica, le scuole debbono assicurare la massima trasparenza nell’indicazione delle attività per le quali i contributi stessi saranno utilizzati, in modo da consentire alle famiglie degli alunni di aderire selettivamente al finanziamento.
Lo afferma il MIUR con la Nota Protocollo 312 del 20 marzo 2012 , del Dipartimento dell’Istruzione, dettando indicazioni volte ad evitare abusi, purtroppo riscontrati in alcuni casi. Si deve evitare, in sostanza, che le richieste siano generiche e che l’utilizzazione delle somme raccolte sia lasciata esclusivamente alla decisione dell’istituzione scolastica.
Inoltre le attività debbono essere extracurricolari e non debbono riguardare il funzionamento ordinario e amministrativo ma puntare su interventi di ampliamento dell’offerta culturale e formativa.
Infine, dovrà essere assicurata alle famiglie al termine dell’anno scolastico una
rendicontazione chiara ed esaustiva della gestione dei contributi
, dalla quale risulti come sono state effettivamente spese le somme introitate e quali benefici ne ha ricavato la comunità scolastica.