La civiltà egizia

La nascita di Roma

Le fonti storiche

Ricordi il primo giorno di scuola?

Ricostruiamo la storia di classe prima

Al museo: tracce delle civiltà passate

Disponiamoci in cerchio e annunciamo&nbsp;la lettura di un brano, SCHEDA Vacanze al parco!, in cui&nbsp;un bambino di nome Ernesto racconta le&nbsp;vacanze trascorse in città, andando spesso&nbsp;al parco vicino casa.

Le nostre vacanze

attività 3

attività 2

Qualche giorno dopo, portiamo in aula&nbsp;una scatola in cui abbiamo messo oggetti&nbsp;relativi alle vacanze di Cecilia, una bambina&nbsp;che sta iniziando la classe seconda (ad&nbsp;esempio quelli della SCHEDA Tracce di Cecilia). Sediamoci&nbsp;in cerchio e spieghiamo, con fare misterioso,&nbsp;che Cecilia ogni volta che faceva qualcosa&nbsp;di particolare metteva nella scatola un&nbsp;ricordo.Facciamo trovare anche un biglietto in&nbsp;cui la bambina sfida i compagni a esaminare&nbsp;il contenuto della scatola per ricavare&nbsp;informazioni utili a scoprire dove e come ha&nbsp;trascorso le sue vacanze. Quindi prendiamo&nbsp;dalla scatola un oggetto alla volta e lasciamo&nbsp;i bambini liberi di esprimere le loro ipotesi.Distribuiamo la scheda e facciamola&nbsp;completare a coppie.

Il brano offre lo spunto per connotare un luogo, facilmente accessibile a tutti, come interessante, divertente e misterioso. Il nostro scopo, infatti, è offrire a ogni bambino l’opportunità di condividere le proprie esperienze estive anche se non ha fatto viaggi o grandi spostamenti.


 Leggiamo, quindi, lentamente e a voce alta il racconto. Al termine poniamo domande per ricostruire e comprendere la storia. In partic

Il brano offre lo spunto per connotare un luogo, facilmente accessibile a tutti, come interessante, divertente e misterioso. Il nostro scopo, infatti, è offrire a ogni bambino l’opportunità di condividere le proprie esperienze estive anche se non ha fatto viaggi o grandi spostamenti. Leggiamo, quindi, lentamente e a voce alta il racconto. Al termine poniamo domande per ricostruire e comprendere la storia. In particolare chiediamo di ricavare informazioni sul luogo e sul tempo.Soffermiamoci sui riferimenti relativi al tempo, rileggiamo la storia alla ricerca di indicazioni: “la fine dell’anno scolastico, l’estate”.Consultiamo un calendario dell'anno e riflettiamo sul fatto che le informazioni non sono complete, per esempio non sappiamo in quale giorno e mese è terminata la scuola per Ernesto, né in quale mese ha conosciuto la fata o incontrato i paggi.

attività 1

Vacanze in... città

Utilizziamo la scheda anche per produrre informazioni più complesse. Ad esempio,&nbsp;Cecilia è stata in un luogo di montagna&nbsp;che ha raggiunto in auto il 7 luglio e ha&nbsp;dormito in una pensione per più di una settimana.&nbsp;Con i dati raccolti dall’analisi delle&nbsp;tracce, proponiamo di scrivere una lettera&nbsp;a Cecilia dove ricostruiamo la sua vacanza.

Le vacanze estive di Cecilia

Il brano offre lo spunto&nbsp;per connotare un luogo, facilmente accessibile&nbsp;a tutti, come interessante, divertente e misterioso. Il nostro scopo, infatti, è offrire&nbsp;a ogni bambino l’opportunità di condividere&nbsp;le proprie esperienze estive anche se&nbsp;non ha fatto viaggi o grandi spostamenti.&nbsp;Leggiamo, quindi, lentamente e a voce&nbsp;alta il racconto.&nbsp;Al termine poniamo domande per ricostruire&nbsp;e comprendere la storia. In particolare&nbsp;chiediamo di ricavare informazioni sul&nbsp;luogo e sul tempo.Soffermiamoci sui riferimenti relativi al tempo,&nbsp;rileggiamo la storia alla ricerca di indicazioni:&nbsp;“la fine dell’anno scolastico, l’estate”.Consultiamo un calendario dell'anno e riflettiamo sul fatto che le informazioni&nbsp;non sono complete, per esempio non sappiamo&nbsp;in quale giorno e mese è terminata&nbsp;la scuola per Ernesto, né in quale mese ha&nbsp;conosciuto la fata o incontrato i paggi.

Utilizziamo il calendario per definire il&nbsp;nostro periodo di vacanza. Con due post-it&nbsp;indichiamo l’ultimo giorno di classe prima&nbsp;e il primo di classe seconda, e con il&nbsp;pennarello giallo coloriamo tutti i giorni&nbsp;nel mezzo.Quindi stabiliamo un giorno in cui&nbsp;ognuno dovrà condividere con la classe&nbsp;il racconto di un’esperienza fatta in estate.&nbsp;Precisiamo, però, che sarà necessario&nbsp;arrivare a scuola con informazioni circa il&nbsp;mese e il giorno/i giorni ai quali si riferisce&nbsp;ogni racconto e con un titolo scritto su un&nbsp;post-it.Il giorno prescelto lasciamo spazio a&nbsp;ogni bambino per raccontare la propria&nbsp;esperienza e facciamo sistemare i post-it&nbsp;sul calendario.Realizziamo poi una linea del tempo&nbsp;con il periodo delle vacanze estive e posizioniamo&nbsp;altri post-it, sempre con il titolo&nbsp;dell’esperienza.&nbsp;Utilizziamo la linea del tempo per riflessioni&nbsp;e osservazioni simili a quelle della&nbsp;SCHEDA Le vacanze estive.&nbsp;Individualmente facciamo svolgere la&nbsp;scheda.

Disponiamoci in cerchio e annunciamo la lettura di un brano, SCHEDA Vacanze al parco!, in cui un bambino di nome Ernesto racconta le vacanze trascorse in città, andando spesso al parco vicino casa. 

attività

obiettivi specifici

<ul><li class="heading5">Rappresentare le durate di&nbsp;fenomeni diversi su una linea&nbsp;del tempo.</li><li class="heading5">Riconoscere la molteplicità degli&nbsp;elementi informativi delle tracce. </li><li class="heading5">Mettere in relazione le&nbsp;informazioni prodotte mediante&nbsp;due o più tracce.</li></ul>

<ol><li class="heading5">Vacanze in... città con SCHEDA Vacanze al parco! </li><li class="heading5">Le nostre vacanze con SCHEDA Le vacanze estive </li><li class="heading5">Le vacanze estive di Cecilia con SCHEDA Tracce di Cecilia </li></ol>

Ricordi e tracce delle vacanze

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