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Il 10 dicembre a Roma presentazione del volume "Il diritto di migrare"

Il diritto di uscire dal proprio paese, di avere un rifugio, di cercare un lavoro e una nuova vita in un paese diverso. Se ne parla il 10 dicembre a Roma, in occasione della presentazione del volume "Il diritto di migrare" di Catherine Wihtol de Wenden.  

di Redazione GiuntiScuola08 dicembre 20151 minuto di lettura
Il 10 dicembre a Roma presentazione del volume "Il diritto di migrare" | Giunti Scuola

Scritto dalla politologa Catherine Wihtol de Wenden , studiosa di migrazioni internazionali, Il diritto di migrare (Ediesse, 2015) parte da una ricca documentazione sulle caratteristiche e i dati delle attuali migrazioni internazionali per analizzare i comportamenti politici dei vari Stati rispetto a una serie di diritti riconosciuti ma poche volte rispettati: uscire dal paese di provenienza, avere il diritto di rifugio o cercare un lavoro in un paese diverso.

Di tutti questi diritti, sostiene l'autrice, "i paesi del Nord del mondo si fanno anche paladini, denunciandone l’assenza nei regimi autoritari e totalitari. Ma i governi di questi paesi sono ben lungi dal riconoscere effettive possibilità di ingresso nel loro territorio per chi proviene invece dai paesi poveri, da quelli a elevata pressione migratoria".

De Wenden propone alcune vie d'uscita possibili , che verranno analizzate al CNR di Roma (piazzale Aldo Moro, 7) il 10 dicembre a partire dalle ore 16.00. Interverranno
Enrico Pugliese, prefatore del volume Il diritto di migrare , Corrado Bonifazi, Antonio Golini, Maria Immacolata Macioti.

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