La lingua madre come risorsa didattica per l’insegnamento della L2: un incontro di formazione a Bologna il 17 novembre
In occasione della Settimana per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (14-22 novembre 2015), il Comune di Bologna organizza una serie di eventi sull'inclusione linguistica e culturale. Tra questi, una rassegna sulla L2, inaugurata dall'incontro di formazione "La lingua madre come risorsa didattica per l’insegnamento della L2". Interviene Franca Bosc, insegnante di lingua italiana per stranieri all'Università di Milano.
Al via a Bologna una serie di incontri di approfondimento sull'Italiano L2. L'occasione è data della Settimana per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (14-22 novembre 2015), nell'ambito della quale si terrà il 17 novembre , dalle 16.00 alle 18.30, un incontro con Franca Bosc, insegnante di lingua italiana per stranieri all'Università di Milano.
Il tema dell'incontro, presso il Centro RiEsco (via Ca’ Selvatica 7), è "La lingua madre come risorsa didattica per l’insegnamento della L2". Si partirà dalla costatazione di un dato di fatto: la pluralità delle lingue presenti nella scuola multiculturale italiana . Si andranno dunque a esplorare le possibilità didattiche insite nelle lingue dei bambini e dei ragazzi stranieri, anche sulla base della Guida per lo sviluppo e l’attuazione di curricoli per una educazione plurilingue e interculturale del consiglio d’Europa, dove le altre lingue che vengono considerate uno strumento per migliorare la competenza e la sensibilità metalinguistiche nell’italiano L2.
L'incontro di formazione è a ingresso libero. Gradita la pre-iscrizione via mail a: cdleisegreteria@comune.bologna.it .