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La didattica del cinese nella scuola secondaria di secondo grado: esperienze e prospettive

Tra oggi e domani si svolgerà a Roma un convegno nazionale sulla didattica del cinese nella scuola secondaria di secondo grado. A tema i materiali didattici, gli strumenti e i metodi di insegnamento, la certificazione linguistica, la didattica cooperativa, la memorizzazione nell'apprendimento.

di Redazione GiuntiScuola07 settembre 20151 minuto di lettura
La didattica del cinese nella scuola secondaria di secondo grado: esperienze e prospettive | Giunti Scuola

Le scuole superiori italiane in cui è stato avviato l'insegnamento del Cinese-Mandarino sono quasi 150 e appartengono perlopiù a tre regioni: Emilia, Lombardia e Veneto. Sono alcuni dati diffusi dal MIUR nel comunicato stampa che presenta il convegno in due giornate , al momento in corso (7-8 settembre), dedicate alla didattica del Cinese-Mandarino nelle scuole superiori italiane.

Oltre a raccontare esperienze realizzate nei vari istitut i, i relatori daranno conto di materiali didattici utilizzati e da utilizzare, strumenti e i metodi di insegnamento, certificazione linguistica, didattica cooperativa , memorizzazione nell'apprendimento.

A conclusione delle due giornate, nel corso delle quali saranno presentate anche esperienze di altri Paesi europei , è prevista una tavola rotonda dedicata alla collaborazione tra le scuole e gli Istituti Confucio, un organismo creato dall'Ufficio "Hanban" del Ministero dell'Istruzione Cinese per la diffusione e la conoscenza della lingua e della cultura cinese.

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