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La "Rassegna bibliografica: infanzia e adolescenza" dedica un numero alla figura dell'educatore di comunità

"Rassegna bibliografica: infanzia e adolescenza" è un trimestrale che raccoglie l’informazione bibliografica sui temi dell’infanzia e dell’adolescenza, attraverso la scelta delle principali pubblicazioni e un percorso di lettura tematico. Il numero 3/2011, da poco uscito, è interamente dedicato alla figura dell'educatore di comunità.

di Redazione GiuntiScuola28 febbraio 20122 minuti di lettura
La "Rassegna bibliografica: infanzia e adolescenza" dedica un numero alla figura dell'educatore di comunità | Giunti Scuola

Il numero 3/2011 del trimestrale “Rassegna bibliografica infanzia e adolescenza” è interamente dedicato all’ educatore di comunità , figura rispetto alla quale la normativa non è ancora chiara, e che tuttavia è riuscita conquistarsi e di fatto ha dovuto raggiungere una sua specificità professionale, fatta di rilevate anche se varie caratteristiche formative e di specifici fuochi d’intervento, per esempio il lavoro sulla relazione educativa , lo strumento principale utilizzato dall’educatore per produrre un cambiamento.

Del passato, il presente e il futuro dell’educatore di comunità parla Monica Pedrazza , professore associato di Psicologia sociale dell’Università di Verona, che nel saggio introduttivo dice come, a partire dagli anni ’40 e ’50, il profilo dell'educatore abbia seguito il progresso della concezione dei servizi sociali (assistenzialismo prima, poi, col tempo, promozione sociale, prevenzione e integrazione). Pedrazza suggerisce pure i rischi connessi all’usura professionale (il celeberrimo burnout: “una sindrome individuata in operatori di servizi comunitari particolarmente esposti allo stress di un rapporto prolungato, diretto e continuativo con persone in difficoltà”, secondo una definizione degli anni Settanta).

Immediatamente a seguire è possibile leggere un percorso filmografico di Fabrizio Colamartino , critico cinematografico e consulente del Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza. Si passano qui in rassegna le figure di educatori immortalate nei film. In una svelta panoramica, vengono delineati alcuni modelli, luoghi e modi d’intervento, con una macrodistinzione tra educatori “canonici” (dal Don Bosco di Castellani alle figure di educatori presenti nei film L’aria salata di Angelini, o Mery per sempre di Risi) ed educatori “per caso” (si parte qui dal Monello di Chaplin per arrivare al Gran Torino di Eastwood).

Chiude il volume una densa rassegna di segnalazioni bibliografiche, divise per temi, tra i quali la ricerca-azione (e il ruolo che hanno in essa le emozioni), le famiglie difficili , l' affidamento , e ancora: adozione, servizi educativi per la prima infanzia, tecnologie multimediali . A fondo volume, un focus internazionale , con articoli tratti da riviste scientifiche e segnalazioni di titoli utili per l’aggiornamento.

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