Multicultura

Osservatorio Scuola Primaria • Anteprima novembre 2011

Scuola: sarà trascurata dal nuovo ministro?

<a href="https://www.miur.gov.it/documents/20182/6735034/m_pi.AOODGSIP.REGISTRO+UFFICIALE%28U%29.0002975.20-09-2022.pdf/295ac4ea-2dbe-f4d0-abd2-da6081313c05?version=1.0&amp;t=1665573490931" target="_blank">Contributi a favore delle istituzioni scolastiche statali e paritarie erogati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, ai sensi dell&rsquo;articolo 1, commi 389 e 390, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 - E.F. 2022</a>

Si &egrave; aperta il 14 ottobre 2022 e si chiuder&agrave; il 13 gennaio 2023 la rilevazione delle istituzioni scolastiche interessate ad accedere ai contributi per l&rsquo;editoria previsti dalla legge 160 del 2019 (legge di bilancio per il 2020). L&rsquo;articolo 1, comma 389, di tale legge ha riconosciuto un contributo a favore delle istituzioni scolastiche, statali e paritarie, di ogni ordine e grado, fino al 90 per cento della spesa sostenuta per l&rsquo;acquisto di abbonamenti a periodici e riviste scientifiche e di settore.

Con decreto del Capo del Dipartimento per l&rsquo;informazione e l&rsquo;editoria, &egrave; adottato annualmente un bando con cui sono fissati i termini e le modalit&agrave; d&rsquo;invio delle domande, nonch&eacute; i criteri di ammissione e l&rsquo;ammontare delle risorse annualmente disponibili. Per l&rsquo;anno 2022 La Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per l&rsquo;informazione e l&rsquo;editoria, ha pubblicato il 19 luglio 2022 due bandi per il sostegno alle scuole per l&rsquo;acquisto di abbonamenti ai quotidiani, periodici e riviste scientifiche e di settore, in formato cartaceo o digitale, iscritti presso il competente tribunale, che costituiscono aiuto alla didattica e alla promozione della lettura critica.

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<h2>Disposizioni per le scuole</h2>

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Le istituzioni scolastiche possono accedere alla rilevazione per l&rsquo;individuazione di quelle che avranno titolo ai rimborsi, entrando nell&rsquo;<a href="https://www.istruzione.it/accesso-sidi/" target="_blank">area SIDI</a> attiva dal 14 ottobre 2022 e seguendo il percorso indicato. All&rsquo;interno del riquadro relativo alla rilevazione che interessa l&rsquo;istituzione scolastica sar&agrave; presente la guida operativa con le indicazioni per la compilazione e l&rsquo;invio della domanda.

Nel caso di istituto comprensivo, la domanda potr&agrave; essere presentata per entrambi i bandi, a condizione che le spese e le relative fatture siano esposte in modo da essere distintamente riferibili alle due diverse tipologie di contributi. La domanda di contributo pu&ograve; essere presentata con riferimento a spese sostenute nel periodo compreso tra il 1&deg; gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022 ed espressamente deliberate da parte del Collegio dei docenti. In relazione al bando di cui al comma 389, riguardante, come detto, tutte le istituzioni scolastiche, sar&agrave; riconosciuto il rimborso massimo, pari al 90% della spesa sostenuta, ove questa non superi il limite di 900 euro.

Ove le spese sostenute e dichiarate superino tale limite, in presenza di eventuali risorse residue, si proceder&agrave; all&rsquo;integrazione del contributo.

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<h2>La scelta degli abbonamenti</h2>

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Le spese ammesse al contributo riguardano l&rsquo;acquisto di abbonamenti a testate giornalistiche (quotidiani, periodici, riviste di settore e specializzate), anche riferiti alla stessa testata, edite sia in formato cartaceo che digitale, iscritte presso il competente Tribunale ovvero al Registro degli operatori di comunicazione, dotati in ogni caso della figura del direttore responsabile. Tali prodotti editoriali, come detto, devono essere stati individuati e riconosciuti utili ai fini didattici con delibera del Collegio dei docenti.

Poich&eacute; la scelta del prodotto editoriale da acquistare &egrave; rimessa al Collegio dei docenti che &ndash; sulla base degli obiettivi didattici che intende perseguire e delle esigenze correlate al contesto in cui opera &ndash; valuta quali prodotti editoriali rispondano in modo pi&ugrave; aderente alle finalit&agrave; ed esigenze didattiche individuate e ne determina con espressa delibera l&rsquo;acquisto, la nota ministeriale fornisce alcune indicazioni di massima sulle tipologie di prodotti editoriali il cui acquisto d&agrave; diritto al contributo:

&middot; quotidiani nazionali e locali, ma solo per il contributi rivolto alle scuole secondarie di primo grado;

&middot; periodici nazionali e locali che trattino anche argomenti e tematiche riguardanti un particolare settore di studio o di attivit&agrave;, a fini di aggiornamento e approfondimento in diversi ambiti: letterario, scientifico, storico, artistico, ambientale, turistico, di attualit&agrave; (per entrambi i contributi)

&middot; riviste specializzate e di settore legate alla didattica e alle attivit&agrave; di aggiornamento dei docenti.

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<h2>Spese non ammesse</h2>

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Non rientrano tra le spese ammissibili, quelle riferite a riviste e periodici acquistati con finalit&agrave; diverse da quelle indicate (ad esempio, le riviste per la gestione delle segreterie scolastiche); quelle per acquisto di libri e per giornali o riviste pubblicati all&rsquo;estero o per servizi di &ldquo;prestito digitale&rdquo; di prodotti editoriali (vedi, ad esempio, Biblioteca digitale MLOL);

Abbonamenti riviste, contributi ministeriali per le scuole