Virtù dell’errore

Le tecnologie peggiorano l’apprendimento? Che cosa dice veramente il rapporto OCSE

Bambini e sessualità, un avvicinamento troppo precoce?

Impariamo a rilassarci

Tutti insieme nel gruppo classe

Alleniamo la concentrazione

Data l&rsquo;importanza che l&rsquo;apprendimento matematico riveste nella societ&agrave; moderna, &egrave; fondamentale approfondire quali siano i fattori che sostengono questo tipo di competenza.

Per questo motivo, la strategia di ricerca promossa dal nostro laboratorio prevedere in primo luogo il monitoraggio nel tempo delle traiettorie evolutive riferite a quegli aspetti maggiormente coinvolti nello sviluppo delle abilit&agrave; matematiche. In secondo luogo, sulla base di queste osservazioni, i lavori si focalizzano sull&rsquo;individuazione e l&rsquo;implementazione di metodi di potenziamento e intervento dedicati a bambini a sviluppo tipico o con difficolt&agrave; di apprendimento.

Partendo dall&rsquo;et&agrave; infantile, tra le linee di ricerca proposte vi &egrave; la valutazione precoce delle abilit&agrave; cognitive e numeriche predittive del futuro successo matematico nei percorsi di educazione formale. Vengono quindi proposti studi di intervento che hanno l&rsquo;obiettivo di valutare l&rsquo;efficacia di videoclip e applicazioni a contenuto numerico nel potenziamento di abilit&agrave; precoci come la memoria, il conteggio e la comprensione delle quantit&agrave;.

Un secondo filone di ricerca riguarda la valutazione dell&rsquo;ansia e della motivazione nei confronti della matematica e come l&rsquo;interazione tra questi aspetti possa influenzare le prestazioni nei compiti di calcolo e nei problemi aritmetici di tipo verbale. In aggiunta, vengono sviluppati studi di intervento con l&rsquo;obiettivo di ridurre i sentimenti ansiogeni e incrementare le attitudini positive nei confronti della materia, misurandone gli effetti sugli apprendimenti.

Infine, un terzo tema di ricerca riguarda l&rsquo;analisi dei profili cognitivi, emotivi e di genere associati all&rsquo;apprendimento matematico e la loro influenza sulle scelte scolastiche future, con particolare riferimento ai percorsi scolastici in ambito scientifico, tecnologico e matematico (STEM).

Contestualmente, vengono avviati progetti di promozione dei fattori coinvolti in una scelta consapevole di carriere scolastiche legate alla matematica e di promozione dell&rsquo;equit&agrave; di genere nelle scelte di percorsi di studio STEM.

Una sinergia tra ricerca teorica e pratica

Perch&eacute; alcuni studenti sono pi&ugrave; abili nel risolvere problemi matematici rispetto ad altri? Come mai alcuni provano paura nei confronti della matematica? In che modo &egrave; possibile promuovere delle migliori competenze disciplinari? &Egrave; possibile ridurre gli stereotipi di genere nei confronti della matematica? Queste domande, e molte altre ancora, guidano le attivit&agrave; di ricerca promosse dal Laboratorio di Psicologia dello Sviluppo e dei Processi di Apprendimento dell&rsquo;Universit&agrave; degli Studi Trieste, coordinato dalla professoressa Maria Chiara Passolunghi, che conta al suo interno anche un professore associato, una ricercatrice e due dottorandi di ricerca.

Le attivit&agrave; del Laboratorio si focalizzano principalmente sull&rsquo;indagine dei fattori cognitivi, affettivi e motivazionali coinvolti nei processi di apprendimento matematico dalla scuola dell&rsquo;infanzia alla scuola secondaria di primo grado. Numerose evidenze, infatti, hanno mostrato che possedere buone competenze matematiche in et&agrave; scolare &egrave; fondamentale per il futuro successo accademico e lavorativo, per lo status socioeconomico e la salute. Riconoscendo dunque la rilevanza di tali capacit&agrave;, il Laboratorio si pone l&rsquo;obiettivo di studiare le difficolt&agrave; relative all&rsquo;apprendimento matematico e di contribuire allo sviluppo di interventi atti a promuovere adeguate abilit&agrave; matematiche e atteggiamenti positivi nei confronti della disciplina, offrendo cos&igrave; a tutti gli studenti la possibilit&agrave; di diventare &ldquo;amici della matematica&rdquo;.

I progetti di ricerca attivi vengono condotti attraverso una stretta sinergia con le realt&agrave; scolastiche del territorio, sostenendo un incontro virtuoso tra ricerca e pratica didattica.

Il team di lavoro; da sinistra a destra: Sandra Pellizzoni, Marcella Caputi, Maria Chiara Passolunghi, Eleonora Doz, Alessandro Cuder

Il nostro Laboratorio si pone l&rsquo;obiettivo di divulgare i risultati della ricerca di base per generare una contaminazione tra evidenze scientifiche e pratiche didattiche. Infatti, al termine delle ricerche, vengono restituiti a insegnanti, genitori e dirigenti i principali risultati degli studi, utili per sviluppare programmi di screening e di intervento rispetto alle abilit&agrave; matematiche in et&agrave; evolutiva.

Inoltre, un obiettivo fondamentale degli studi &egrave; promuovere il miglioramento nelle competenze degli studenti e favorire l&rsquo;adozione da parte dei docenti di nuovi strumenti da integrare nelle pratiche didattiche curriculari.

Per esempio, sono stati sviluppati strumenti per scuola dell&rsquo;infanzia che spaziano da raccolte di videoclip con contenuto numerico a materiali didattici come Delfino Otto o Elefante Memo (Passolunghi et al., 2012; 2020), finalizzati alla promozione precoce della abilit&agrave; numeriche e di memoria o delle capacit&agrave; di ragionamento matematico con Risolvere i problemi aritmetici e Prepararsi ai problemi aritmetici di scuola secondaria (Passolunghi et al., 2005; 2011). In parallelo alle attivit&agrave; di restituzione e sostegno alla didattica, i risultati della ricerca vengono divulgati su numerose riviste scientifiche e congressi sia nazionali che internazionali.

Dal monitoraggio all&rsquo;intervento

I progetti di ricerca e intervento

Promuovere adeguate abilit&agrave; matematiche

<ul>
	<li>Passolunghi, M.C., &amp; Bizzaro, M. (2005). Risolvere Problemi Aritmetici. Attivit&agrave; su comprensione, rappresentazione, memoria e updating. Trento: Erickson.</li>
	<li>Passolunghi, M.C., Bizzaro, M., &amp; D&rsquo;Amico, A. (2011). Prepararsi ai problemi aritmetici di scuola secondaria. Trento: Erickson.</li>
	<li>Passolunghi, M.C., &amp; Costa, H.M. (2020). Elefante Memo. Strategie e giochi per il potenziamento delle abilit&agrave; di memoria nella scuola dell&rsquo;infanzia. Firenze: Giunti EDU.</li>
	<li>Passolunghi, M.C., Costa, H.M., &amp; Zoratto, M. (2012). Delfino Otto. Potenziamento delle abilit&agrave; matematiche di base nella scuola dell&rsquo;infanzia. Firenze: Giunti EDU.</li>
</ul>

Amici della matematica

Dove trovi questo contenuto